1 Corinthiens 6:15
Non sapete voi che i vostri corpi sono membra di Cristo? Prenderò io dunque le membra di Cristo, per farne le membra di una prostituta? Cosí non sia.
1 Corinthiens 6:16
Non sapete voi che chi si unisce ad una prostituta forma uno stesso corpo con lei? »I due infatti«, dice il Signore, »diventeranno una stessa carne«.
1 Corinthiens 3:16
Non sapete voi che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi?
2 Corinthiens 6:16
E quale accordo c’è tra il tempio di Dio e gli idoli? Poiché voi siete il tempio del Dio vivente, come Dio disse: »Io abiterò in mezzo a loro, e camminerò fra loro; e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo«.
Ephésiens 2:21
su cui tutto l’edificio ben collegato cresce per essere un tempio santo nel Signore,
Ephésiens 2:22
nel quale anche voi siete insieme edificati per essere una dimora di Dio nello Spirito.
1 Pierre 2:5
anche voi, come pietre viventi, siete edificati per essere una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesú Cristo.
1 Rois 20:4
Il re d’Israele rispose: »E’ come tu dici, o re mio signore; io e tutto ciò che ho siamo tuoi«.
1 Chroniques 29:14
Ma chi sono io e chi è il mio popolo, che siamo in grado di offrirti tutto questo spontaneamente? Tutte le cose infatti vengono da te, e noi ti abbiamo semplicemente dato ciò che abbiamo ricevuto dalla tua mano.
Psaumes 12:4
di coloro che dicono: »Con la nostra lingua prevarremo; le nostre labbra ci appartengono; chi è signore sopra di noi?«.
Psaumes 100:3
Riconoscete che l’Eterno è DIO è lui che ci ha fatti e non noi da noi stessi; noi siamo il suo popolo e il gregge del suo pascolo.
Romains 14:7-9
7
Nessuno di noi infatti vive per se stesso, e neppure muore per se stesso,
8
perché, se pure viviamo, viviamo per il Signore; e se moriamo, moriamo per il Signore, dunque sia che viviamo, sia che moriamo, siamo del Signore.
9
Poiché a questo fine Cristo è morto, è risuscitato ed è tornato in vita: per signoreggiare sui morti e sui vivi.
2 Corinthiens 5:15
e che egli è morto per tutti, affinché quelli che vivono, non vivano piú d’ora in avanti per sé stessi, ma per colui che è morto ed è risuscitato per loro.
Tite 2:14
il quale ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e purificare per sé un popolo speciale, zelante nelle buone opere.