Anche se fossi giusto, il mio stesso parlare mi condannerebbe; anche se fossi integro, egli proverebbe che sono perverso.

»Che cos’è l’uomo da ritenersi puro, e il nato di donna per essere giusto?

Come può dunque l’uomo essere giusto davanti a Dio, o come può essere puro un nato di donna?

E non entrare in giudizio col tuo servo, perché nessun vivente sarà trovato giusto davanti a te.

Io proclamerò la tua giustizia e le tue opere, che non ti gioveranno nulla.

E quegli, rispondendo, disse: »Ama a il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente, e il prossimo tuo come te stesso«.

Ma egli, volendo giustificarsi, disse a Gesú: »E chi è il mio prossimo?«.

perché nessuna carne sarà giustificata davanti a lui per le opere della legge; mediante la legge infatti vi è la conoscenza del peccato.

Noi dunque riteniamo che l’uomo è giustificato mediante la fede senza le opere della legge.

invece colui che non opera, ma crede in colui che giustifica l’empio, la sua fede gli è imputata come giustizia.

(infatti, quando non erano ancora nati i figli e non avevano fatto bene o male alcuno, affinché rimanesse fermo il proponimento di Dio secondo l’elezione e non a motivo delle opere, ma per colui che chiama),

Non dipende dunque né da chi vuole né da chi corre, ma da Dio che fa misericordia.

Che diremo dunque? Che i gentili, che non cercavano la giustizia, hanno ottenuta la giustizia, quella giustizia però che deriva dalla fede,

E se è per grazia, non è piú per opere, altrimenti la grazia non sarebbe piú grazia; ma se è per opere, non è piú grazia, altrimenti l’opera non sarebbe piú opera.

sapendo che l’uomo non è giustificato per le opere della legge ma per mezzo della fede in Gesú Cristo, abbiamo creduto anche noi in Cristo Gesú, affinché fossimo giustificati mediante la fede di Cristo e non mediante le opere della legge, poiché nessuna carne sarà giustificata per mezzo della legge.

Ora le promesse furono fatte ad Abrahamo e alla sua discendenza. La Scrittura non dice: »E alle discendenze« come se si trattasse di molte, ma come di una sola: »E alla tua discendenza«, cioè Cristo.

Infatti, se l’eredità derivasse dalla legge, non verrebbe piú dalla promessa. Or Dio la donò ad Abrahamo mediante la promessa.

Or il mediatore non è mediatore di una sola parte, ma Dio è uno.

Ma Dio, che è ricco in misericordia per il suo grande amore con il quale ci ha amati,

Voi infatti siete stati salvati per grazia, mediante la fede, e ciò non viene da voi, è il dono di Dio,

non per opere, perché nessuno si glori.

che ci ha salvati e ci ha chiamati con una santa vocazione, non in base alle nostre opere, ma secondo il suo scopo e grazia, che ci è stata data in Cristo Gesú prima dell’inizio dei tempi,

Ma quando apparvero la bontà di Dio, nostro Salvatore, e il suo amore verso gli uomini

a te pure, o Signore, appartiene la benignità, perché ripagherai ognuno secondo le sue opere

Poiché tu, o Signore, sei buono e pronto a perdonare, e usi grande benignità verso tutti quelli che t’invocano.

Ma tu, o Signore, sei un DIO misericordioso e pietoso, lento all’ira e ricco in benignità e verità.

O Israele, spera nell’Eterno, perché presso l’Eterno vi è misericordia e presso di lui vi è redenzione completa.

Qual Dio è come te, che perdona l’iniquità e passa sopra la trasgressione del residuo della sua eredità? Egli non conserva per sempre la sua ira, perché prende piacere nell’usare misericordia.

E la sua misericordia si estende di generazione in generazione verso coloro che lo temono.

Egli ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia

per usare misericordia verso i nostri padri e ricordarsi del suo santo patto,

grazie alle viscere di misericordia de nostro Dio, per cui l’aurora dall’alto ci visiterà,

a lode della gloria della sua grazia mediante la quale egli ci ha grandemente favoriti nell’amato suo Figlio,

in cui abbiamo la redenzione per mezzo del suo sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della sua grazia,

Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, affinché otteniamo misericordia e troviamo grazia per ricevere aiuto al tempo opportuno.

Benedetto sia il Dio e Padre del Signor nostro Gesú Cristo, il quale nella sua grande misericordia ci ha rigenerati, a una viva speranza per mezzo della risurrezione di Gesú Cristo dai morti,

voi, che un tempo non eravate un popolo, ma ora siete il popolo di Dio; voi, che non avevate ottenuto misericordia, ma ora avete ottenuto misericordia.

Gesú gli rispose e disse: »In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio«.

Gesú rispose: »In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d’acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio.

Or tali eravate già alcuni di voi; ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati giustificati nel nome del Signore Gesú e mediante lo Spirito del nostro Dio.

per santificarla, avendola purificata col lavacro dell’acqua per mezzo della parola,

la quale è figura del battesimo (non la rimozione di sporcizia della carne, ma la richiesta di buona coscienza presso Dio), che ora salva anche noi mediante la risurrezione di Gesú Cristo,

O DIO crea in me un cuore puro e rinnova dentro di me uno spirito saldo.

E non vi conformate a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la buona, accettevole e perfetta volontà di Dio.

per essere rinnovati nello spirito della vostra mente,

e vi siete rivestiti dell’uomo nuovo, che si va rinnovando nella conoscenza ad immagine di colui che l’ha creato.

se cadono, è impossibile riportarli un’altra volta al ravvedimento, poiché per conto loro crocifiggono nuovamente il Figlio di Dio e lo espongono a infamia.