1 Timothée 3:8
Similmente i diaconi, siano dignitosi, non doppi nel parlare, non dediti a molto vino, non avidi di illeciti guadagni,
Lévitique 10:9
»Non bevete vino né bevande inebrianti, né tu né i tuoi figli, quando entrerete nella tenda di convegno, affinché non abbiate a morire; sarà una legge perpetua per tutte le vostre generazioni,
Esaïe 5:11
Guai a quelli che si alzano al mattino presto per correre dietro a bevande inebrianti e si attardano fino a sera finche il vino li infiammi!
Esaïe 5:12
Nei loro banchetti vi è la cetra, l’arpa, il tamburello, il flauto e il vino, ma non prestano attenzione all’opera dell’Eterno e non considerano ciò che ha fatto con le sue mani.
Esaïe 28:1
Guai alla corona di superbia degli ubriachi di Efraim e al fiore appassito della sua gloriosa bellezza che sta sul capo della fertile valle di quelli sopraffatti dal vino!
Esaïe 28:7
Ma anche questi barcollano per il vino e vacillano per le bevande inebrianti; il sacerdote e il profeta barcollano per le bevande inebrianti, barcollano come se avessero visioni, tentennano nel pronunciare giudizi.
Esaïe 56:12
»Venite«, dicono, »prenderò del vino e ci ubriacheremo di bevande inebrianti; domani sarà come oggi, anzi molto meglio«.
Ezechiel 44:21
Nessun sacerdote berrà vino, quando entrerà nel cortile interno.
Michée 2:11
Anche se un uomo camminasse in uno spirito di falsità e spacciasse menzogne, dicendo: »Io predirò per te vino e bevanda inebriante« egli sarebbe un profeta per questo popolo«.
Matthieu 24:45-51
45
»Qual è dunque quel servo fedele e avveduto, che il suo padrone ha preposto ai suoi domestici, per dar loro il cibo a suo tempo?
46
Beato quel servo che il suo padrone, quando egli tornerà, troverà facendo così.
47
In verità vi dico che gli affiderà l’amministrazione di tutti i suoi beni.
48
Ma, se quel malvagio servo dice in cuor suo: »il mio padrone tarda a venire«
49
e comincia a battere i suoi conservi, e a mangiare e a bere con gli ubriaconi;
50
il padrone di quel servo verrà nel giorno in cui meno se l’aspetta e nell’ora che egli non sa;
51
lo punirà duramente e gli riserverà la sorte degli ipocriti. Lí sarà il pianto e lo stridor di denti«.
Luc 12:42-46
42
E il Signore disse: »Chi è dunque quell’amministratore fedele e saggio, che il padrone costituirà sui suoi domestici per dar loro a suo tempo la porzione di viveri?
43
Beato quel servo che il suo padrone, arrivando, troverà a far cosí.
44
In verità vi dico che lo costituirà su tutti i suoi beni.
45
Ma se quel servo dice in cuor suo: »Il mio padrone tarda a venire« e comincia a battere i servi e le serve, e a mangiare, a bere e a ubriacarsi,
46
il padrone di quel servo verrà nel giorno in cui non se l’aspetta e nell’ora che egli non sa; lo punirà severamente e gli assegnerà la sorte con gli infedeli.
Luc 21:34-36
34
»Or fate attenzione che talora i vostri cuori non siano aggravati da gozzoviglie da ubriachezza e dalle preoccupazioni di questa vita, e che quel giorno vi piombi addosso all’improvviso.
35
Perché verrà come un laccio su tutti quelli che abitano sulla faccia di tutta la terra.
36
Vegliate dunque, pregando in ogni tempo, affinché siate ritenuti degni di scampare a tutte queste cose che stanno per accadere e di comparire davanti al Figlio dell’uomo«.
Ephésiens 5:18
E non vi inebriate di vino, nel quale vi è dissolutezza, ma siate ripieni di Spirito,
Tite 1:7
Il vescovo infatti, come amministratore della casa di Dio, deve essere irreprensibile, non arrogante, non iracondo, non dedito al vino, non violento, non avido di disonesto guadagno,
Tite 2:3
Parimenti le donne anziane abbiano un comportamento conveniente a persone sante, non siano calunniatrici, non schiave di molto vino, ma maestre nel bene
2 Timothée 2:24
Ora un servo del Signore non deve contendere, ma deve essere mite verso tutti, atto ad insegnare e paziente,
2 Timothée 2:25
ammaestrando con mansuetudine gli oppositori, nella speranza che Dio conceda loro di ravvedersi perché giungano a riconoscere la verità,
Tite 1:7
Il vescovo infatti, come amministratore della casa di Dio, deve essere irreprensibile, non arrogante, non iracondo, non dedito al vino, non violento, non avido di disonesto guadagno,
Proverbes 1:19
Tali sono le vie di ogni uomo avido di guadagno; esso toglie la vita del suo proprietario.
