Génèse 37:8
Allora i suoi fratelli gli dissero: »Dovrai tu regnare su di noi, o dovrai tu veramente dominarci?«. E lo odiarono ancor di piú, a motivo dei suoi sogni e delle sue parole.
Génèse 37:9
Egli fece ancora un altro sogno e lo raccontò ai suoi fratelli, dicendo: »Ho fatto un altro sogno! Ed ecco il sole, la luna e undici stelle si inchinavano davanti a me«.
Génèse 37:20
Ora dunque venite, uccidiamolo e gettiamolo in un pozzo; diremo poi che una bestia feroce lo ha divorato; così vedremo che ne sarà dei suoi sogni«.
Génèse 44:1-14
1
Giuseppe diede quest’ordine al maggiordomo di casa sua dicendo: Riempi i sacchi di questi uomini di tanti viveri quanti ne possono portare e metti il denaro di ciascuno alla bocca del suo sacco.
2
Inoltre metti la mia coppa, la coppa d’argento, alla bocca del sacco del piú giovane, assieme al denaro del suo grano«. Ed egli fece come Giuseppe aveva detto.
3
La mattina, non appena fu giorno, quegli uomini furono fatti partire coi loro asini.
4
Erano appena usciti dalla città e non erano ancora lontani, quando Giuseppe disse al maggiordomo di casa sua: Levati, insegui quegli uomini e, quando li avrai raggiunti, di’ loro: »Perché avete reso male per bene?
5
Non è quella la coppa in cui il mio signore beve, e della quale si serve per indovinare? Avete fatto male a fare così"«.
6
Egli li raggiunse e disse loro queste parole.
7
Essi allora gli risposero: Perché il mio signore ci rivolge parole come queste? Lungi dai tuoi servi il fare una tale cosa!
8
Ecco, noi ti abbiamo riportato dal paese di Canaan il denaro che avevamo trovato alla bocca dei nostri sacchi; come avremmo potuto rubare dell’argento o dell’oro dalla casa del tuo signore?
9
Quello dei tuoi servi presso il quale si troverà la coppa, sia messo a morte; e noi pure diventeremo schiavi del tuo signore«.
10
Egli disse: »Ebbene, sia fatto come dite: colui presso il quale la coppa si troverà sarà mio schiavo; e voi sarete innocenti«.
11
Così ciascuno di loro si affrettò a mettere a terra il suo sacco, e ciascuno aprì il suo.
12
Il maggiordomo li frugò, cominciando col maggiore, per finire col piú giovane; e la coppa fu trovata nel sacco di Beniamino.
13
Allora essi si stracciarono le vesti ricaricarono ciascuno il suo asino e tornarono nella città.
14
Giuda e i suoi fratelli arrivarono alla casa di Giuseppe, che si trovava ancora là, e si gettarono a terra davanti a lui.
Génèse 50:18-20
18
Poi vennero anche i suoi fratelli e si gettarono davanti a lui, e dissero: »Ecco, siamo tuoi servi«.
19
Giuseppe disse loro: »Non temete; sono io forse al posto di DIO?
20
Voi avete macchinato del male contro di me; ma DIO ha voluto farlo servire al bene, per compiere quello che oggi avviene: conservare in vita un popolo numeroso.
Exode 3:19
Ma io so che il re d’Egitto non vi lascerà andare, se non costretto da una potente mano.
Exode 14:5
Fu quindi riferito al re d’Egitto che il popolo era fuggito; e il cuore del Faraone e dei suoi servi mutò nei confronti del popolo, e dissero: »Che abbiamo fatto a lasciare andare Israele dal nostro servizio?«.
Exode 14:30
Così, in quel giorno, l’Eterno salvò Israele dalla mano degli Egiziani, e Israele vide sul lido del mare gli Egiziani morti.
1 Rois 13:17
poiché mi è stato detto da parte dell’Eterno: »Tu là non mangerai pane né berrai acqua, e non tornerai per la strada percorsa nell’andata««.
1 Rois 13:18
L’altro gli disse: »Anch’io sono profeta come te; e un angelo mi ha parlato da parte dell’Eterno, dicendo: »Riconducilo con te a casa tua, perché mangi pane e beva acqua««. Ma costui mentiva.
1 Rois 13:26-32
26
Come l’udí il profeta che l’aveva fatto tornare indietro disse: »E’ l’uomo di DIO, che ha disubbidito all’ordine dell’Eterno; per questo l’Eterno lo ha dato in balía di un leone. che lo ha sbranato e ucciso secondo la parola che l’Eterno gli aveva detto«.
27
Poi si rivolse ai suoi figli e disse loro: »Sellatemi l’asino«. Essi glielo sellarono.
