Non ruberete, non mentirete e non ingannerete l’un l’altro.

L’altro gli disse: »Anch’io sono profeta come te; e un angelo mi ha parlato da parte dell’Eterno, dicendo: »Riconducilo con te a casa tua, perché mangi pane e beva acqua««. Ma costui mentiva.

Tu preferisci il male al bene, la menzogna piú che il parlare rettamente. (Sela)

Tienimi lontano dalla falsità e, nella tua grazia, fammi conoscere la tua legge.

gli occhi alteri, la lingua bugiarda, le mani che versano sangue innocente,

Il labbro verace sarà reso stabile per sempre, ma la lingua bugiarda dura solo un istante.

Le labbra bugiarde sono un abominio per l’Eterno, ma quelli che agiscono lealmente gli sono graditi.

Ottenere tesori con lingua bugiarda è un vapore fugace di chi cerca la morte.

(9:14) L’anziano, e il notabile sono il capo, e il profeta che insegna la menzogna è la coda.

Poiché le vostre mani sono contaminate di sangue e le vostre dita di iniquità; le vostre labbra proferiscono menzogna, la vostra lingua sussurra perversità.

Nessuno muove causa con giustizia nessuno la difende con verità; hanno fiducia nelle parole vuote e dicono il falso, concepiscono il male e partoriscono l’iniquità.

Egli infatti aveva detto: »Essi sono veramente il mio popolo, figli che non agiranno falsamente«. Cosí divenne il loro Salvatore.

»Tendono le loro lingue come fosse il loro arco per scoccare menzogne; nel paese sono potenti ma non per la verità, perché procedono di malvagità in malvagità e non conoscono me«, dice l’Eterno.

Ognuno inganna il suo vicino e non dicono la verità; esercitano la loro lingua a mentire e si affaticano a fare il male.

Non si fa che spergiurare, mentire, uccidere, rubare, commettere adulterio, rompere ogni restrizione e versare sangue su sangue.

Voi siete dal diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro; egli fu omicida fin dal principio e non è rimasto fermo nella verità, perché in lui non c’è verità. Quando dice il falso, parla del suo perché è bugiardo e padre della menzogna.

Ma Pietro disse: »Anania, perché ha Satana riempito il tuo cuore per farti mentire allo Spirito Santo e trattenere una parte del prezzo del podere?

Se questo restava invenduto, non rimaneva tuo? E il ricavato della vendita non era forse a tua disposizione? Perché ti sei messo in cuore questa cosa? Tu non hai mentito agli uomini, ma a Dio!«.

Non mentite gli uni agli altri, perché vi siete spogliati dell’uomo vecchio con i suoi atti,

per i fornicatori, per gli omosessuali per i rapitori, per i falsi, per gli spergiuri, e per qualsiasi altra cosa contraria alla sana dottrina,

per l’ipocrisia di uomini bugiardi, marchiati nella propria coscienza,

nella speranza della vita eterna, promessa prima di tutte le età da Dio, che non può mentire,

Uno di loro, proprio un loro profeta, ha detto: »I Cretesi sono sempre bugiardi, male bestie, ventri pigri«.

Ma per i codardi, gl’increduli, gl’immondi, gli omicidi, i fornicatori, i maghi, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno che arde con fuoco e zolfo, che è la morte seconda«.

Fuori i cani, i maghi, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna.

ma dicendo la verità con amore, cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo.

Poiche la mia bocca proclamerà la verità; l’empietà è un abominio alle mie labbra,

Chi dice la verità proclama ciò che è giusto, ma il falso testimone proferisce inganno.

Queste sono le cose che dovete fare: parlate in verità ciascuno al suo prossimo. Alle vostre porte date giudizi secondo verità, giustizia e pace.

»Cosí dice l’Eterno degli eserciti: Il digiuno del quarto mese, il digiuno del quinto, il digiuno del settimo e il digiuno del decimo diventeranno per la casa di Giuda un tempo di gioia, di allegrezza e di feste liete; perciò amate la verità e la pace«.

Per questo se in qualche cosa mi sono gloriato di voi con lui, non sono stato confuso ma, come vi abbiamo detto tutte le cose in verità, cosí anche ciò di cui ci eravamo gloriati con Tito è risultato verità.

Non mentite gli uni agli altri, perché vi siete spogliati dell’uomo vecchio con i suoi atti,

poiché noi siamo membra del suo corpo, della sua carne e delle sue ossa.

cosí noi, che siamo molti, siamo un medesimo corpo in Cristo, e ciascuno siamo membra l’uno dell’altro.

Poiché vi è un solo pane e noi, sebbene in molti, siamo un solo corpo, poiché tutti partecipiamo dell’unico pane.

Come infatti il corpo è uno, ma ha molte membra, e tutte le membra di quell’unico corpo, pur essendo molte, formano un solo corpo, cosí è anche Cristo.

Infatti anche il corpo non è un sol membro, ma molte.

E se l’orecchio dicesse: »Perché non sono occhio, io non sono parte del corpo«, non per questo non sarebbe parte del corpo.

Ma ora Dio ha posto ciascun membro nel corpo, come ha voluto.

Ci sono invece molte membra, ma vi è un solo corpo.

Anzi, le membra del corpo che sembrano essere le piú deboli, sono molto piú necessarie delle altre;

ma le nostre parti decorose non ne hanno bisogno. Perciò Dio ha composto il corpo, dando maggiore onore alla parte che ne mancava,

E se un membro soffre, tutte le membra soffrono; mentre se un membro è onorato, tutte le membra ne gioiscono insieme.