Deutéronome 19:1-10
1
»Quando l’Eterno, il tuo DIO, avrà sterminato le nazioni delle quali l’Eterno, il tuo DIO, ti dà il paese, e tu le scaccerai e abiterai nelle loro città e nelle loro case,
2
ti metterai da parte tre città, in mezzo al paese che l’Eterno, il tuo DIO, ti dà in eredità.
3
Preparerai delle strade e dividerai in tre parti il territorio del paese che l’Eterno, il tuo DIO, ti dà in eredità, affinché ogni omicida vi si possa rifugiare.
4
E questa è la regola per l’omicida che si rifugia là, per aver salva la vita: chiunque ha ucciso il suo prossimo involontariamente, senza averlo odiato prima.
5
Così, quando uno va con il suo compagno nel bosco a tagliar legna e, mentre vibra un colpo con la scure per abbattere un albero, il ferro gli sfugge dal manico e colpisce il compagno che poi muore, quel tale si rifugerà in una di queste città ed avrà salva la vita;
6
perché il vendicatore del sangue, mentre l’ira gli arde in cuore, non insegua l’omicida e lo raggiunga, quando il cammino è troppo lungo, e lo uccida anche se non meritava la morte, perché nel passato non aveva odiato il compagno.
7
Perciò ti comando così: »Mettiti da parte tre città«.
8
Se poi l’Eterno, il tuo DIO, allarga i tuoi confini, come giurò ai tuoi padri e ti dà tutto il paese che promise di dare ai tuoi padri,
9
se tu osservi tutti questi comandamenti che oggi ti prescrivo, amando l’Eterno, il tuo DIO, e camminando sempre nelle sue vie, allora aggiungerai altre tre città a quelle tre,
10
affinché non si sparga sangue innocente in mezzo al paese che l’Eterno, il tuo DIO, ti dà in eredità e tu non ti renda colpevole di omicidio.
Nombres 35:6
Fra le città che darete ai Leviti voi designerete sei città di rifugio, alle quali possa fuggire chi ha ucciso qualcuno; e a queste aggiungerete altre quarantadue città.
Nombres 35:11
designerete delle città che siano per voi delle città di rifugio, dove possa fuggire l’omicida che ha ucciso qualcuno involontariamente.
Nombres 35:12
Queste città vi serviranno di rifugio contro il vendicatore perché l’omicida non sia messo a morte prima di essere comparso in giudizio davanti all’assemblea.
Nombres 35:15-28
15
Queste sei città serviranno di rifugio per i figli d’Israele, per lo straniero e per colui che risiede fra di voi, affinché chiunque ha ucciso qualcuno involontariamente possa rifugiarvisi.
16
Ma se uno colpisce un altro con uno strumento di ferro, e quello muore, quel tale è un omicida; l’omicida sarà Messo a Morte.
17
E se lo colpisce con una pietra che aveva in mano, che può causare la morte, e il colpito muore, quel tale è un omicida; l’omicida sarà messo a morte.
18
O se lo colpisce con uno strumento di legno che aveva in mano, che può causare la morte, e il colpito muore, quel tale è un omicida; l’omicida sarà messo a morte.
19
Sarà il vendicatore del sangue stesso a mettere a morte l’omicida; quando lo incontrerà lo ucciderà.
20
Se uno dà a un altro una spinta per odio o gli lancia contro qualcosa intenzionalmente, e quello muore,
21
o lo colpisce per inimicizia con la propria mano, e quello muore, chi ha colpito sarà messo a morte; è un omicida; il vendicatore del sangue ucciderà l’omicida quando lo incontrerà.
22
Se però in un momento gli dà una spinta senza inimicizia, o gli lancia contro qualcosa ma non intenzionalmente,
23
o se, senza vederlo, gli fa cadere addosso una pietra che può causare la morte, e quello muore, senza che l’altro gli fosse nemico o cercasse il suo male
24
allora l’assemblea giudicherà fra colui che ha colpito e il vendicatore del sangue in base a queste norme.
25
L’assemblea libererà l’omicida dalle mani del vendicatore del sangue e lo farà tornare alla città di rifugio dove era fuggito, e là egli abiterà fino alla morte del sommo sacerdote che fu unto con l’olio santo.
26
Ma se l’omicida in qualsiasi momento esce dai confini della città di rifugio dove era fuggito,
27
e il vendicatore del sangue trova l’omicida fuori dei confini della sua città di rifugio e lo uccide, il vendicatore del sangue non sarà colpevole del sangue versato,
28
poiché l’omicida avrebbe dovuto rimanere nella sua città di rifugio fino alla morte del sommo sacerdote; dopo la morte del sommo sacerdote l’omicida può invece tornare nella terra di sua proprietà.
Hébreux 6:18
affinché per mezzo di due cose immutabili, nelle quali è impossibile che Dio abbia mentito, avessimo un grande incoraggiamento noi, che abbiamo cercato rifugio nell’afferrare saldamente la speranza che ci è stata messa davanti.