»Poi partimmo dal monte Horeb e attraversammo tutto quel grande e spaventoso deserto che avete veduto dirigendoci verso la regione montuosa degli Amorei, come l’Eterno, il nostro DIO, ci aveva comandato, e giungemmo a Kadesh-Barnea.

Colui che portò il suo popolo attraverso il deserto, perché la sua benignità dura in eterno,

che li guidava per mezzo della destra di Mosè con il suo braccio glorioso, che divise le acque davanti a loro per farsi un nome eterno

Come il bestiame scende nella valle, lo Spirito dell’Eterno li fece riposare. Cosí tu guidasti il tuo popolo, per farti un nome glorioso.

Non hanno neppure detto: »Dov’è l’Eterno che ci ha fatto uscire dal paese d’Egitto, che ci ha condotto attraverso il deserto, per un paese arido e di crepacci, per un paese riarso e di ombra di morte, per un paese dove nessuno era mai passato e dove nessuno aveva mai abitato?

Allora l’Eterno mandò fra il popolo dei serpenti ardenti i quali mordevano la gente, e molti Israeliti morirono.

Io ti conobbi nel deserto, nella terra della grande aridità.

L’Eterno disse a Mosè: »Passa davanti al popolo e prendi con te degli anziani d’Israele; prendi anche nella tua mano il tuo bastone col quale percuotesti il fiume, e va’.

Poi Mosè alzò la mano, percosse la roccia col suo bastone due volte, e ne uscì acqua in abbondanza; e l’assemblea e il suo bestiame bevvero.

Spaccò le rocce nel deserto e li abbeverò copiosamente, come dal grande abisso.

Fece scaturire ruscelli dalla roccia e scorrere acque simili a fiumi.

Aperse la roccia e ne scaturirono acque; esse scorrevano nel deserto come un fiume.

che mutò la roccia in un lago, il macigno in una sorgente d’acqua.

Il luogo arido diventerà uno stagno e la terra assetata sorgenti d’acqua, nei luoghi dove si sdraiavano gli sciacalli ci sarà erba con canne e giunchi.

e tutti bevvero la medesima bevanda spirituale, perché bevevano dalla roccia spirituale che li seguiva; or quella roccia era Cristo.