Osée 13:14
Io li riscatterò dal potere dello Sceol, li redimerò dalla morte. O morte, io sarò la tua peste. O Sceol, io sarò la tua distruzione. Il pentimento è nascosto ai miei occhi.
Actes 9:5
Ed egli disse: »Chi sei, Signore?«. E il Signore disse. »Io sono Gesú, che tu perseguiti; ti è duro recalcitrare contro i pungoli«.
Apocalypse 9:10
Avevano delle code simili a quelle degli scorpioni, e nelle loro code avevano dei pungiglioni nei quali risiedeva il potere di danneggiare gli uomini per cinque mesi.
Luc 16:23
E, essendo tra i tormenti nell’inferno, alzò gli occhi e vide da lontano Abrahamo e Lazzaro nel suo seno.
Actes 2:27
Poiché tu non lascerai l’anima mia nell’Ades e non permetterai che il tuo Santo veda la corruzione.
Apocalypse 20:13
E il mare restituí i morti che erano in esso, la morte e l’Ades restituirono i morti che erano in loro, ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere.
Apocalypse 20:14
Poi la morte e l’Ades furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda.
Job 18:13
Divora pezzi della sua pelle; il primogenito della morte divora le sue membra.
Job 18:14
Egli è strappato dalla sua tenda che riteneva sicura ed è condotto davanti al re degli spaventi.
Psaumes 49:8-15
8
perché il riscatto della sua anima è troppo caro, e il suo costo non basterebbe mai,
9
per far sí che egli viva per sempre e non veda la fossa.
10
Infatti tutti vedono che i savi muoiono e che nello stesso modo periscono gli stolti e gli insensati, e lasciano ad altri i loro beni.
11
Internamente essi pensano che le loro case dureranno per sempre, le loro abitazioni siano eterne, e cosí danno i loro nomi alle terre.
12
Eppure anche l’uomo che vive nelle ricchezze non dura; egli è simile alle bestie che periscono.
13
Questo è il comportamento degli stolti e di quelli che li seguono e approvano i loro discorsi. (Sela)
14
Sono sospinti come pecore verso lo Sceol, la morte li ingoierà, e al mattino gli uomini retti regneranno su di loro. Il loro sfarzo svanirà nello Sceol lontano dalla loro dimora.
15
Ma DIO riscatterà la mia anima dal potere dello Sceol, perché egli mi accoglierà. (Sela)
Psaumes 89:48
Qual è l’uomo che viva, senza vedere la morte e che possa sottrarre la sua vita al potere dello Sceol? (Sela)
Ecclesiaste 2:15
Cosí ho detto in cuor mio: »La stessa sorte che tocca allo stolto toccherà anche a me. A che pro dunque essere stato piú saggio?«. Perciò dissi in cuor mio: »Anche questo è vanità«.
Ecclesiaste 2:16
Non rimane infatti alcun ricordo duraturo né del saggio né dello stolto, poiché nei giorni a venire sarà tutto dimenticato. E come muore lo stolto, allo stesso modo muore il saggio.
Ecclesiaste 3:19
Infatti tutto ciò che succede ai figli degli uomini succede alle bestie; ad entrambi succede la stessa cosa. Come muore l’uno, cosí muore l’altra. Sí, hanno tutti uno stesso soffio; e l’uomo non ha alcuna superiorità sulla bestia perché tutto è vanità.
Ecclesiaste 8:8
Non c’è uomo che abbia potere sullo spirito per poterlo trattenere, o che abbia potere sul giorno della morte. Non c’è congedo in battaglia, e l’iniquità non può salvare chi la commette.
Ecclesiaste 9:5
I viventi infatti sanno che moriranno ma i morti non sanno nulla; per loro non c’è piú alcuna ricompensa, perché la loro memoria è dimenticata.
Ecclesiaste 9:6
Anche il loro amore, il loro odio e la loro invidia sono ormai periti, ed essi non avranno mai piú alcuna parte in tutto ciò che si fa sotto il sole.
Romains 5:14
ma la morte regnò da Adamo fino a Mosé anche su quelli che non avevano peccato con una trasgressione simile a quella di Adamo, che è figura di colui che doveva venire.