Proverbes 15:27
Chi è avido di guadagno mette nei guai la sua stessa casa, ma chi odia i regali vivrà.
Esaïe 56:11
Sono cani ingordi, che non sono mai sazi; sono pastori che non capiscono nulla; seguono tutti la loro via, ognuno mira al proprio interesse, per conto suo.
Jude 1:11
Guai a loro, perché si sono incamminati per la via di Caino e per lucro si sono buttati nella perversione di Balaamb e sono periti nella ribellione di Kore.
1 Timothée 3:8
Similmente i diaconi, siano dignitosi, non doppi nel parlare, non dediti a molto vino, non avidi di illeciti guadagni,
1 Samuel 8:3
I suoi figli però non seguivano le sue orme, ma si lasciavano sviare da guadagni illeciti, accettavano regali e pervertivano la giustizia.
Tite 1:7
Il vescovo infatti, come amministratore della casa di Dio, deve essere irreprensibile, non arrogante, non iracondo, non dedito al vino, non violento, non avido di disonesto guadagno,
Tite 1:11
questi sovvertono famiglie intere, insegnando cose che non dovrebbero, per amore di disonesto guadagno.
1 Pierre 5:2
pascete il gregge di Dio che è fra voi, sorvegliandolo non per forza, ma volentieri, non per avidità di guadagno ma di buona volontà,
1 Timothée 6:11
Ma tu, o uomo di Dio, fuggi queste cose e procaccia la giustizia, la pietà, la fede, l’amore, la pazienza e la mansuetudine.
Ecclesiaste 7:8
Meglio la fine di una cosa che il suo inizio, e meglio il paziente di spirito che il superbo di spirito.
1 Thessaloniciens 5:14
Ora, fratelli, vi esortiamo ad ammonire i disordinati, a confortare gli scoraggiati, a sostenere i deboli e ad essere pazienti verso tutti.
2 Timothée 2:24
Ora un servo del Signore non deve contendere, ma deve essere mite verso tutti, atto ad insegnare e paziente,
Apocalypse 1:9
Io Giovanni, vostro fratello e compagno nell’afflizione, nel regno e nella costanza di Cristo Gesú, ero nell’isola chiamata Patmos, a motivo della Parola di Dio e della testimonianza di Gesú Cristo.
Tite 3:2
di non dire male di alcuno, di essere pacifici e miti, mostrando grande gentilezza verso tutti gli uomini,
Jacques 4:1
Da dove vengono le guerre e le contese fra voi? Non provengono forse dalle passioni che guerreggiano nelle vostre membra?
1 Samuel 2:15-17
15
Anche prima che avessero fatto bruciare il grasso, il servo del sacerdote veniva e diceva a colui che faceva il sacrificio: »Dammi della carne da arrostire per il sacerdote, perché egli non accetterà da te carne cotta, ma cruda«.
16
E se l’uomo gli diceva: »Si faccia prima fumare il grasso, poi prenderai quanto vorrai« egli rispondeva: »No, me la devi dare ora; altrimenti la prenderò per forza«
17
Perciò il peccato dei due giovani era molto grande davanti all’Eterno, perché si disprezzavano le offerte fatte all’Eterno.
2 Rois 5:20-27
20
Ma Ghehazi, servo di Eliseo, uomo di DIO, disse fra sé: »Ecco, il mio signore ha usato troppa gentilezza con Naaman, questo Siro, non accettando dalla sua mano ciò che egli aveva portato; com’è vero che l’Eterno vive, gli correrò dietro e prenderò da lui qualcosa«.
21
Così Ghehazi inseguí Naaman quando Naaman vide che gli correva dietro, saltò giú dal carro per andargli incontro e gli disse: »Va tutto bene?«.
22
Quegli rispose: »Tutto bene, Il mio signore mi manda a dirti: »Ecco, proprio ora sono giunti da me dalla regione montuosa di Efraim, due giovani dei discepoli dei profeti; ti prego, da’ loro un talento d’argento e due cambi di vesti««.
23
Allora Naaman disse: »Ti prego, accetta due talenti!«, e insistette con lui. Legò quindi due talenti d’argento in due sacchi con due cambi di vesti e li consegnò a due dei suoi servi, che li portarono davanti a lui.
24
Giunto alla collina, prese i sacchi dalle loro mani, li ripose nella casa, poi rimandò indietro gli uomini, che se ne andarono.
