Deutéronome 33:29
Tu sei felice, o Israele! Chi è pari a te, un popolo salvato dall’Eterno? Egli è lo scudo che ti aiuta e la spada della tua maestà. I tuoi nemici si sottometteranno a te e tu calpesterai i loro alti luoghi«.
Psaumes 115:15
Siate benedetti dall’Eterno, che ha fatto i cieli e la terra.
Psaumes 147:19
Egli ha fatto conoscere la sua parola a Giacobbe, i suoi statuti e i suoi decreti a Israele.
Psaumes 147:20
Egli non ha fatto questo con alcun’altra nazione, ed esse non conoscono i suoi decreti. Alleluia.
Deutéronome 28:4
Benedetto sarà il frutto del tuo grembo, il frutto del tuo suolo e il frutto del tuo bestiame, i parti delle tue vacche e il frutto delle tue pecore.
Deutéronome 28:11
L’Eterno, il tuo DIO, ti colmerà di beni, nel frutto del tuo grembo, nel frutto del tuo bestiame e nel frutto del tuo suolo nel paese che l’Eterno giurò ai tuoi padri di darti.
Exode 23:26-33
26
Nel tuo paese non ci sarà alcuna donna che abortisca, né alcuna donna sterile. Io farò completo il numero dei tuoi giorni.
27
Io manderò davanti a te il mio terrore e metterò in rotta ogni popolo presso il quale arriverai, e farò voltare le spalle davanti a te a tutti i tuoi nemici.
28
E manderò davanti a te i calabroni, che scacceranno gli Hivvei, i Cananei e gli Hittei davanti a te.
29
Non li scaccerò davanti a te in un anno, affinché il paese non diventi un deserto e le bestie dei campi non si moltiplichino contro di te.
30
Li scaccerò davanti a te a poco a poco, affinché tu cresca di numero e prenda possesso del paese.
31
E fisserò i tuoi confini dal Mar Rosso al mare dei Filistei e dal deserto fino al Fiume; poiché io darò nelle tue mani gli abitanti del paese e tu li scaccerai davanti a te
32
Non farai alleanza alcuna con loro, né coi loro dei.
33
Essi non abiteranno nel tuo paese, perché non ti facciano peccare contro di me: tu serviresti ai loro dei e questo ti sarebbe un laccio«.
Lévitique 26:9
Io mi volgerò verso di voi, vi renderò fecondi e vi moltiplicherò, e confermerò il mio patto con voi.
Psaumes 127:3
Ecco, i figli sono una eredità che viene dall’Eterno; il frutto del grembo è un premio,