Deutéronome 11:26-29
26
Guardate, io pongo oggi davanti a voi la benedizione e la maledizione.
27
la benedizione se ubbidite ai comandamenti dell’Eterno, il vostro DIO, che oggi vi prescrivo;
28
la maledizione, se non ubbidite ai comandamenti dell’Eterno, il vostro Dio, e se vi allontanate dalla via che oggi vi prescrivo, per seguire altri dèi che non avete mai conosciuto.
29
E avverrà che quando l’Eterno, il tuo Dio, ti avrà introdotto nel paese che tu vai ad occupare, tu porrai la benedizione sul monte Gherizim e la maledizione sul monte Ebal.
Josué 8:33
Tutto Israele, tanto gli stranieri che gl’Israeliti di nascita, i suoi anziani, i suoi ufficiali e i suoi giudici stavano in piedi ai due lati dell’arca, di fronte ai sacerdoti levitici che portavano l’arca del patto dell’Eterno, una metà di fronte al monte Gherizim, l’altra metà di fronte al monte Ebal, come Mosè, servo dell’Eterno, aveva prima comandato, per benedire il popolo d’Israele.
Josué 8:34
Dopo questo, Giosuè lesse tutte le parole della legge, le benedizioni e le maledizioni, secondo tutto ciò che è scritto nel libro della legge.
Juges 9:7
Quando Jotham fu informato della cosa, andò a porsi sulla sommità del monte Gherizim e, alzando la voce, gridò: »Ascoltatemi, abitanti di Sichem, e possa DIO ascoltare voi!
Génèse 29:33-35
33
Poi concepì nuovamente e partorì un figlio e disse: »L’Eterno ha udito che io non ero amata, e perciò mi ha dato anche questo figlio«. E lo chiamò Simeone.
34
Ella concepì nuovamente e partorì un figlio, e disse: »Questa volta mio marito sia affezionerà a me, perché gli ho partorito tre figli«. Per questo fu chiamato Levi.
35
Ella concepì nuovamente e partorì un figlio, e disse: »Questa volta celebrerò l’Eterno«. Perciò lo chiamo Giuda. Poi cessò di avere figli.
Génèse 30:18
Ed ella disse: »DIO mi ha dato la mia ricompensa, perché ho dato la mia serva a mio marito«. E lo chiamò Issacar.
Génèse 30:24
E lo chiamò Giuseppe. dicendo: »L’Eterno mi aggiunga un altro figlio«.
Génèse 35:18
E mentre l’anima la lasciava (perché morì), gli pose nome Ben-Oni, ma il padre lo chiamò Beniamino.