Hébreux 9:9
il quale è una figura per il tempo presente, e voleva indicare che i doni e i sacrifici offerti non potevano rendere perfetto nella coscienza colui che faceva il servizio divino,
Hébreux 9:10
trattandosi solo di cibi, di bevande, di varie abluzioni e di ordinamenti carnali, imposti fino al tempo del cambiamento.
Hébreux 10:1
La legge infatti, avendo solo l’ombra dei beni futuri e non la realtà stessa delle cose, non può mai rendere perfetti quelli che si accostano a Dio con gli stessi sacrifici che vengono offerti continuamente, anno dopo anno.
Galates 4:3
Cosí anche noi, mentre eravamo minorenni, eravamo tenuti in servitú sotto gli elementi del mondo,
Galates 4:9
ora invece, avendo conosciuto Dio, anzi essendo piuttosto stati conosciuti da Dio, come mai vi rivolgete di nuovo ai deboli e poveri elementi, ai quali desiderate di essere di nuovo asserviti?
Colossiens 2:14
Egli ha annientato il documento fatto di ordinamenti, che era contro di noi e che ci era nemico, e l’ha tolto di mezzo inchiodandolo alla croce;
Colossiens 2:20
Se dunque siete morti con Cristo agli elementi del mondo, perché vi sottoponete a dei precetti come se viveste nel mondo, quali:
Hébreux 7:3
Senza padre, senza madre, senza genealogia, senza principio di giorni né fine di vita, ma fatto simile al Figlio di Dio egli rimane sacerdote in eterno.
Hébreux 7:17
Infatti la Scrittura afferma: »Tu sei sacerdote in eterno, secondo l’ordine di Melchisedek«.
Hébreux 7:21
(ma costui con giuramento da parte di colui che gli ha detto: »Il Signore ha giurato e non si pentirà: Tu sei sacerdote in eterno, secondo l’ordine di Melchisedek«).
Hébreux 7:24
ma costui, perché dimora in eterno, ha un sacerdozio che non passa ad alcun altro,
Hébreux 7:25
per cui egli può anche salvare appieno coloro che per mezzo suo si accostano a Dio, vivendo egli sempre per intercedere per loro.
Hébreux 7:28
La legge infatti costituisce come sommi sacerdoti uomini soggetti a debolezza, ma la parola del giuramento, che viene dopo la legge, costituisce il Figlio reso perfetto in eterno.
Apocalypse 1:18
e il vivente; io fui morto, ma ecco sono vivente per i secoli dei secoli amen; e ho le chiavi della morte e dell’Ades.