Che cosa infatti ti rende diverso? Che cosa hai tu che non labbia ricevuto? E se lhai ricevuto, perché ti glori come se non lavessi ricevuto?
8
Già siete sazi, già vi siete arricchiti già siete diventati re senza di noi, e magari foste diventati re, affinché noi pure regnassimo con voi.
9
Perché io ritengo che Dio ha designato noi apostoli come gli ultimi di tutti, come uomini condannati a morte, poiché siamo stati fatti un pubblico spettacolo al mondo, agli angeli e agli uomini.
10
Noi siamo stolti per Cristo, ma voi siete savi in Cristo, noi siamo deboli ma voi forti; voi siete onorati, ma noi disprezzati.
Io vorrei che tutti parlaste in lingue, ma molto piú che profetizzaste, perché chi profetizza è superiore a chi parla in lingue a meno che egli interpreti, affinché la chiesa ne riceva edificazione.
Ma ora, fratelli, se venissi a voi parlando in lingue, che vi gioverei se non vi parlassi per mezzo di rivelazione, o di conoscenza, o di profezia, o di insegnamento?
Che conviene dunque fare, fratelli? Quando vi riunite, avendo ciascuno di voi, chi un salmo, chi un insegnamento, chi parole in altra lingua, chi una rivelazione, chi uninterpretazione, si faccia ogni cosa per ledificazione.
Ma come abbondate in ogni cosa, nella fede, nella parola e nella conoscenza, in ogni premura e nel vostro amore verso di noi, cercate di abbondare anche in questopera di grazia.
Pregando nel medesimo tempo anche per noi, affinché Dio apra anche a noi la porta della parola, per annunziare il mistero di Cristo, a motivo del quale sono anche prigioniero,
E se anche avessi il dono di profezia, intendessi tutti i misteri e tutta la scienza e avessi tutta la fede da trasportare i monti, ma non ho amore, non sono nulla.
Infatti tutte le cose che furono scritte in passato furono scritte per nostro ammaestramento, affinché mediante la perseveranza e la consolazione delle Scritture noi riteniamo la speranza.
perché il Dio che disse: »Splenda la luce fra le tenebre«, è lo stesso che ha fatto brillare il suo splendore nei nostri cuori per illuminarci nella conoscenza della gloria di Dio, che rifulge sul volto di Gesú Cristo.
Perciò anche noi, dal giorno in cui abbiamo sentito questo, non cessiamo di pregare per voi e di chiedere che siate ripieni della conoscenza della sua volontà, in ogni sapienza ed intelligenza spirituale,