Romains 4:2
Perché se Abrahamo è stato giustificato per le opere, egli ha di che gloriarsi; egli invece davanti a Dio non ha nulla di che gloriarsi.
Romains 15:17
Io ho dunque di che gloriarmi in Cristo Gesú nelle cose che riguardano Dio.
Jérémie 1:17
Perciò cingiti i lombi, lèvati e di’ loro tutto ciò che ti comanderò. Non sgomentarti davanti a loro affinché non ti renda sgomento davanti a loro.
Jérémie 20:7
Tu mi hai persuaso, o Eterno, e io mi sono lasciato persuadere; tu sei piú forte di me e hai vinto. Sono diventato oggetto di scherno ogni giorno; ognuno si fa beffe di me.
Jérémie 20:9
Allora ho detto: »Non lo menzionerò piú e non parlerò piú nel suo nome«. Ma la sua parola era nel mio cuore come un fuoco ardente, chiuso nelle mie ossa; mi sforzavo di contenerlo, ma non potevo.
Amos 3:8
Il leone ha ruggito, chi non avrà paura? Il Signore, l’Eterno, ha parlato chi non profetizzerà?
Amos 7:15
L’Eterno mi prese da dietro al gregge, e l’Eterno mi disse: »Va’ profetizza al mio popolo d’Israele
Actes 4:20
Poiché, quanto a noi, non possiamo non parlare delle cose che abbiamo visto e udito«.
Actes 9:6
Allora egli, tutto tremante e spaventato, disse: »Signore, che vuoi ch’io faccia?«. E il Signore: »Alzati ed entra nella città, e ti sarà detto ciò che devi fare«.
Actes 9:15
Ma il Signore gli disse: »Va perché costui è uno strumento da me scelto per portare il mio nome davanti alle genti, ai re e ai figli d’Israele.
Actes 26:16-20
16
Ma alzati e stà in piedi, perché per questo ti sono apparso: per costituirti ministro e testimone delle cose che tu hai visto e di quelle per le quali io ti apparirò,
17
liberandoti dal popolo e dai gentili, ai quali ora ti mando,
18
per aprir loro gli occhi e convertirli dalle tenebre alla luce e dalla potestà di Satana a Dio, affinché ricevano mediante la fede in me il perdono dei peccati e un’eredità tra i santificati
19
Perciò, o re Agrippa, io non sono stato disubbidiente alla celeste visione.
20
Ma prima a quelli in Damasco, poi a Gerusalemme. in tutta la regione della Giudea e ai gentili, ho annunziato di ravvedersi e di convertirsi a Dio, facendo opere degne di ravvedimento.
Romains 1:14
Io sono debitore ai Greci e ai barbari, ai savi e agli ignoranti.
Esaïe 6:5
Allora io dissi: »Ahimé! Io sono perduto, perché sono un uomo dalle labbra impure e abito in mezzo a un popolo dalle labbra impure; eppure i miei occhi hanno visto il Re, l’Eterno degli eserciti«.
Luc 9:62
Gesú gli disse: »Nessuno che ha messo la mano all’aratro e poi si volge indietro, è adatto per il regno di Dio«.
Colossiens 4:17
E dite ad Archippo: »Bada al ministero che hai ricevuto nel Signore, per adempierlo«.