Nombres 13:6
per la tribú di Giuda, Caleb, figlio di Jefunneh;
Nombres 13:30
Caleb allora calmò il popolo che mormorava contro Mosè e disse: »Saliamo subito e conquistiamo il paese, perché possiamo certamente farlo«.
Nombres 26:65
Poiché l’Eterno aveva detto di loro: »Essi moriranno, moriranno nel deserto!«. E di loro non rimase neppure uno, ad eccezione di Caleb, figlio di Jefunneh, e di Giosuè figlio di Nun.
Nombres 32:12
ad eccezione di Caleb, figlio di Jefunneh, il Kenizeo, e di Giosuè, figlio di Nun, perché essi hanno seguito pienamente l’Eterno".
Nombres 34:19
Questi sono i nomi degli uomini della tribú di Giuda, Caleb, figlio di Jefunneh;
Josué 14:6-14
6
Allora i figli di Giuda si presentarono a Giosuè a Ghilgal; e Caleb, figlio di Jefunneh, il Kenizeo, gli disse: »Tu sai ciò che l’Eterno disse a Mosè, uomo di DIO, riguardo a me e a te a Kadesh-Barnea.
7
Io avevo quarant’anni quando Mosè, servo dell’Eterno, mi mandò da Kadesh-Barnea ad esplorare il paese; e io gli feci un resoconto come l’avevo in cuore.
8
Mentre i miei fratelli che erano saliti con me scoraggiarono il popolo, io seguii pienamente l’Eterno, il mio DIO.
9
In quel giorno Mosè fece questo giuramento: »La terra che il tuo piede ha calcato sarà eredità tua e dei tuoi figli per sempre, perché hai pienamente seguito l’Eterno il mio DIO«.
10
Ed ora ecco, l’Eterno mi ha conservato in vita, come aveva detto, questi quarantacinque anni da quando l’Eterno disse questa parola a Mosè, mentre Israele vagava nel deserto; ed ecco, oggi ho ottantacinque anni.
11
Ma oggi sono ancora forte come lo ero il giorno in cui Mosè mi mandò; lo stesso vigore che avevo allora ce l’ho anche adesso, tanto per combattere che per andare e venire.
12
Or dunque dammi questo monte di cui l’Eterno parlò quel giorno; poiché tu stesso udisti in quel giorno che vi erano gli Anakim e città grandi e fortificate. Se l’Eterno sarà con me, io li scaccerò come disse l’Eterno«.
13
Allora Giosuè lo benedisse e diede Hebron in eredità a Caleb, figlio di Jefunneh.
14
Per questo Hebron è rimasta proprietà di Caleb, figlio di Jefunneh, il Kenizeo, fino al giorno d’oggi, perché aveva pienamente seguito l’Eterno, il DIO d’Israele.
Juges 1:12-15
12
Allora Caleb disse: »A chi attaccherà Kirath-Sefer e la espugnerà io darò in moglie mia figlia Aksah«.
13
La espugnò Othniel, figlio di Kenaz, fratello minore di Caleb, e questi gli diede in moglie sua figlia Aksah.
14
Quando ella venne a stare con lui, lo persuase a chiedere a suo padre un campo. Appena essa smontò dall’asino, Caleb le disse: »Che vuoi?«.
15
Essa rispose: »Fammi un dono; poiché tu mi hai dato della terra nel Neghev dammi anche delle sorgenti d’acqua«. Allora egli le donò le sorgenti superiori e le sorgenti inferiori.
Nombres 14:24
ma il mio servo Caleb, Poiché è stato animato da un altro spirito e mi ha seguito pienamente, io lo introdurrò nel paese nel quale è andato; e la sua progenie lo possederà.