Non metterai la museruola al bue che trebbia il grano.

La Scrittura infatti dice: »Non mettere la museruola al bue che trebbia«, ed ancora: »L’operaio è degno del suo salario«.

Allora l’Eterno aperse la bocca dell’asina che disse a Balaam: »Che ti ho fatto per percuotermi in questo modo ben tre volte?«.

L’asina disse a Balaam: »Non sono forse la tua asina sulla quale hai sempre cavalcato fino a quest’oggi? Sono forse abituata a comportarmi così con te?«. Ed egli rispose: »No«.

L’Angelo dell’Eterno gli disse: »Perché hai percosso la tua asina ben tre volte? Ecco, io sono uscito come tuo nemico perché la via che batti è contraria al mio volere;

Allora Balaam disse all’Angelo dell’Eterno: »lo ho peccato, perché non sapevo che tu stavi sulla strada contro di me; ora perciò, se ciò che sto facendo ti dispiace, tornerò indietro«.

ma il settimo giorno è sabato, sacro all’Eterno, il tuo DIO: non farai in esso alcun lavoro, né tu né tuo figlio né tua figlia né il tuo servo né la tua serva né il tuo bue né il tuo asino né alcuna delle tue bestie né il forestiero che sta dentro le tue porte, affinché il tuo servo e la tua serva si riposino come te.

Tutti si aspettano da te che tu dia loro il cibo a suo tempo,

Gli occhi di tutti guardano a te con aspettazione, e tu dai loro il cibo a suo tempo.

Tu apri la tua mano e appaghi il desiderio di ogni essere vivente.

che copre il cielo di nuvole, prepara la pioggia per la terra e fa crescere l’erba sui monti.

Egli provvede cibo al bestiame e ai piccoli dei corvi che gridano.

E non dovrei io aver compassione di Ninive, la grande città, nella quale ci sono centoventimila persone che non sanno distinguere la loro destra dalla loro sinistra, e una grande quantità di bestiame?«.

Osservate gli uccelli del cielo: essi non seminano non mietono e non raccolgono in granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto piú di loro?

Perché siete in ansietà intorno al vestire? Considerate come crescono i gigli della campagna: essi non faticano e non filano;

Ora se Dio riveste in questa maniera l’erba dei campi, che oggi è e domani è gettata nel forno, quanto piú vestirà voi o uomini di poca fede?

Osservate i corvi, essi non seminano e non mietono, non hanno dispensa né granaio, eppure Dio li nutre; ebbene, voi valete molto piú degli uccelli.

Se dunque non potete far neppure ciò che è minimo, perché siete in ansia per il resto?

Ora se Dio riveste cosí l’erba che oggi è nel campo e domani è gettata nel forno, quanto maggiormente rivestirà voi, o gente di poca fede?