Matthieu 6:1-4
1
»Guardatevi dal fare la vostra elemosina davanti agli uomini, per essere da loro ammirati; altrimenti voi non ne avrete ricompensa presso il Padre vostro, che è nei cieli.
2
Quando dunque fai l’elemosina, non far suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere onorati dagli uomini; in verità vi dico, che essi hanno già ricevuto il loro premio.
3
Anzi quando tu fai l’elemosina non sappia la tua sinistra quello che fa la destra.
4
affinché la tua elemosina si faccia in segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto te ne darà la ricompensa palesemente.
Matthieu 23:5
Fanno tutte le loro opere per essere ammirati dagli uomini; allargano le loro filatterie, e allungano le frange dei loro vestiti,
Luc 18:22
Udito ciò, Gesú gli disse: »Ti manca ancora una cosa: vendi tutto quello che hai e dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo, poi vieni e seguimi«.
Luc 18:28
Poi Pietro disse: »Ecco, noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti abbiamo seguito«.
Luc 19:8
Ma Zaccheo si alzò e disse al Signore: »Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri e, se ho defraudato qualcuno di qualcosa, gli restituirò quattro volte tanto«.
Luc 21:3
e disse: »In verità io vi dico che questa povera vedova ha gettato piú di tutti gli altri.
Luc 21:4
Tutti costoro infatti hanno gettato nelle offerte per la casa di Dio del loro superfluo, ma costei vi ha gettato nella sua povertà tutto quello che aveva per vivere«.
Jean 12:43
perché amavano la gloria degli uomini piú della gloria di Dio.
Galates 5:26
Non siamo vanagloriosi, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri.
Philippiens 1:15-18
15
Alcuni invero predicano Cristo anche per invidia e contesa, ma vi sono anche altri che lo predicano di buon animo.
16
Quelli certo annunziano Cristo per contesa, non puramente, pensando di aggiungere afflizione alle mie catene,
17
ma questi lo fanno per amore, sapendo che sono stabilito alla difesa dell’evangelo.
18
Che importa? Comunque sia, o per pretesto o sinceramente, Cristo è annunziato; e di questo mi rallegro, anzi me ne rallegrerò anche per l’avvenire.
Daniel 3:16-28
16
Shadrak, Meshak e Abed-nego risposero al re, dicendo: »O Nebukadnetsar, noi non abbiamo bisogno di darti risposta in merito a questo.
17
Ecco, il nostro Dio, che serviamo, è in grado di liberarci dalla fornace di fuoco ardente e ci libererà dalla tua mano, o re.
18
Ma anche se non lo facesse, sappi o re, che non serviremo i tuoi dèi e non adoreremo l’immagine d’oro che tu hai fatto erigere«.
19
Allora Nebukadnetsar fu ripieno di furore e l’espressione del suo volto mutò nei riguardi di Shadrak, Meshak e Abednego. Riprendendo la parola comandò di riscaldare la fornace sette volte piú di quanto si soleva riscaldarla.
20
Comandò quindi ad alcuni uomini forti e valorosi del suo esercito di legare Shadrak, Meshak e Abed-nego e di gettarli nella fornace di fuoco ardente.
21
Allora questi tre uomini furono legati con i loro calzoni, le loro tuniche, i loro copricapo e tutte le loro vesti e furono gettati in mezzo alla fornace di fuoco ardente.
22
Ma poiché l’ordine del re era duro e la fornace era estremamente surriscaldata, la fiamma del fuoco uccise gli uomini che vi avevano gettato Shadrak, Meshak e Abed-nego.
23
E questi tre uomini, Shadrak, Meshak e Abed-nego, caddero legati in mezzo alla fornace di fuoco ardente.
24
Allora il re Nebukadnetsar, sbalordito, si alzò in fretta e prese a dire ai suoi consiglieri: »Non abbiamo gettato tre uomini legati in mezzo al fuoco?«. Essi risposero e dissero al re: »Certo, o re«.
25
Egli riprese a dire: »Ecco, io vedo quattro uomini slegati, che camminano in mezzo al fuoco, senza subire alcun danno; e l’aspetto del quarto è simile a quello di un figlio di Dio«.
26
Poi Nebukadnetsar si avvicinò all’apertura della fornace di fuoco ardente e prese a dire: »Shadrak, Meshak e Abed-nego, servi del Dio Altissimo, uscite e venite qui«. Allora Shadrak, Meshak e Abed-nego uscirono di mezzo al fuoco.
27
Quindi i satrapi, i prefetti, i governatori e i consiglieri del re si radunarono per osservare quegli uomini: il fuoco non aveva avuto alcun potere sul loro corpo, i capelli del loro capo non erano stati bruciati, i loro mantelli non erano stati alterati e neppure l’odore di fuoco si era posato su di loro.
28
Nebukadnetsar prese a dire: »Benedetto sia il Dio di Shadrak, Meshak e Abed-nego, che ha mandato il suo angelo e ha liberato i suoi servi, che hanno confidato in lui; hanno trasgredito l’ordine del re e hanno esposto i loro corpi alla morte, piuttosto che servire e adorare altro dio all’infuori del loro.
Matthieu 7:22
Molti mi diranno in quel giorno: »Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato nel tuo nome, e nel tuo nome scacciato demoni e fatte nel tuo nome molte opere potenti?«
Matthieu 7:23
E allora dichiarerò loro: »Io non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi tutti operatori di iniquità«.
Jean 13:37
Pietro gli disse: »Signore, perché non posso seguirti ora? Darò la mia vita per te«.
Jean 15:13
Nessuno ha amore piú grande di questo: dare la propria vita per i suoi amici.
Actes 21:13
Ma Paolo rispose: »Che fate voi, piangendo e spezzandomi il cuore? Poiché io sono pronto non solo ad essere legato, ma anche a morire a Gerusalemme per il nome del Signore Gesú«.
Philippiens 1:20
secondo la mia fervida attesa e speranza, che non sarò svergognato in cosa alcuna, ma che con ogni franchezza, ora come sempre, Cristo sarà magnificato nel mio corpo, o per vita o per morte.
Philippiens 1:21
Per me infatti il vivere è Cristo, e il morire guadagno.
Philippiens 2:3
non facendo nulla per rivalità o vanagloria, ma con umiltà, ciascuno di voi stimando gli altri piú di se stesso.
Esaïe 57:12
Io proclamerò la tua giustizia e le tue opere, che non ti gioveranno nulla.
Jérémie 7:8
Ecco, voi mettete la vostra fiducia in parole ingannatrici che non giovano a nulla.
Jean 6:63
E lo Spirito che vivifica, la carne non giova a nulla; le parole che vi dico sono spirito e vita.
1 Timothée 4:8
perché l’esercizio corporale è utile a poca cosa, ma la pietà è utile ad ogni cosa, avendo la promessa della vita presente e di quella futura.
Hébreux 13:9
Non lasciatevi trasportare qua e là da varie e strane dottrine, perché è bene che il cuore sia reso saldo dalla grazia e non da cibi, da cui non ebbero alcun giovamento quelli che ne fecero uso.
Jacques 2:14-17
14
A che giova, fratelli miei, se uno dice di aver fede ma non ha opere? Può la fede salvarlo?
15
Or, se un fratello o una sorella sono nudi e mancano del cibo quotidiano,
16
e qualcuno di voi dice loro: »Andatevene in pace, scaldatevi e saziatevi«, ma non date loro le cose di cui hanno bisogno per il corpo, a che giova?
17
Cosí è pure della fede; se non ha le opere, per se stessa è morta.