In qualche luogo infatti, a proposito del settimo giorno, egli disse cosí: »E Dio si riposò nel settimo giorno da tutte le sue opere«;

e altrove dice: »Tu sei sacerdote in eterno, secondo l’ordine di Melchisedek«

cercando di conoscere il tempo e le circostanze che erano indicate dallo Spirito di Cristo che era in loro, e che attestava anticipatamente delle sofferenze che sarebbero toccate a Cristo e delle glorie che le avrebbero seguite.

Che cosa è l’uomo perché tu lo renda grande e presti a lui attenzione,

e lo visiti ogni mattina mettendolo alla prova ad ogni istante?

»Che cos’è l’uomo da ritenersi puro, e il nato di donna per essere giusto?

che cosa è l’uomo, perché te ne ricordi, e il figlio dell’uomo, perché lo visiti?

Lo hai fatto regnare sulle opere delle tue mani e hai posto ogni cosa sotto i suoi piedi!

gli uccelli del cielo e i pesci del mare, tutto quello che passa per i sentieri del mare.

O Eterno, che cosa è l’uomo perché te ne curi, o il figlio dell’uomo perché tu ne tenga conto?

Tutte le nazioni sono come un nulla davanti a lui e sono da lui ritenute un nulla e vanità.

quanto meno l’uomo, che è un bruco, il figlio d’uomo che è un verme!«.

Non confidate nei principi né in alcun figlio d’uomo, che non può salvare.

Quando il suo spirito se ne va, egli ritorna alla terra, e in quello stesso giorno i suoi progetti periscono.

Io, io stesso, sono colui che vi consola; chi sei tu da dover temere l’uomo che muore e il figlio dell’uomo destinato ad essere come erba?

Poi Giuseppe disse ai suoi fratelli: »Io sto per morire; ma DIO per certo vi visiterà e vi farà salire da questo paese nel paese che promise con giuramento ad Abrahamo, a Isacco e a Giacobbe«.

»Benedetto sia il Signore Dio d’Israele, perché ha visitato e compiuto la redenzione per il suo popolo;

grazie alle viscere di misericordia de nostro Dio, per cui l’aurora dall’alto ci visiterà,

Allora furono tutti presi da meraviglia e glorificavano Dio, dicendo: »Un grande profeta è sorto fra noi« e: »Dio ha visitato il suo popolo«.