Deutéronome 1:15-17
15
Allora presi i capi delle vostre tribú, uomini saggi e dotati di esperienza e li costituii vostri capi, capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine, capi di decine, e ufficiali delle vostre tribú.
16
In quel tempo diedi quest’ordine ai vostri giudici dicendo: »Ascoltate le dispute tra i vostri fratelli e giudicate con giustizia tra un uomo e suo fratello o il forestiero che sta con lui.
17
Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto al piccolo e al grande; non temerete alcun uomo, perché il giudizio appartiene a DIO; il caso che è troppo difficile per voi lo recherete a me, e io lo ascolterò".
Deutéronome 17:9
e andrai dai sacerdoti levitici e dal giudice in carica a quel tempo e li consulterai; essi allora pronuncieranno la sentenza di giudizio;
Deutéronome 17:12
Ma l’uomo che agirà con presunzione e non darà ascolto al sacerdote che sta là per servire l’Eterno, il tuo DIO, o al giudice, quell’uomo morirà; così toglierai via il male da Israele;
Deutéronome 19:17
allora i due uomini fra i quali ha luogo la vertenza compariranno davanti all’Eterno, davanti ai sacerdoti e ai giudici in carica in quei giorni.
Deutéronome 19:18
I giudici indagheranno con cura; e se quel testimone risulta un testimone falso, che ha deposto il falso contro suo fratello,
Deutéronome 21:2
i tuoi anziani e i tuoi giudici usciranno e misureranno la distanza fra l’ucciso e le cittá dei dintorni.
Exode 18:25
Così Mosè scelse fra tutto Israele degli uomini capaci e li stabilì capi del popolo: capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine e capi di diecine.
Exode 18:26
Così essi giudicavano il popolo in ogni tempo; le cause difficili le portavano a Mosè, ma ogni piccolo problema lo decidevano loro.
Exode 21:6
allora il suo padrone lo farà avvicinare a DIO e lo farà accostare alla porta o allo stipite; quindi il suo padrone gli forerà l’orecchio con un punteruolo; ed egli lo servirà per sempre.
1 Chroniques 23:4
Di questi ventiquattromila furono preposti a dirigere il lavoro della casa dell’Eterno, seimila erano magistrati e giudici,
1 Chroniques 26:29
Fra gli Jitshariti, Kenaiah e i suoi figli erano addetti agli affari esterni d’Israele, in qualità di magistrati e giudici.
2 Chroniques 19:5-11
5
Stabilí quindi dei giudici nel paese, in tutte le città fortificate di Giuda, città per città,
6
e disse ai giudici: »Badate a ciò che fate, perché non giudicate per l’uomo ma per l’Eterno, che sarà con voi quando amministrerete la giustizia.
7
Perciò ora il timore dell’Eterno sia su di voi. Fate attenzione a ciò che fate, perché nell’Eterno, il nostro DIO, non c ‘è alcuna ingiustizia, né parzialità, né accettazione di doni«.
8
Anche in Gerusalemme Giosafat stabilí alcuni Leviti, sacerdoti e capi delle case paterne d’Israele, per il giudizio dell’Eterno e per le varie contese; questi risiedevano a Gerusalemme.
9
Egli comandò loro dicendo: »Voi agirete nel timore dell’Eterno, con fedeltà e con cuore integro.
10
In ogni contesa che verrà portata davanti a voi da parte dei vostri fratelli che abitano nelle loro città, si tratti di sangue versato, oppure di offese contro la legge o un comandamento, contro statuti o decreti, avvertiteli perché non si rendano colpevoli davanti all’Eterno, e l’ira non cada su di voi e sui vostri fratelli. Fate cosí e non vi renderete colpevoli.
11
Ed ecco, il sommo sacerdote Amariah sarà preposto a voi in ogni questione che riguarda l’Eterno, mentre Zebadiah figlio di Ismaele, capo della casa di Giuda, lo sarà in ogni questione che riguarda il re, anche i Leviti saranno a vostra disposizione come magistrati. Siate forti e mettetevi all’opera, e l’Eterno sarà con l’uomo retto«.
Psaumes 82:2
Fino a quando giudicherete ingiustamente e prenderete le parti degli empi? (Sela)
Psaumes 82:3
Difendete il debole e l’orfano fate giustizia all’afflitto e al povero.
Romains 13:1-6
1
Ogni persona sia sottoposta alle autorità superiori, poiché non c’è autorità se non da Dio, e le autorità che esistono sono istituite da Dio.
2
Perciò chi resiste all’autorità, resiste all’ordine di Dio; e quelli che vi resistono attireranno su di sé la condanna.
3
I magistrati infatti non sono da temere per le opere buone, ma per le malvagie; ora vuoi non temere l’autorità? Fa’ ciò che è bene, e tu riceverai lode da essa,
4
perché il magistrato è ministro di Dio per te nel bene; ma se tu fai il male, temi, perché egli non porta la spada invano; poiché egli è ministro di Dio, un vendicatore con ira contro colui che fa il male.
5
Perciò è necessario essergli sottomessi, non solo per timore dell’ira ma anche per ragione di coscienza.
6
Infatti per questo motivo pagate anche i tributi, perché essi sono ministri di Dio, dediti continuamente a questo servizio.