Ma ora cosí dice lEterno, che ti ha creato, o Giacobbe, che ti ha formato, o Israele: »Non temere, perché io ti ho redento, ti ho chiamato per nome; tu mi appartieni.
Quando passerai attraverso le acque io sarò con te, o attraverserai i fiumi, non ti sommergeranno; quando camminerai in mezzo al fuoco, non sarai bruciato e la fiamma non ti consumerà.
Ma lEterno disse a Mosè: »Non aver paura di lui, perché io lo do nelle tue mani con tutta la sua gente e il suo paese; trattalo come hai trattato Sihon, re degli Amorei che abitava a Heshbon.
Ed ecco, DIO stesso è con noi alla nostra testa e i sacerdoti con trombe squillanti stanno per suonare lallarme contro di voi. O figli dIsraele, non combattete contro lEterno il DIO dei vostri padri, perché non avrete successo«.
Non sarete voi a combattere in questa battaglia; prendete posizione, state fermi e vedrete la liberazione dellEterno, che è con voi, O Giuda, o Gerusalemme, non temete e non sgomentatevi domani uscite contro di loro, perché lEterno è con voi"«.
Infatti non fu con la loro spada che conquistarono il paese, né fu il loro braccio che li salvò, ma fu la tua destra, il tuo braccio e la luce del tuo volto, perché li gradivi.