Exode 15:24
Allora il popolo mormorò contro Mosè, dicendo: »Che berremo?«.
Exode 16:2-9
2
E tutta l’assemblea dei figli d’Israele mormorò contro Mosè e contro Aaronne nel deserto.
3
I figli d’Israele dissero loro: »Oh, fossimo pur morti per mano dell’Eterno nel paese d’Egitto, quando sedevamo presso le pentole di carne e mangiavamo pane a sazietà! Poiché voi ci avete condotti in questo deserto per far morire di fame tutta questa assemblea«.
4
L’Eterno disse a Mosè: »Ecco, io farò piovere per voi del pane dal cielo; e il popolo uscirà e raccoglierà ogni giorno la provvista del giorno, perché io lo voglio mettere alla prova per vedere se camminerà o no secondo la mia legge.
5
Ma il sesto giorno, quando prepareranno la provvista che devono portare a casa, essa sarà il doppio di quella che raccolgono giornalmente«.
6
Allora Mosè ed Aaronne dissero a tutti i figli d’Israele: »Alla sera voi conoscerete che l’Eterno è colui che vi ha fatto uscire dal paese d’Egitto;
7
e al mattino vedrete la gloria dell’Eterno, poiché egli ha udito le vostre mormorazioni contro l’Eterno; ma noi che cosa siamo perché mormoriate contro di noi?«.
8
Mosè disse ancora: »Questo avverrà quando l’Eterno vi darà carne da mangiare alla sera e pane a sazietà al mattino, poiché l’Eterno ha udito le vostre mormorazioni che avete fatto contro di lui. Ma noi che cosa siamo? Le vostre mormorazioni non sono contro di noi, ma contro l’Eterno«.
9
Poi Mosè disse ad Aaronne: »Di’ a tutta l’assemblea dei figli d’Israele: »Avvicinatevi davanti all’Eterno, perché egli ha udito le vostre mormorazioni««.
Exode 17:2
Allora il popolo contese con Mosè e disse: »Dacci dell’acqua da bere«. Mosè rispose loro: »Perché contendete con me? Perché tentate l’Eterno?«.
Exode 17:3
Là il popolo ebbe sete di acqua e mormorò contro Mosè, dicendo: »Perché ci hai fatti salire dall’Egitto per farci morire di sete noi, i nostri figli e il nostro bestiame?«.
Nombres 14:2
E tutti i figli d’Israele mormorarono contro Mosè e contro Aaronne e tutti l’assemblea disse loro: »Fossimo morti nel paese d’Egitto o fossimo morti in questo deserto!
Nombres 14:27-30
27
»Fino a quando sopporterò io questa malvagia assemblea che mormora contro di me? lo ho udito i mormorii che i figli d’Israele fanno contro di me.
28
Di’ loro: Come è vero che io vivo dice l’Eterno, io vi farò quello che ho sentito dire da voi.
29
I vostri cadaveri cadranno in questo deserto; voi tutti che siete stati recensiti, dall’età di vent’anni in su, e che avete mormorato contro di me,
30
non entrerete di certo nel paese nel quale giurai di farvi abitare, ad eccezione di Caleb, figlio di Jefunneh, e di Giosuè, figlio di Nun.
Nombres 16:41
Il giorno seguente, tutta l’assemblea dei figli d’Israele mormorò contro Mosè ed Aaronne, dicendo: »Voi avete fatto morire il popolo dell’Eterno«.
Psaumes 106:25
ma mormorarono nelle loro tende e non diedero ascolto alla voce dell’Eterno.
Philippiens 2:14
Fate ogni cosa senza mormorare e senza dispute,
Jude 1:16
Costoro sono mormoratori, scontenti, che camminano secondo le loro passioni; per di piú la loro bocca proferisce cose oltremodo gonfie e adulano le persone per l’utilità propria.
Nombres 14:37
quegli uomini, che avevano fatto un cattivo resoconto del paese, morirono colpiti da una piaga, davanti all’Eterno.
Nombres 16:46-49
46
Così Mosè disse ad Aaronne: »Prendi il turibolo, mettivi dentro del fuoco preso dall’altare, poni sopra dell’incenso e portalo presto in mezzo all’assemblea, e fa’ l’espiazione per essi, Poiché è scoppiata l’ira che viene dall’Eterno, la piaga è già cominciata«.
47
Allora Aaronne prese il turibolo, come Mosè aveva detto, e corse in mezzo all’assemblea; ed ecco, la calamità era già cominciata fra il popolo; così mise l’incenso nel turibolo e fece l’espiazione per il popolo.
48
E si fermò tra i morti e i vivi, e la calamità si arrestò.
49
Or quelli che morirono per la calamità furono quattordicimilasettecento, oltre quelli che erano morti per il fatto di Kore.
Exode 12:23
Poiché l’Eterno passerà per colpire gli Egiziani; quando però vedrà il sangue sull’architrave e sui due stipiti, l’Eterno passerà oltre la porta e non permetterà al distruttore di entrare nelle vostre case per colpirvi.
2 Samuel 24:16
Come l’angelo stendeva la sua mano su Gerusalemme per distruggerla, l’Eterno si rammaricò di quella calamità e disse all’angelo che sterminava il popolo: »Basta! Ora ritira la tua mano!«. L’angelo dell’Eterno si trovava presso l’aia di Araunah, il Gebuseo.
1 Chroniques 21:15
DIO mandò pure un angelo a Gerusalemme per distruggerla; ma, mentre egli si apprestava a distruggere, l’Eterno volse lo sguardo, si pentí della calamità inflitta e disse all’angelo che distruggeva: »Ora basta! Trattieni la tua mano!«. L’angelo dell’Eterno stava in piedi presso l’aia di Ornan, il Gebuseo.
2 Chroniques 32:21
Allora l’Eterno mandò un angelo, che sterminò tutti gli uomini forti e valorosi, i principi e i capi nell’accampamento del re di Assiria. Questi tornò al suo paese coperto di vergogna; entrò quindi nel tempio del suo dio, dove i suoi stessi figli lo uccisero di spada.
Matthieu 13:39-42
39
e il nemico che l’ha seminata è il diavolo, mentre la mietitura è la fine del mondo, e i mietitori sono gli angeli.
40
Come dunque si raccoglie la zizzania e si brucia nel fuoco, cosí avverrà alla fine del mondo.
41
Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, ed essi raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e gli operatori d’iniquità,
42
e li getteranno nella fornace del fuoco. Lì sarà pianto e stridor di denti.
Actes 12:23
In quell’istante un angelo del Signore lo colpí, perché non aveva dato gloria a Dio; e morí roso dai vermi.
2 Thessaloniciens 1:7
e a voi, che siete afflitti, riposo con noi, quando il Signore Gesú Cristo apparirà dal cielo con gli angeli della sua potenza,
2 Thessaloniciens 1:8
in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Dio, e di coloro che non ubbidiscono all’evangelo del Signor nostro Gesú Cristo.
Hébreux 11:28
Per fede celebrò la Pasqua e fece l’aspersione del sangue, affinché colui che distruggeva i primogeniti non toccasse quelli d’Israele.
Apocalypse 16:1
Poi udii una gran voce dal tempio che diceva ai sette angeli: »Andate e versate sulla terra le coppe dell’ira di Dio«.