Josué 6:3-20
3
Voi tutti, uomini di guerra, marcerete intorno alla città, girerete intorno alla città una volta. Così farai per sei giorni.
4
Sette sacerdoti porteranno davanti all’arca sette trombe di corno di montone; ma il settimo giorno girerete intorno alla città sette volte, e i sacerdoti suoneranno le trombe.
5
Quando essi suoneranno a distesa il corno di montone e voi udrete il suono della tromba, tutto il popolo darà in un grande grido; allora le mura della città crolleranno sprofondando, e il popolo salirà ciascuno diritto davanti a sè«.
6
Così Giosuè, figlio di Nun, chiamò i sacerdoti e disse loro: »Prendete l’arca del patto, e sette sacerdoti portino sette trombe di corno di montone davanti all’arca dell’Eterno«.
7
Poi disse al popolo: »Andate avanti e marciate intorno alla città, e gli uomini armati marcino davanti all’arca dell’Eterno«.
8
Così, quando Giosuè ebbe parlato al popolo, i sette sacerdoti che portavano le sette trombe di corno di montone davanti all’Eterno si misero in marcia e suonarono le trombe; e l’arca del patto dell’Eterno li seguiva.
9
Gli uomini armati marciavano davanti ai sacerdoti che suonavano le trombe, mentre la retroguardia seguiva l’arca; durante la marcia i sacerdoti suonavano le trombe.
10
Or Giosuè aveva comandato al popolo, dicendo: »Non gridate, non fate neppure sentire la vostra voce e non esca dalla vostra bocca alcuna parola fino al giorno in cui vi dirò: »Gridate!«. Allora griderete«.
11
Così fece fare all’arca dell’Eterno il giro tutt’intorno alla città una volta; poi ritornarono nell’accampamento e lì passarono la notte.
12
Giosuè si levò la mattina di buon’ora e i sacerdoti presero l’arca dell’Eterno.
13
I sette sacerdoti che portavano le sette trombe di corno di montone davanti all’arca dell’Eterno avanzavano e suonavano le trombe. Gli uomini armati marciavano davanti a loro mentre la retroguardia seguiva l’arca dell’Eterno; durante la marcia i sacerdoti suonavano le trombe.
14
Il secondo giorno marciarono intorno alla città una volta, e ritornarono poi all’accampamento. Così fecero per sei giorni.
15
Ma il settimo giorno si alzarono presto, allo spuntar dell’alba, e marciarono intorno alla cittá nello stesso modo sette volte; solo quel giorno marciarono intorno alla cittá sette volte.
16
La settima volta, quando i sacerdoti suonarono le trombe, Giosuè disse al popolo: »Gridate, perché l’Eterno vi ha dato la città!
17
La cittá sarà votata allo sterminio essa e tutto ciò che è in essa. Soltanto Rahab la prostituta avrà salva la vita lei e tutti quelli che sono in casa con lei, perché nascose i messaggeri che noi avevamo inviati.
18
Ma voi guardatevi bene da ciò che è votato allo sterminio, per non essere voi stessi maledetti, prendendo qualcosa di ciò che è votato allo sterminio, e rendiate così l’accampamento d’Israele maledetto, attirando su di esso sventura.
19
Ma tutto l’argento, l’oro e gli oggetti di bronzo e di ferro sono consacrati all’Eterno; entreranno nel tesoro dell’Eterno«.
20
Il popolo dunque gridò quando i sacerdoti suonarono le trombe; e avvenne che, quando il popolo udì il suono delle trombe, lanciò un grande grido, e le mura crollarono sprofondando. Il popolo salì nella città, ciascuno diritto davanti a sé, e s’impadronirono della città.
2 Corinthiens 10:4
perché le armi della nostra guerra non sono carnali, ma potenti in Dio a distruggere le fortezze,
2 Corinthiens 10:5
affinché distruggiamo le argomentazioni ed ogni altezza che si eleva contro la conoscenza di Dio e rendiamo sottomesso ogni pensiero all’ubbidienza di Cristo,