2 Corinthiens 10:1
Or io, Paolo, vi esorto per la mansuetudine e benignità di Cristo; io che quando sono presente di persona fra voi ben sono umile, mentre se sono assente mi mostro ardito verso di voi.
2 Corinthiens 12:13
In che cosa infatti siete stati da meno delle altre chiese, se non in questo, che io non vi sono stato d’aggravio? Perdonatemi questo torto.
Actes 18:1-3
1
Dopo queste cose Paolo partí da Atene e venne a Corinto.
2
E, trovato un certo Giudeo, di nome Aquila originario del Ponto, venuto di recente dall’Italia insieme a Priscilla, sua moglie (perché Claudio aveva ordinato che tutti i Giudei partissero da Roma) si recò da loro.
3
Or siccome era dello stesso mestiere andò ad abitare con loro e lavorava; per professione infatti essi erano fabbricanti di tende.
Actes 20:34
E voi stessi sapete che queste mani hanno provveduto ai bisogni miei e di quelli che erano con me.
1 Corinthiens 4:10-12
10
Noi siamo stolti per Cristo, ma voi siete savi in Cristo, noi siamo deboli ma voi forti; voi siete onorati, ma noi disprezzati.
11
Fino ad ora noi soffriamo la fame, la sete e la nudità; siamo schiaffeggiati e non abbiamo alcuna fissa dimora,
12
e ci affatichiamo, lavorando con le nostre mani; ingiuriati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo;
1 Corinthiens 9:6
O soltanto io e Barnaba non abbiamo il diritto di non lavorare?
1 Corinthiens 9:12
Se gli altri hanno tale diritto su di voi, non l’avremmo noi molto di piú? Noi però non ci serviamo di questo diritto, ma sopportiamo ogni cosa per non porre alcun ostacolo all’evangelo di Cristo.
1 Corinthiens 9:14-18
14
Cosí pure il Signore ha ordinato che coloro che annunziano l’evangelo, vivano dell’evangelo.
15
Ma io non ho fatto alcun uso di queste cose né ve ne scrivo, affinché si faccia cosí con me, perché è meglio per me morire, piuttosto che qualcuno renda vano il mio vanto.
16
Infatti, se io predico l’evangelo, non ho nulla da gloriarmi, poiché è una necessità che mi è imposta; e guai a me se non predico l’evangelo!
17
Se perciò lo faccio volontariamente, ne ho ricompensa; ma se lo faccio contro voglia, rimane sempre un incarico che mi è stato affidato.
18
Qual è dunque il mio premio? Questo: che predicando l’evangelo, io posso offrire l’evangelo di Cristo gratuitamente, per non abusare del mio diritto nell’evangelo.
1 Thessaloniciens 2:9
Voi, fratelli, vi ricordate infatti della nostra fatica e travaglio, come lavorando giorno e notte per non essere di peso a nessuno di voi, abbiamo predicato tra voi l’evangelo di Dio.
2 Thessaloniciens 3:8
e non abbiamo mangiato gratuitamente il pane di alcuno, ma abbiamo lavorato con fatica e travaglio giorno e notte, per non essere di peso ad alcuno di voi.