2 Corinthiens 10:1
Or io, Paolo, vi esorto per la mansuetudine e benignità di Cristo; io che quando sono presente di persona fra voi ben sono umile, mentre se sono assente mi mostro ardito verso di voi.
2 Corinthiens 12:5-9
5
Io mi glorierò di quel tale, ma non mi glorierò di me stesso, se non delle mie debolezze.
6
Anche se volessi gloriarmi, non sarei un insensato perché direi la verità, ma me ne astengo, affinché nessuno mi giudichi di piú di quello che vede o sente da me.
7
Inoltre, affinché non m’insuperbisca per l’eccellenza delle rivelazioni, mi è stata data una spina nella carne, un angelo di Satana per schiaffeggiarmi affinché non m’insuperbisca.
8
A questo riguardo ho pregato tre volte il Signore che lo allontanasse da me.
9
Ma egli mi ha detto: »La mia grazia ti basta, perché la mia potenza è portata a compimento nella debolezza«. Perciò molto volentieri mi glorierò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me.
1 Corinthiens 2:3
Cosí io sono stato presso di voi con debolezza, con timore e con gran tremore.
1 Corinthiens 2:4
La mia parola e la mia predicazione non consistettero in parole persuasive di umana sapienza, ma in dimostrazione di Spirito e di potenza,
Galates 4:13
Ora voi sapete come nel passato io vi evangelizzai a causa di una infermità della carne;
Galates 4:14
e voi non disprezzaste né aveste a schifo la prova che era nella mia carne ma mi accoglieste come un angelo di Dio, come Cristo Gesú stesso.
2 Corinthiens 11:6
E se anche sono rozzo nel parlare, non lo sono però nella conoscenza; anzi lo abbiamo dimostrato a voi in ogni modo e in tutte le cose.
Exode 4:10
Allora Mosè disse all’Eterno: »Ahimè, Signore, io non sono un parlatore; non lo ero in passato e non lo sono da quando tu hai parlato al tuo servo, poiché sono tardo di parola e di lingua«.
Jérémie 1:6
Io risposi: »Ahimè, Signore. Eterno, io non so parlare, perché sono un ragazzo«.
1 Corinthiens 1:17
Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma ad evangelizzare, non però con sapienza di parola, affinché la croce di Cristo non sia resa vana.
1 Corinthiens 1:21
Infatti, poiché nella sapienza di Dio il mondo non ha conosciuto Dio per mezzo della propria sapienza, è piaciuto a Dio di salvare quelli che credono mediante la follia della predicazione
1 Corinthiens 2:1-4
1
Anch’io, fratelli, quando venni da voi, non venni con eccellenza di parola o di sapienza, annunziandovi la testimonianza di Dio,
2
perché mi ero proposto di non sapere fra voi altro, se non Gesú Cristo e lui crocifisso.
3
Cosí io sono stato presso di voi con debolezza, con timore e con gran tremore.
4
La mia parola e la mia predicazione non consistettero in parole persuasive di umana sapienza, ma in dimostrazione di Spirito e di potenza,