Génèse 28:20
Poi Giacobbe fece un voto dicendo: »Se DIO sarà con me e mi proteggerà durante questo viaggio che faccio, se mi darà pane da mangiare e vesti da coprirmi,
Génèse 48:15
Così benedisse Giuseppe e disse: »Il DIO, davanti al quale camminarono i miei padri Abrahamo e Isacco, il DIO che mi ha pasturato da quando esisto fino a questo giorno,
Deutéronome 2:7
Poiché l’Eterno, il tuo DIO, ti ha benedetto in tutta l’opera delle tue mani; ha vegliato sul tuo viaggio attraverso questo grande deserto. L’Eterno, il tuo DIO, è stato con te durante questi quarant’anni e non ti è mancato nulla".
Deutéronome 8:3
Così egli ti ha umiliato, ti ha fatto provar la fame, poi ti ha nutrito di manna che tu non conoscevi e che neppure i tuoi padri avevano mai conosciuto, per farti comprendere che l’uomo non vive soltanto di pane, ma vive di ogni parola che procede dalla bocca dell’Eterno.
Deutéronome 8:4
Il tuo vestito non ti si è logorato addosso e il tuo piede non si è gonfiato durante questi quarant’anni.
Proverbes 27:23-27
23
Cerca di conoscere bene lo stato delle tue pecore e abbi cura delle tue mandrie,
24
perché le ricchezze non durano sempre, e neppure una corona dura di generazione in generazione.
25
Quando il fieno è portato via ed appare l’erba tenera e si raccoglie il foraggio dei monti,
26
gli agnelli provvederanno le tue vesti, i capri il prezzo di un campo
27
e le capre abbastanza latte per il tuo cibo, per il cibo della tua casa e per il mantenimento delle tue serve.
Proverbes 30:8
allontana da me falsità e menzogna; non darmi né povertà né ricchezza, cibami del pane che mi è necessario
Proverbes 30:9
perché, una volta sazio, non ti rinneghi e dica: »Chi è l’Eterno?«, oppure, divenuto povero, non rubi e profani il nome del mio DIO.
Ecclesiaste 2:24-26
24
Per l’uomo non c’è nulla di meglio che mangiare e bere e godersela nella sua fatica; ma mi sono accorto che anche questo viene dalla mano di DIO.
25
Chi può infatti mangiare o godere piú di me?
26
Poiché Dio dà all’uomo che gli è gradito sapienza, conoscenza e gioia; ma al peccatore dà il compito di raccogliere e di accumulare, per lasciare poi tutto a colui che è gradito agli occhi di DIO. Anche questo è vanità e un cercare di afferrare il vento.
Ecclesiaste 3:12
Ho cosí compreso che non c’è nulla di meglio che rallegrarsi e far del bene mentre uno vive;
Ecclesiaste 3:13
e che ogni uomo che mangia, beve a e gode benessere in tutta la sua fatica, questo è un dono di DIO.
Matthieu 6:11
Dacci oggi il nostro pane necessario.
Matthieu 6:25-33
25
Perciò io vi dico: Non siate con ansietà solleciti per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di che vi vestirete. La vita non vale piú del cibo e il corpo piú del vestito?
26
Osservate gli uccelli del cielo: essi non seminano non mietono e non raccolgono in granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto piú di loro?
27
E chi di voi, con la sua sollecitudine, può aggiungere alla sua statura un solo cubito?
28
Perché siete in ansietà intorno al vestire? Considerate come crescono i gigli della campagna: essi non faticano e non filano;
29
eppure io vi dico, che Salomone stesso, con tutta la sua gloria, non fu vestito come uno di loro.
30
Ora se Dio riveste in questa maniera l’erba dei campi, che oggi è e domani è gettata nel forno, quanto piú vestirà voi o uomini di poca fede?
31
Non siate dunque in ansietà, dicendo: »Che mangeremo, o che berremo, o di che ci vestiremo?
32
Poiché sono i gentili quelli che cercano tutte queste cose, il Padre vostro celeste, infatti, sa che avete bisogno di tutte queste cose.
33
Ma cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte.
Hébreux 13:5
Nel vostro comportamento non siate amanti del denaro e accontentatevi di quello che avete, perché Dio stesso ha detto: »Io non ti lascerò e non ti abbandonerò«.
Hébreux 13:6
Cosí possiamo dire con fiducia: »Il Signore è il mio aiuto, e io non temerò. Che cosa mi potrà fare l’uomo?«.