Hébreux 11:16
Ma ora ne desiderano una migliore, cioè quella celeste; perciò Dio non si vergogna di essere chiamato il loro Dio, perché ha preparato loro una città.
Hébreux 13:14
Infatti non abbiamo quaggiù una città stabile, ma cerchiamo quella futura.
Romains 8:23-25
23
E non solo esso, ma anche noi stessi, che abbiamo le primizie dello Spirito noi stessi, dico, soffriamo in noi stessi, aspettando intensamente l’adozione, la redenzione del nostro corpo.
24
Perché noi siamo stati salvati in speranza; or la speranza che si vede non è speranza, poiché ciò che uno vede come può sperarlo ancora?
25
Ma se speriamo ciò che non vediamo, l’aspettiamo con pazienza.
2 Corinthiens 4:18
mentre abbiamo lo sguardo fisso non alle cose che si vedono, ma a quelle che non si vedono, poiché le cose che si vedono sono solo per un tempo, ma quelle che non si vedono sono eterne.
2 Corinthiens 5:1-7
1
Sappiamo infatti che se questa tenda, che è la nostra abitazione terrena, viene disfatta, noi abbiamo da parte di Dio un edificio, un’abitazione non fatta da mano d’uomo eterna nei cieli.
2
Poiché in questa tenda noi gemiamo, desiderando di essere rivestiti della nostra abitazione celeste
3
se pure saremo trovati vestiti e non nudi.
4
Noi infatti che siamo in questa tenda gemiamo, essendo aggravati, e perciò non desideriamo già di essere spogliati ma rivestiti, affinché ciò che è mortale sia assorbito dalla vita.
5
Or colui che ci ha formati proprio per questo è Dio, il quale ci ha anche dato la caparra dello Spirito.
6
Noi dunque abbiamo sempre fiducia e sappiamo che mentre dimoriamo nel corpo, siamo lontani dal Signore.
7
Camminiamo infatti per fede, e non per visione.
Philippiens 1:23
perché sono stretto da due lati: avendo il desiderio di partire a da questa tenda e di essere con Cristo, il che mi sarebbe di gran lunga migliore,