Hébreux 10:11
E, mentre ogni sacerdote è in piedi ogni giorno ministrando e offrendo spesse volte i medesimi sacrifici, che non possono mai togliere i peccati,
Exode 29:36-42
36
E ogni giorno offrirai un torello, come sacrificio per il peccato, per fare l’espiazione per esso e lo ungerai per consacrarlo.
37
Per sette giorni farai l’espiazione per l’altare e lo santificherai; l’altare sarà santissimo: tutto ciò che toccherà l’altare sarà santo.
38
Or questo è ciò che offrirai sull’altare: due agnelli di un anno ogni giorno, per sempre.
39
Uno degli agnelli l’offrirai al mattino e l’altro l’offrirai sull’imbrunire.
40
Col primo agnello offrirai un decimo di efa di fior di farina impastata con un quarto di hin di olio vergine, e una libazione di un quarto di hin di vino.
41
Il secondo agnello l’offrirai sull’imbrunire; l’accompagnerai con la stessa oblazione e con la stessa libazione della mattina; è un sacrificio di profumo gradevole offerto mediante il fuoco all’Eterno.
42
Sarà un olocausto perpetuo per tutte le future generazioni, offerto all’ingresso della tenda di convegno, davanti all’Eterno, dove io vi incontrerò per parlarti.
Nombres 28:2-10
2
»Da’ quest’ordine ai figli d’Israele e di’ loro: Avrete cura di presentarmi al tempo stabilito la mia offerta, il cibo dei miei sacrifici fatti col fuoco, come odore soave a me.
3
E dirai loro: Questo è il sacrificio fatto col fuoco, che offrirete all’Eterno: due agnelli al giorno di un anno senza difetti, come olocausto perpetuo.
4
Un agnello lo offrirai al mattino, mentre l’altro agnello lo offrirai sull’imbrunire;
5
e, come oblazione di cibo, un decimo d’efa di fior di farina, mescolata con un quarto di hin di olio vergine.
6
E’ un olocausto perpetuo, stabilito sul monte Sinai, un sacrificio fatto col fuoco, in odore soave all’Eterno.
7
La sua libazione sarà di un quarto di hin per ciascun agnello; verserai la libazione di bevanda inebriante all’Eterno nel luogo santo.
8
L’altro agnello l’offrirai sull’imbrunire; l’offrirai come l’oblazione di cibo del mattino e la sua libazione; è un sacrificio fatto col fuoco, in odore soave all’Eterno.
9
Nel giorno di sabato offrirete due agnelli di un anno, senza difetto e, come oblazione di cibo, due decimi di fior di farina mescolata con olio con la sua libazione.
10
E l’olocausto del sabato, per ogni sabato, otre l’olocausto perpetuo e la sua libazione.
Hébreux 5:3
e a motivo di questa è obbligato ad offrire sacrifici per i peccati, tanto per se stesso che per il popolo.
Hébreux 9:7
ma nel secondo entrava soltanto il sommo sacerdote una volta all’anno, non senza sangue, che egli offriva per se stesso, e per i peccati d’ignoranza del popolo.
Lévitique 4:3-35
3
se pecca il sacerdote che è stato unto, rendendo così il popolo colpevole, offra all’Eterno per il peccato commesso un torello senza difetto, come sacrificio per il peccato.
4
Porterà il torello all’ingresso della tenda di convegno davanti all’Eterno; poserà la mano sulla testa del torello e sgozzerà il torello davanti all’Eterno.
5
Poi il sacerdote che è stato unto prenderà del sangue del torello e lo porterà nella tenda di convegno;
6
il sacerdote intingerà il suo dito nel sangue e spruzzerà un po’ di quel sangue sette volte davanti all’Eterno, di fronte al velo del santuario.
7
Il sacerdote quindi metterà un po’ di quel sangue sui corni dell’altare dell’incenso profumato davanti all’Eterno, che è nella tenda di convegno; verserà il resto del sangue del torello alla base dell’altare degli olocausti, che è all’ingresso della tenda di convegno.