28
Cosí egli andò e trovò il cadavere gettato sulla strada, mentre l’asino e il leone stavano presso il cadavere; il leone non aveva divorato il cadavere né sbranato l’asino.
29
Il profeta prese il cadavere dell’uomo di DIO, lo caricò sull’asino e lo riportò indietro; cosí il vecchio profeta rientrò in città per piangerlo e per seppellirlo.
30
Depose quindi il cadavere nel proprio sepolcro; e lo piansero dicendo: »Ahi fratello mio!«.
31
Dopo averlo sepolto, il vecchio profeta disse ai suoi figli: »Alla mia morte seppellitemi nel sepolcro dov’è sepolto l’uomo di DIO; mettete le mie ossa accanto alle sue.
32
Poiché certamente si avvererà la parola da lui pronunciata per ordine dell’Eterno contro l’altare di Bethel e contro tutti i santuari degli alti luoghi che sono nelle città di Samaria«.
2 Rois 8:10-15
10
Eliseo gli rispose: »Vagli a dire: »Guarirai sicuramente«. Ma l’Eterno mi ha fatto vedere che certamente egli morirà«.
11
Poi egli irrigidí il suo volto con uno sguardo fisso fino ad arrossire; quindi l’uomo di DIO pianse.
12
Allora Hazael domandò: »Perché piange il mio signore?«. Egli rispose: »Perché so il male che tu farai ai figli d’Israele: tu darai alle fiamme le loro fortezze, ucciderai i loro giovani con la spada, sfracellerai i loro bambini e sventrerai le loro donne incinte«
13
Hazael disse: »Ma cos’è mai il tuo servo, un cane, per fare cosí grandi cose?«. Eliseo rispose: »L’Eterno mi ha fatto vedere che tu diventerai re di Siria«.
14
Poi Hazael si allontanò da Eliseo e tornò dal suo signore, che gli chiese: »Che cosa ti ha detto Eliseo?«. Egli rispose: »Mi ha detto che guarirai certamente«.
15
Il giorno dopo Hazael prese una coperta, la immerse nell’acqua e la stese sulla faccia del re che morí. Cosí Hazael regnò al suo posto. Jehoram, re di Giuda.
Matthieu 26:34
Gesú gli disse: »In verità ti dico che questa stessa notte, prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte«.
Matthieu 26:69-75
69
Ora Pietro sedeva fuori nel cortile e una serva si accostò a lui, dicendo: »Anche tu eri con Gesú il Galileo«.
70
Ma egli lo negò davanti a tutti, dicendo: »Non so di che stai parlando«.
71
Come egli uscí nell’atrio, un’altra lo vide e disse a quelli che erano là: »Anche costui era con Gesú il Nazareno!«.
72
Ma egli di nuovo lo negò con giuramento, dicendo: »Io non conosco quell’uomo«.
73
Poco dopo anche gli astanti, accostatisi, dissero a Pietro: »Certo, anche tu sei uno di loro, perché il tuo parlare ti tradisce«.
74
Allora egli cominciò a maledire e a giurare, dicendo: »Io non conosco quell’uomo«. E in quell’istante il gallo cantò.
75
Allora Pietro si ricordò di quello che Gesú gli aveva detto: »Prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte«, Ed egli uscí, e pianse amaramente.
Romains 9:19
Tu mi dirai dunque: »Perché trova ancora egli da ridire? Chi può infatti resistere alla sua volontà?«.
Romains 9:20
Piuttosto chi sei tu, o uomo, che disputi con Dio? La cosa formata dirà a colui che la formò: »Perché mi hai fatto cosí?«.
Esaïe 10:6
Io la manderò contro una nazione empia e contro il popolo della mia ira. Le comanderò di saccheggiarlo, di depredarlo e di calpestarlo come il fango delle strade.
Esaïe 10:7
Essa però non intende cosí e nel suo cuore non pensa cosí, ma ha in cuore di distruggere e di sterminare un gran numero di nazioni.
Actes 2:23
egli, dico, secondo il determinato consiglio e prescienza di Dio, vi fu dato nelle mani e voi lo prendeste, e per mani di iniqui lo inchiodaste alla croce e lo uccideste,
Actes 13:27-29
27
Poiché gli abitanti di Gerusalemme e i loro capi, non avendo riconosciuto questo Gesú, condannandolo, hanno adempiuto le parole dei profeti che si leggono ogni sabato.
28
E, benché non trovassero in lui alcuna colpa degna di morte, richiesero a Pilato che fosse fatto morire.
29
Dopo aver compiuto tutte le cose che sono scritte di lui egli fu tratto giú dal legno e fu posto in un sepolcro.