Ezechiel 21:1-23
1
(21:6) La parola dell’Eterno mi fu ancora rivolta, dicendo:
2
(21:7) »Figlio d’uomo, rivolgi la faccia verso Gerusalemme, parla apertamente contro i luoghi santi e profetizza contro il paese d’Israele;
3
(21:8) e di’ al paese d’Israele: Cosí dice l’Eterno: Ecco io sono contro di te. Io estrarrò la mia spada dal suo fodero e reciderò da te giusti e malvagi.
4
(21:9) Poiché voglio recidere da te giusti e malvagi, la mia spada uscirà dal suo fodero contro ogni carne dal sud al nord.
5
(21:10) Cosí ogni carne riconoscerà che io l’Eterno, ho estratto la mia spada dal suo fodero e non vi rientrerà piú.
6
(21:11) Perciò tu, figlio d’uomo, gemi con i lombi rotti e gemi con dolore davanti ai loro occhi.
7
(21:12) E avverrà che quando ti domanderanno: »Perché gemi?« risponderai: »Per la notizia che sta per giungere ogni cuore si struggerà, tutte le mani s’indeboliranno, tutti gli spiriti verranno meno e tutte le ginocchia si scioglieranno come acqua«. Ecco la cosa giunge e si compirà«, dice il Signore, l’Eterno.
8
(21:13) La parola dell’Eterno mi fu nuovamente rivolta, dicendo:
9
(21:14) »Figlio d’uomo, profetizza e di Cosí dice il Signore. Di Una spada, una spada è affilata e anche lucidata.
10
(21:15) affilata per fare un gran massacro e affilata per lampeggiare. Potremo forse rallegrarci? Voi disprezzate lo scettro di mio figlio come se fosse un qualsiasi legno.
11
(21:16) Il Signore l’ha data a lucidare per impugnarla, la spada è affilata e lucidata per darla in mano di chi uccide.
12
(21:17) Grida e urla, figlio d’uomo, perché sarà usata contro il mio popolo, contro tutti i principi d’Israele, essi saranno consegnati in potere della spada insieme al mio popolo. Perciò percuotiti la coscia,
13
(21:18) perché è una prova. Che cosa accadrebbe se non ci fosse piú neppure lo scettro sprezzante?«, dice il Signore, l’Eterno.
14
(21:19) »Perciò tu, figlio d’uomo, profetizza e batti le mani, lascia che la spada raddoppi e triplichi i suoi colpi: è la spada del massacro, è la spada del grande massacro, che li circonda da ogni lato.
15
(21:20) Ho rivolto la punta della spada contro tutte le loro porte perché il loro cuore si strugga e molti cadano. Ah è fatta per brillare, è affilata per il massacro.
16
(21:21) Spada, sii spietata, volgiti a destra volgiti a sinistra, ovunque è diretta la tua lama.
17
(21:22) Anch’io batterò le mani e sfogherò il mio furore. Io, l’Eterno, ho parlato«.
18
(21:23) La parola dell’Eterno mi fu ancora rivolta, dicendo:
19
(21:24) »Tu, figlio d’uomo, traccia due strade, per le quali passi la spada del re di Babilonia, partiranno ambedue dallo stesso paese. Metti un indicatore stradale, mettilo all’inizio della strada che porta alla città.
20
(21:25) Traccia una strada per la quale la spada vada a Rabbah, città dei figli di Ammon, e un’altra perché vada in Giuda, contro Gerusalemme, città fortificata.
21
(21:26) Infatti il re di Babilonia sta al crocevia della strada, all’inizio delle due strade, per fare divinazione: agita le frecce, consulta gli idoli domestici, esamina il fegato.
22
(21:27) Nella sua destra il responso della divinazione designa Gerusalemme per collocarvi gli arieti, per aprire la bocca e ordinare il massacro, per alzar la voce con grida di guerra, per collocare gli arieti contro le porte, per innalzare terrapieni e per costruire torri,
23
(21:28) Ma per essi questo sarà come una falsa divinazione agli occhi di quelli che hanno fatto loro giuramenti. Ma egli si ricorderà della loro iniquità, perché siano presi«.
Psaumes 105:44
e diede loro i paesi delle nazioni, ed essi ereditarono il frutto della fatica dei popoli,
Psaumes 105:45
affinché osservassero i suoi statuti e ubbidissero alle sue leggi. Alleluia.