Romains 3:20
perché nessuna carne sarà giustificata davanti a lui per le opere della legge; mediante la legge infatti vi è la conoscenza del peccato.
Romains 7:5-11
5
Infatti, mentre eravamo nella carne, le passioni peccaminose che erano mosse dalla legge operavano nelle nostre membra, portando frutti per la morte,
6
ma ora siamo stati sciolti dalla legge, essendo morti a ciò che ci teneva soggetti, per cui serviamo in novità di spirito e non il vecchio sistema della lettera.
7
Che diremo dunque? Che la legge è peccato? Cosí non sia; anzi io non avrei conosciuto il peccato, se non mediante la legge; infatti io non avrei conosciuta la concupiscenza, se la legge non avesse detto: »Non concupire«.
8
Il peccato invece, presa occasione da questo comandamento, ha prodotto in me ogni concupiscenza,
9
perché senza la legge, il peccato è morto. Ci fu un tempo in cui io vivevo senza la legge, ma essendo venuto il comandamento, il peccato prese vita ed io morii,
10
e trovai che proprio il comandamento, che è in funzione della vita, mi era motivo di morte.
11
Infatti il peccato, colta l’occasione per mezzo del comandamento, mi ingannò e mediante quello mi uccise.
Actes 13:39
e che, mediante lui, chiunque crede è giustificato di tutte le cose, di cui non avete potuto essere giustificati mediante la legge di Mosé.
Galates 3:21
La legge è dunque contraria alle promesse di Dio? Cosí non sia; perché se fosse stata data una legge capace di dare la vita, allora veramente la giustizia sarebbe venuta dalla legge.
Hébreux 7:18
Si ha cosí l’annullamento del comandamento precedente, a motivo della sua debolezza e inutilità,
Hébreux 7:19
la legge infatti non ha portato nulla a compimento, è l’introduzione di una migliore speranza, mediante la quale ci accostiamo a Dio.
Hébreux 10:1-10
1
La legge infatti, avendo solo l’ombra dei beni futuri e non la realtà stessa delle cose, non può mai rendere perfetti quelli che si accostano a Dio con gli stessi sacrifici che vengono offerti continuamente, anno dopo anno.
2
Altrimenti si sarebbe cessato di offrirli, perché gli adoratori, una volta purificati, non avrebbero avuto piú alcuna coscienza dei peccati.
3
In quei sacrifici invece si rinnova ogni anno il ricordo dei peccati,
4
poiché è impossibile che il sangue di tori e di capri tolga i peccati.
5
Perciò, entrando nel mondo, egli dice: »Tu non hai voluto né sacrificio né offerta, ma mi hai preparato un corpo;
6
tu non hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato.
7
Allora io ho detto: Ecco, io vengo nel rotolo del libro è scritto di me; io vengo per fare, o Dio, la tua volontà.
8
Dopo aver detto: »Tu non hai voluto e non hai gradito né sacrificio né offerta né olocausti né sacrifici per il peccato, che sono offerti secondo la legge«,
9
egli aggiunge: »Ecco, io vengo per fare, o Dio, la tua volontà«. Egli toglie il primo, per stabilire il secondo.
10
Per mezzo di questa volontà, noi siamo santificati mediante l’offerta del corpo di Gesú Cristo, fatta una volta per sempre.
Hébreux 10:14-10
Romains 8:32
Certamente colui che non ha risparmiato il suo proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi, come non ci donerà anche tutte le cose con lui?
Jean 3:14-17
14
E come Mosé innalzò il serpente nel deserto, cosí bisogna che il Figlio dell’uomo sia innalzato,
15
affinché chiunque crede in lui non perisca ma abbia vita eterna.
16
Poiché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.
17
Dio infatti non ha mandato il proprio Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma affinché il mondo sia salvato per mezzo di lui.
Galates 4:4
ma, quando è venuto il compimento del tempo, Dio ha mandato suo Figlio, nato da donna, sottoposto alla legge,
Galates 4:5
perché riscattasse quelli che erano sotto la legge, affinché noi ricevessimo l’adozione.
1 Jean 4:10-14
10
In questo è l’amore: non che noi abbiamo amato Dio, ma che lui ha amato noi e ha mandato il suo Figlio per essere l’espiazione per i nostri peccati.
11
Carissimi, se Dio ci ha amato in questo modo, anche noi ci dobbiamo amare gli uni gli altri.
12
Nessuno ha mai visto Dio; se ci amiamo gli uni gli altri, Dio dimora in noi e il suo amore è perfetto in noi.
13
Da questo conosciamo che dimoriamo in lui ed egli in noi, perché egli ci ha dato del suo Spirito.
14
E noi stessi abbiamo visto e testimoniato che il Padre ha mandato il Figlio per essere il Salvatore del mondo.
Romains 9:3
Infatti desidererei essere io stesso anatema e separato da Cristo per i miei fratelli, miei parenti secondo la carne,
Marc 15:27
Crocifissero pure con lui due ladroni, uno alla sua destra e l’altro alla sua sinistra.
Marc 15:28
Cosí si adempí la Scrittura che dice: »Egli è stato annoverato fra i malfattori«.
Jean 9:24
Essi dunque chiamarono di nuovo l’uomo che era stato cieco e gli dissero: »Da’ gloria a Dio; noi sappiamo che quest’uomo è peccatore«.
2 Corinthiens 5:21
Poiché egli ha fatto essere peccato per noi colui che non ha conosciuto peccato, affinché noi potessimo diventare giustizia di Dio in lui.
Galates 3:13
Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo diventato maledizione per noi (poiché sta scritto: »Maledetto chiunque è appeso al legno«),
Romains 6:6
sapendo questo: che il nostro vecchio uomo è stato crocifisso con lui, perché il corpo del peccato possa essere annullato e affinché noi non serviamo piú al peccato.
1 Pierre 2:24
Egli stesso portò i nostri peccati nel suo corpo sul legno della croce, affinché noi, morti al peccato, viviamo per la giustizia; e per le sue lividure siete stati guariti.
1 Pierre 4:1
Poiché dunque Cristo ha sofferto per noi nella carne, armatevi anche voi del medesimo pensiero, perché chi ha sofferto nella carne ha smesso di peccare,
1 Pierre 4:2
per vivere il tempo che resta nella carne non piú nelle passioni degli uomini, ma secondo la volontà di Dio.