25
Andò quindi a presentarsi davanti al suo signore. Eliseo gli disse: »Dove sei andato, Ghehazi?«. Questi rispose: »Il tuo servo non è andato in nessun luogo«.
26
Ma Eliseo gli disse: »Il mio spirito non ti aveva forse seguito, quando quell’uomo è tornato indietro dal suo carro per venirti incontro? E’ forse questo il momento di prender denaro, di prendere vesti, uliveti e vigne, pecore e buoi, servi e serve?
27
La lebbra di Naaman si attaccherà perciò a te e alla tua discendenza per sempre«. Cosí Ghehazi uscí dalla presenza di Eliseo tutto lebbroso, bianco come la neve.
Jérémie 6:13
»Poiché dal piú piccolo al piú grande, sono tutti avidi di guadagno; dal profeta al sacerdote, praticano tutti la menzogna.
Jérémie 8:10
Perciò darò le loro mogli ad altri e i loro campi a nuovi padroni, perché dal piú piccolo al piú grande, sono tutti avidi di guadagno; dal profeta al sacerdote, tutti praticano la menzogna.
Michée 3:5
Cosí dice l’Eterno riguardo ai profeti che fanno sviare il mio popolo, che gridano: »Pace« se hanno qualcosa da mordere fra i denti, ma dichiarano la guerra a chi non mette loro niente in bocca.
Michée 3:11
I suoi capi giudicano per un dono, i suoi sacerdoti insegnano per un salario, i suoi profeti compiono divinazioni per denaro; tuttavia si appoggiano all’Eterno e dicono: »Non è forse l’Eterno in mezzo a noi? Non ci verrà addosso alcuna sventura«.
Malachie 1:10
»Oh, ci fosse almeno qualcuno tra di voi che chiudesse le porte! Allora non accendereste invano il fuoco sul mio altare. Io non prendo alcun piacere in voi«, dice l’Eterno degli eserciti, »né gradisco alcuna offerta dalle vostre mani.
Matthieu 21:13
E disse loro: »Sta scritto: »La mia casa sarà chiamata casa di orazione ma voi ne avete fatto un covo di ladroni«.
Jean 10:12
Ma il mercenario, che non è pastore e a cui non appartengono le pecore, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge; e il lupo rapisce e disperde le pecore.
Jean 10:13
Or il mercenario fugge, perché è mercenario e non si cura delle pecore.
Jean 12:5
»Perché non si è venduto quest’olio per trecento denari e non si è dato il ricavato ai poveri?«.
Jean 12:6
Or egli disse questo, non perché si curasse dei poveri, ma perché era ladro e, tenendo la borsa, ne sottraeva ciò che si metteva dentro.
Actes 8:18-21
18
Or Simone, vedendo che per l’imposizione delle mani degli apostoli veniva dato lo Spirito Santo, offrí loro del denaro,
19
dicendo: »Date anche a me questo potere, affinché colui sul quale imporrò le mani riceva lo Spirito Santo«.
20
Ma Pietro gli disse: »Vada il tuo denaro in perdizione con te, perché tu hai pensato di poter acquistare il dono di Dio col denaro.
21
Tu non hai parte né sorte alcuna in questo, perché il tuo cuore non è diritto davanti a Dio.
Actes 20:33
Io non ho desiderato né l’argento, né l’oro, né il vestito di alcuno.
Romains 16:18
costoro infatti non servono il nostro Signore Gesú Cristo ma il proprio ventre, e con dolce e lusinghevole parlare seducono i cuori dei semplici.
2 Pierre 2:3
E nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole bugiarde; ma la loro condanna è da molto tempo all’opera e la loro rovina non si farà attendere.
2 Pierre 2:14
Hanno occhi pieni di adulterio e che non cessano mai di peccare, adescano le anime instabili, hanno il cuore esercitato alla cupidigia e sono figli di maledizione.
2 Pierre 2:15
Essi, abbandonata la retta via, si sono sviati seguendo la via di Balaam, figlio di Beor, che amò il salario d’iniquità,
Apocalypse 18:11-13
11
Anche i mercanti della terra piangeranno e si lamenteranno per lei, perché nessuno compera piú le loro merci:
12
merci d’oro e d’argento, di pietre preziose e di perle, di bisso e di porpora, di seta e di scarlatto, e ogni sorta di legno profumato, ogni specie di oggetti d’avorio e di legno preziosissimo, di bronzo, di ferro e di marmo,
13
e cinnamomo, profumi, olii odorosi, incenso, vino, olio, fior di farina, frumento, bestiame, pecore, cavalli, carri, corpi e anime umane.