e ritornerai all’Eterno, il tuo DIO, e ubbidirai alla sua voce, tu e i tuoi figli, con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, secondo tutto ciò che oggi ti comando,

Tu invece ritornerai e ubbidirai alla voce dell’Eterno e metterai in pratica tutti questi comandamenti che oggi ti prescrivo.

Perché spendete denaro per ciò che non è pane e il frutto delle vostre fatiche per ciò che non sazia? Ascoltatemi attentamente e mangerete ciò che è buono, e l’anima vostra gusterà cibi succulenti.

Porgete l’orecchio e venite a me, ascoltate e la vostra anima vivrà; e io stabilirò con voi un patto eterno, secondo le grazie stabili promesse a Davide.

La circoncisione, è nulla e l’incirconcisione è nulla, ma quel che importa è l’osservanza dei comandamenti di Dio.

ma se tornerete a me e osserverete i miei comandamenti e li metterete in pratica, anche se i vostri dispersi fossero ai confini del cielo, io di là li raccoglierò e li ricondurrò al luogo che ho scelto per farvi abitare il mio nome"

Esaminiamo le nostre vie, scrutiamole e ritorniamo all’Eterno.

Eleviamo i nostri cuori e le nostre mani a Dio nei cieli.

Se però l’empio si allontana da tutti i peccati che commetteva, se osserva tutti i miei statuti e pratica l’equità e la giustizia, egli certamente vivrà; non morirà.

Di’ loro: Com’è vero che io vivo«, dice il Signore, l’Eterno, »io non mi compiaccio della morte dell’empio, ma che l’empio si converta dalla sua via e viva; convertitevi, convertitevi dalle vostre vie malvagie. Perché mai dovreste morire, o casa d’Israele?

Quando invece dico all’empio: »Tu morirai sicuramente«, se si allontana dal suo peccato e compie ciò che è retto e giusto,

Quando invece l’empio si allontana dalla sua empietà e compie ciò che è retto e giusto, per questo egli vivrà.

Ravvedetevi dunque e convertitevi, affinché i vostri peccati siano cancellati, e perché vengano dei tempi di refrigerio dalla presenza del Signore,

Ma prima a quelli in Damasco, poi a Gerusalemme. in tutta la regione della Giudea e ai gentili, ho annunziato di ravvedersi e di convertirsi a Dio, facendo opere degne di ravvedimento.