Anche se si accampasse un esercito contro di me, il mio cuore non avrebbe paura; anche se scoppiasse una guerra contro di me, anche allora avrei fiducia.
Una cosa ho chiesto allEterno e quella cerco: di dimorare nella casa dellEterno tutti i giorni della mia vita, per contemplare la bellezza dellEterno e ammirare il suo tempio.
Poiché cosí dice il Signore, lEterno, il Santo dIsraele: »Nel tornare a me e nel riposare in me sarete salvati; nella calma e nella fiducia sarà la vostra forza«. Ma voi non avete voluto,
Esorto gli anziani che sono fra voi io che sono anziano con loro e testimone delle sofferenze di Cristo e che sono anche partecipe della gloria che devessere rivelata:
Io Giovanni, vostro fratello e compagno nellafflizione, nel regno e nella costanza di Cristo Gesú, ero nellisola chiamata Patmos, a motivo della Parola di Dio e della testimonianza di Gesú Cristo.
Sappiamo infatti che se questa tenda, che è la nostra abitazione terrena, viene disfatta, noi abbiamo da parte di Dio un edificio, unabitazione non fatta da mano duomo eterna nei cieli.
O Eterno, ascolta la mia preghiera e porgi lorecchio al mio grido, non essere sordo alle mie lacrime, poiché davanti a te io sono un forestiero e un pellegrino, come tutti i miei padri.
il quale trasformerà il nostro umile corpo, affinché sia reso conforme al suo corpo glorioso, secondo la sua potenza che lo mette in grado di sottoporre a sé tutte le cose.
Tutti costoro sono morti nella fede, senza aver ricevuto le cose promesse ma, vedutele da lontano, essi ne furono persuasi e le accolsero con gioia, confessando di essere forestieri e pellegrini sulla terra.