8
Da esso preleverà tutto il grasso del sacrificio del peccato del torello: il grasso che copre gli intestini e tutto il grasso che aderisce agli intestini,
9
i due reni e il grasso che è su di essi intorno ai lombi, ma staccherà il lobo grasso del fegato sopra i reni,
10
come si fa per il torello del sacrificio di ringraziamento; quindi il sacerdote li farà fumare sull’altare degli olocausti.
11
Ma la pelle del torello e tutta la sua carne, con la sua testa, le sue gambe, i suoi intestini e i suoi escrementi
12
l’intero torello, lo porterà fuori del campo, in un luogo puro, dove si gettano le ceneri; e lo brucerà sulla legna col fuoco; sarà bruciato dove si gettano le ceneri.
13
Or se tutta l’assemblea d’Israele commette peccato per ignoranza e la cosa rimane nascosta agli occhi dell’assemblea, essa ha fatto qualcosa che l’Eterno ha vietato di fare e si è così resa colpevole;
14
quando il peccato commesso verrà conosciuto, l’assemblea offrirà come sacrificio per il peccato un torello e lo porterà davanti alla tenda di convegno.
15
Gli anziani dell’assemblea poseranno le loro mani sulla testa del torello davanti all’Eterno; il torello sarà quindi sgozzato davanti all’Eterno.
16
Poi il sacerdote che è stato unto porterà un po’ del sangue del torello nella tenda di convegno;
17
quindi il sacerdote intingerà il suo dito nel sangue e lo spruzzerà sette volte davanti all’Eterno, di fronte al velo.
18
Metterà un po’ di quel sangue sui corni dell’altare che è davanti all’Eterno, nella tenda di convegno; e verserà il resto del sangue alla base dell’altare dell’olocausto, che è all’ingresso della tenda di convegno.
19
Da esso preleverà tutto il grasso e lo farà fumare sull’altare.
20
Farà di questo torello come ha fatto de torello offerto per il peccato; con esso farà lo stesso. Così il sacerdote farà l’espiazione per i membri dell’assemblea e sarà loro perdonato.
21
Poi porterà il torello fuori del campo e lo brucerà come ha bruciato il primo torello. Questo è il sacrificio del peccato per l’assemblea.
22
Se uno dei capi ha commesso peccato e ha per ignoranza fatto una delle cose che l’Eterno, il suo DIO, ha vietato di fare, e si è così reso colpevole,
23
quando egli diviene consapevole del peccato che ha commesso, porterà come sua offerta un capro, maschio, senza difetto.
24
Poserà la mano sulla testa del capro e lo scannerà nel luogo dove si scannano gli olocausti davanti all’Eterno. E’ un sacrificio per il peccato.
25
Poi il sacerdote prenderà col suo dito un po’ del sangue del sacrificio per il peccato e lo metterà sui corni dell’altare degli olocausti, e verserà il sangue del capro alla base dell’altare dell’olocausto;
26
quindi farà fumare tutto il suo grasso sull’altare, come il grasso del sacrificio di ringraziamento. Così il sacerdote farà l’espiazione per lui a motivo del suo peccato, ed esso gli sarà perdonato.
27
Se uno del popolo commette peccato per ignoranza contro qualsiasi comandamento dell’Eterno, facendo qualcosa che non dovrebbe fare, e si rende così colpevole,
28
quando egli diviene consapevole del peccato che ha commesso, porterà come sua offerta una capra, femmina, senza difetto, per il peccato che ha commesso.
29
Poserà la mano sulla testa del sacrificio per il peccato e sgozzerà il sacrificio per il peccato nel luogo dell’olocausto.
30
Poi il sacerdote prenderà col suo dito un po’ del suo sangue e lo metterà sui corni dell’altare dell’olocausto, e verserà il resto del suo sangue alla base dell’altare.
31
Preleverà tutto il suo grasso, come ha prelevato il grasso dal sacrificio di ringraziamento; quindi il sacerdote lo farà fumare sull’altare come un odore soave all’Eterno. Così il sacerdote farà l’espiazione per lui, ed esso gli sarà perdonato.
