Che dico dunque? Che l’idolo sia qualche cosa? O che ciò che è sacrificato agli idoli sia qualche cosa?

No, ma dico che le cose che i gentili sacrificano, le sacrificano ai démoni e non a Dio; or io non voglio che voi abbiate parte con i démoni.

I loro idoli sono argento e oro, opera di mani d’uomo.

hanno orecchi ma non odono, hanno naso ma non odorano,

Come loro sono quelli che li fanno, tutti quelli che in essi confidano.

Ecco, voi siete un nulla e la vostra opera è niente; chi vi sceglie è un abominio.

Non spaventatevi, non temete! Non te l’ho forse annunciato e dichiarato da tempo? Voi siete miei testimoni. C’è forse un Dio all’infuori di me? Non c’è altra Rocca; non ne conosco alcuna«.

Quelli che fabbricano immagini scolpite sono tutti vanità; le loro cose piú preziose non giovano a nulla; i loro propri testimoni non vedono né comprendono, per cui saranno coperti di vergogna.

Ogni uomo allora diventa insensato, privo di conoscenza, ogni orafo si vergogna della sua immagine scolpita, perché la sua immagine fusa è falsità e in essa non c’è spirito.

Ogni uomo allora diventa stupido, privo di conoscenza ogni orafo ha vergogna della sua immagine scolpita, perché la sua immagine fusa è una menzogna, e non c’è soffio vitale in loro.

Sono vanità, opera d’inganno; nel tempo della loro punizione periranno.

Guai a chi dice al legno: »Svegliati!«, o alla pietra muta: »Lèvati!«. Potrebbe essa insegnare qualcosa? Ecco, è ricoperta d’oro e d’argento, ma in essa non c’è alcun soffio di vita.

Ma l’Eterno è nel suo tempio santo; tutta la terra faccia silenzio davanti a lui.

Or voi vedete e udite che questo Paolo ha persuaso e sviato un gran numero di gente non solo in Efeso, ma in quasi tutta l’Asia, dicendo che non sono dèi quelli costruiti da mano d’uomo.

per noi c’è un solo Dio, il Padre dal quale sono tutte le cose e noi in lui; e un solo Signore, Gesú Cristo, per mezzo del quale sono tutte le cose, e noi esistiamo per mezzo di lui.

"O Signore, o Eterno, tu hai cominciato a mostrare al tuo servo la tua grandezza e la tua mano potente; poiché qual è il dio in cielo o sulla terra, che possa fare le opere e i portenti simili a quelli che fai tu?

Sappi dunque oggi e ritienilo nel tuo cuore che l’Eterno è DIO lassù nei cieli e quaggiú sulla terra, e che non v’è alcun altro.

Ascolta, Israele: l’Eterno, il nostro DIO, l’Eterno è uno.

Ora vedete che io, io sono Lui, e che non vi è altro DIO accanto a me. Io faccio morire e faccio vivere, ferisco e risano, e non vi è nessuno che possa liberare dalla mia mano.

»O Eterno degli eserciti, DIO d’Israele, che siedi tra i cherubini, tu sei DIO, tu solo, di tutti i regni della terra, tu hai fatto i cieli e la terra.

Ma ora, o Eterno, DIO nostro, liberaci dalle sue mani, affinché tutti i regni della terra conoscano che tu solo sei l’Eterno«.

Cosí dice l’Eterno, il re d’Israele e suo Redentore, l’Eterno degli eserciti: »Io sono il primo e sono l’ultimo, e all’infuori di me non c’è DIO.

Non spaventatevi, non temete! Non te l’ho forse annunciato e dichiarato da tempo? Voi siete miei testimoni. C’è forse un Dio all’infuori di me? Non c’è altra Rocca; non ne conosco alcuna«.

Cosí dice l’Eterno, il tuo Redentore, colui che ti ha formato fin dal seno materno: »Io sono l’Eterno che ho fatto tutte le cose, che da solo ho spiegato i cieli e ho distesa la terra; chi era con me?

Io sono l’Eterno e non c’è alcun altro; fuori di me non c’è DIO. Ti ho cinto, anche se non mi conoscevi,

Cosí dice l’Eterno: »Il frutto delle fatiche dell’Egitto e le merci dell’Etiopia e dei Sabei, uomini di alta statura, passeranno a te e saranno tuoi, essi cammineranno dietro a te, verranno in catene si prostreranno davanti a te e ti supplicheranno, dicendo: »Certamente Dio è in te e non c’è alcun altro; non c’è altro DIO««.

Ma l’Eterno è il vero DIO egli è il DIO vivente e il re eterno. Davanti alla sua ira trema la terra e le nazioni non possono reggere davanti al suo sdegno.

E Gesú gli rispose: »Il primo comandamento di tutti è: »ascolta, Israele: Il Signore Dio nostro è l’unico Signore«,

un Dio unico e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, fra tutti e in voi tutti.

Or al Re eterno, immortale invisibile, all’unico Dio sapiente, sia onore e gloria nei secoli dei secoli. Amen

Vi è infatti un solo Dio, ed anche un solo mediatore tra Dio e gli uomini: Cristo Gesú uomo,

all’unico Dio sapiente, il nostro Salvatore, sia gloria, grandezza dominio e potestà, da ora e per tutte le età. Amen.