Figlioletti miei, vi scrivo queste cose affinché non pecchiate; e se pure qualcuno ha peccato, abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesú Cristo il giusto.
Allora Mosè disse allEterno: »Perché hai trattato così male il tuo servo? Perché non ho io trovato grazia ai tuoi occhi, da porre il peso di tutto questo popolo su di me?
Sono forse stato io a concepire tutto questo popolo? O sono forse stato io a darlo alla luce, perché tu mi dica: »Portalo nel tuo grembo, come la balia porta il bambino lattante, fino al paese che tu hai promesso con giuramento ai suoi padri«?
Egli vedrà il frutto del travaglio della sua anima e ne sarà soddisfatto; per la sua conoscenza, il giusto, il mio servo renderà giusti molti, perché si caricherà delle loro iniquità.
Voglio infatti che sappiate quanto grande sia il combattimento che sostengo per voi, per quelli che sono a Laodicea e per tutti quelli che non hanno visto la mia faccia di persona,
Epafra, che è dei vostri ed è servo di Cristo, vi saluta; egli combatte sempre per voi nelle preghiere, affinché stiate fermi, perfetti e compiuti in tutta la volontà di Dio.
Nei giorni della sua carne, con grandi grida e lacrime, egli offrí preghiere e supplicazioni a colui che lo poteva salvare dalla morte, e fu esaudito a motivo del suo timore di Dio.
Poiché quelli che egli ha preconosciuti, li ha anche predestinati ad essere conformi allimmagine del suo Figlio affinché egli sia il primogenito fra molti fratelli.