32
Se egli porta un agnello come suo sacrificio per il peccato, dovrà portare una femmina senza difetto.
33
Poserà la mano sulla testa del sacrificio per il peccato e lo sgozzerà come sacrificio per il peccato nel luogo in cui si sgozzano gli olocausti.
34
Poi il sacerdote prenderà col suo dito un po’ del sangue del sacrificio per il peccato e lo metterà sui corni dell’altare dell’olocausto, e verserà il resto del suo sangue alla base dell’altare.
35
Preleverà tutto il grasso, come si preleva il grasso dell’agnello del sacrificio di ringraziamento; quindi il sacerdote lo farà fumare sull’altare, sui sacrifici fatti col fuoco all’Eterno. Così il sacerdote farà per lui l’espiazione a motivo del peccato che ha commesso, ed esso gli sarà perdonato.
Lévitique 9:7-24
7
Poi Mosè disse ad Aaronne: »Avvicinati all’altare; offri il tuo sacrificio per il peccato e il tuo olocausto e fa’ l’espiazione per te e per il popolo; presenta pure l’offerta del popolo e fa’ l’espiazione per loro, come l’Eterno ha comandato«.
8
Così Aaronne si avvicinò all’altare e scannò il vitello del sacrificio per il peccato, che era per sé.
9
Poi i suoi figli gli presentarono il sangue ed egli intinse il suo dito nel sangue e lo mise sui corni dell’altare, e versò il resto del sangue alla base dell’altare;
10
ma il grasso, i reni e il lobo grasso del fegato della vittima per il peccato, li fece fumare sull’altare, come l’Eterno aveva ordinato a Mosè.
11
La carne e la pelle invece le bruci fuori del campo.
12
Poi scannò l’olocausto; i figli di Aaronne gli porsero il sangue ed egli lo spruzzò tutt’intorno sull’altare.
13
Gli porsero quindi l’olocausto fatto a pezzi e la testa; ed egli li fece fumare sull’altare.
14
Lavò gli intestini e le gambe e li fece fumare con l’olocausto sull’altare.
15
Poi presentò l’offerta del popolo. Prese il capro, che era il sacrificio per il peccato del popolo, lo scannò e l’offrì per il peccato, come il primo.
16
Poi presentò l’olocausto e lo offerse secondo la regola stabilita.
17
Presentò quindi l’oblazione di cibo; ne prese una manciata e la fece fumare sull’altare, oltre l’olocausto della mattina.
18
Scannò anche il torello e il montone, come sacrificio di ringraziamento per il popolo. I figli di Aaronne gli porsero il sangue, ed egli lo spruzzò tutt’intorno sull’altare.
19
Gli porsero il grasso del bue, del montone, la coda grassa, il grasso che copre gli intestini, i reni e il lobo grasso del fegato;
20
misero il grasso sui petti, ed egli fece fumare il grasso sull’altare;
21
ma i petti e la coscia destra Aaronne li agitò davanti all’Eterno come offerta agitata nel modo che Mosè aveva ordinato.
22
Poi Aaronne alzò le sue mani verso il popolo e lo benedisse; dopo aver fatto il sacrificio per il peccato, l’olocausto e i sacrifici di ringraziamento discese dall’altare.
23
Quindi Mosè ed Aaronne entrarono nella tenda di convegno; poi uscirono e benedissero il popolo. Allora la gloria dell’Eterno apparve a tutto il popolo.
24
Quindi un fuoco uscì dalla presenza dell’Eterno e consumò sull’altare l’olocausto e il grasso; tutto il popolo lo vide, proruppe in grida di gioia e si prostrò con la faccia a terra.
Lévitique 16:6
Aaronne offrirà il torello del sacrificio per il peccato, che è per se, e farà l’espiazione per se e per la propria casa.
Lévitique 16:11
Aaronne offrirà dunque il torello del sacrificio per il peccato per se e farà l’espiazione per se e per la propria casa; e scannerà il torello del sacrificio per il peccato per se.
