Ora il tempo impiegalo per giungere da Kadesh-Barnea fino al passaggio del torrente Zered, di trent’otto anni, finché tutta la generazione degli uomini di guerra scomparve interamente dall’accampamento, come l’Eterno aveva loro giurato.

Infatti la mano dell’Eterno fu contro di loro per sterminarli dall’accampamento, finché fossero annientati.

e tutti questi uomini che hanno visto la mia gloria e i prodigi che ho fatto in Egitto e nel deserto, e mi hanno già tentato dieci volte e non hanno ubbidito alla mia voce,

ma il mio servo Caleb, Poiché è stato animato da un altro spirito e mi ha seguito pienamente, io lo introdurrò nel paese nel quale è andato; e la sua progenie lo possederà.

L’Eterno parlò ancora a Mosè e ad Aaronne, dicendo:

Di’ loro: Come è vero che io vivo dice l’Eterno, io vi farò quello che ho sentito dire da voi.

non entrerete di certo nel paese nel quale giurai di farvi abitare, ad eccezione di Caleb, figlio di Jefunneh, e di Giosuè, figlio di Nun.

Così fecero i vostri padri, quando li mandai da Kadesh-Barnea per esplorare il paese.

Così l’ira dell’Eterno si accese in quel giorno ed egli giurò, dicendo:

ad eccezione di Caleb, figlio di Jefunneh, il Kenizeo, e di Giosuè, figlio di Nun, perché essi hanno seguito pienamente l’Eterno".

Perciò giurai nella mia ira: Non entreranno nel mio riposo«,

Alzai perfino la mano nel deserto, giurando loro che non li avrei fatti entrare nel paese che avevo loro dato, dove scorre latte e miele, la gloria di tutti i paesi,

non indurite i vostri cuori come nella provocazione, nel giorno della tentazione nel deserto,

Perciò mi sdegnai con quella generazione e dissi: Errano sempre col cuore e non hanno conosciuto le mie vie;