Ephésiens 6:5-8
5
Servi, ubbidite ai vostri padroni secondo la carne con timore e tremore, nella semplicità del vostro cuore, come a Cristo,
6
non servendo per essere visti, come per piacere agli uomini, ma come servi di Cristo, facendo la volontà di Dio di buon animo,
7
servendo con amore, come a Cristo e non come agli uomini,
8
sapendo che ciascuno, schiavo o libero che sia, se avrà fatto del bene, ne riceverà la ricompensa dal Signore.
Colossiens 3:22-25
22
Servi, ubbidite in ogni cosa ai vostri padroni secondo la carne, non servendo solo quando vi vedono, come per piacere agli uomini, ma con semplicità di cuore, temendo Dio.
23
E qualunque cosa facciate, fatelo di buon animo, come per il Signore e non per gli uomini,
24
sapendo che dal Signore riceverete la ricompensa a dell’eredità, poiché voi servite a Cristo, il Signore.
25
Ma chi opera ingiustamente riceverà la retribuzione delle cose ingiuste che ha fatte, e non c’è parzialità con alcuno.
1 Timothée 6:1
Tutti coloro che sono sotto il giogo della schiavitù reputino i loro padroni degni di ogni onore, perché non vengano bestemmiati il nome di Dio e la dottrina.
1 Timothée 6:2
Quelli poi che hanno padroni credenti non li disprezzino perché sono fratelli, ma li servano ancora meglio, perché coloro che ricevono il beneficio del loro servizio sono credenti e carissimi. Insegna queste cose ed esorta a praticarle.
1 Pierre 2:18-25
18
Servi, siate con ogni timore sottomessi ai vostri padroni, non solo ai buoni e giusti, ma anche agli ingiusti,
19
perché è cosa lodevole se uno, per motivo di coscienza davanti a Dio, sopporta afflizioni soffrendo ingiustamente.
20
Che gloria sarebbe infatti se sopportate pazientemente delle battiture, quando siete colpevoli? Ma se sopportate pazientemente delle battiture quando agite bene, questa è cosa gradita a Dio.
21
A questo infatti siete stati chiamati, perché Cristo ha sofferto per noi, lasciandoci un esempio, affinché seguitate le sue orme.
22
»Egli non commise alcun peccato e non fu trovato alcun inganno nella sua bocca«,
23
Oltraggiato, non rispondeva con oltraggi; soffrendo, non minacciava, ma si rimetteva nelle mani di colui che giudica giustamente.
24
Egli stesso portò i nostri peccati nel suo corpo sul legno della croce, affinché noi, morti al peccato, viviamo per la giustizia; e per le sue lividure siete stati guariti.
25
Eravate infatti come pecore erranti, ma ora siete tornati al pastore e custode delle anime vostre.
Ephésiens 5:24
Parimenti come la chiesa è sottomessa a Cristo, cosí le mogli devono essere sottomesse ai loro mariti in ogni cosa.