Lévitique 4:13-16
13
Or se tutta l’assemblea d’Israele commette peccato per ignoranza e la cosa rimane nascosta agli occhi dell’assemblea, essa ha fatto qualcosa che l’Eterno ha vietato di fare e si è così resa colpevole;
14
quando il peccato commesso verrà conosciuto, l’assemblea offrirà come sacrificio per il peccato un torello e lo porterà davanti alla tenda di convegno.
15
Gli anziani dell’assemblea poseranno le loro mani sulla testa del torello davanti all’Eterno; il torello sarà quindi sgozzato davanti all’Eterno.
16
Poi il sacerdote che è stato unto porterà un po’ del sangue del torello nella tenda di convegno;
Lévitique 9:15
Poi presentò l’offerta del popolo. Prese il capro, che era il sacrificio per il peccato del popolo, lo scannò e l’offrì per il peccato, come il primo.
Lévitique 16:15
Poi scannerà il capro del sacrificio per il peccato, che è per il popolo, e ne porterà il sangue di là dal velo; e farà con questo sangue ciò che ha fatto col sangue del torello; lo spruzzerà sul propiziatorio e davanti al propiziatorio.
Hébreux 9:12
entrò una volta per sempre nel santuario, non con sangue di capri e di vitelli, ma col proprio sangue, avendo acquistato una redenzione eterna.
Hébreux 9:14
quanto piú il sangue di Cristo, che mediante lo Spirito eterno offerse se stesso puro di ogni colpa a Dio, purificherà la vostra coscienza dalle opere morte per servire il Dio vivente!
Hébreux 9:25
e non per offrire se stesso piú volte, come il sommo sacerdote che entra ogni anno nel santuario con sangue, non suo.
Hébreux 9:28
cosí anche Cristo, dopo essere stato offerto una sola volta per prendere su di sé i peccati di molti, apparirà una seconda volta senza peccato a coloro che lo aspettano per la salvezza.
Hébreux 10:6-12
6
tu non hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato.
7
Allora io ho detto: Ecco, io vengo nel rotolo del libro è scritto di me; io vengo per fare, o Dio, la tua volontà.
8
Dopo aver detto: »Tu non hai voluto e non hai gradito né sacrificio né offerta né olocausti né sacrifici per il peccato, che sono offerti secondo la legge«,
9
egli aggiunge: »Ecco, io vengo per fare, o Dio, la tua volontà«. Egli toglie il primo, per stabilire il secondo.
10
Per mezzo di questa volontà, noi siamo santificati mediante l’offerta del corpo di Gesú Cristo, fatta una volta per sempre.
11
E, mentre ogni sacerdote è in piedi ogni giorno ministrando e offrendo spesse volte i medesimi sacrifici, che non possono mai togliere i peccati,
12
egli invece, dopo aver offerto per sempre un unico sacrificio per i peccati, si è posto a sedere alla destra di Dio,
Esaïe 53:10-12
10
Ma piacque all’Eterno di percuoterlo, di farlo soffrire. Offrendo la sua vita in sacrificio per il peccato, egli vedrà una progenie, prolungherà i suoi giorni, e la volontà dell’Eterno prospererà nelle sue mani.
11
Egli vedrà il frutto del travaglio della sua anima e ne sarà soddisfatto; per la sua conoscenza, il giusto, il mio servo renderà giusti molti, perché si caricherà delle loro iniquità.
12
Perciò gli darò la sua parte fra i grandi, ed egli dividerà il bottino con i potenti, perché ha versato la sua vita fino a morire ed è stato annoverato fra i malfattori; egli ha portato il peccato di molti e ha interceduto per i trasgressori.
Romains 6:10
Perché, in quanto egli è morto, è morto al peccato una volta per sempre; ma in quanto egli vive, vive a Dio.
Ephésiens 2:22
nel quale anche voi siete insieme edificati per essere una dimora di Dio nello Spirito.
Tite 2:14
il quale ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e purificare per sé un popolo speciale, zelante nelle buone opere.