Romains 2:17
Ecco, tu ti chiami Giudeo, ti fondi sulla legge e ti glori in Dio,
Romains 3:2
Grande in ogni maniera; prima di tutto perché gli oracoli di Dio furono affidati a loro.
Romains 9:4
che sono Israeliti, dei quali sono l’adozione, la gloria, i patti, la promulgazione della legge, il servizio divino e le promesse;
Jérémie 8:8
Come potete dire: »Noi siamo saggi e la legge dell’Eterno è con noi«? Ma ecco, la penna bugiarda degli scribi, l’ha resa una falsità.
Jérémie 8:9
I savi saranno svergognati, spaventati e catturati. Ecco, hanno rigettato la parola dell’Eterno; quale sapienza possono avere?
Matthieu 19:17-20
17
Ed egli disse: »Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non uno solo, cioè: Dio. Ora, se tu vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti«.
18
Egli gli disse: »Quali?«. Gesú allora disse: »Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non dire falsa testimonianza,
19
onora tuo padre e tua madre e ama il tuo prossimo come te stesso«.
20
Quel giovane gli disse: »Tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza, che mi manca ancora?«.
Luc 10:26-29
26
Ed egli disse: »Che cosa sta scritto nella legge? Come leggi?«.
27
E quegli, rispondendo, disse: »Ama a il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente, e il prossimo tuo come te stesso«.
28
Ed egli gli disse: »Hai risposto esattamente; fa’ questo e vivrai«
29
Ma egli, volendo giustificarsi, disse a Gesú: »E chi è il mio prossimo?«.
Luc 18:11
Il fariseo, stando in piedi, dentro di sé pregava cosí: »O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, rapaci, ingiusti, adulteri, e neppure come quel pubblicano.
Jean 5:45
Non pensate che io vi accusi presso il Padre, c’è chi vi accusa, Mosé, nel quale avete riposto la vostra speranza;
Jean 9:28
Essi perciò l’ingiuriarono e dissero: »Tu sei suo discepolo; ma noi siamo discepoli di Mosé.
Jean 9:29
Noi sappiamo che Dio ha parlato a Mosé, ma quanto a costui non sappiamo da dove venga«.
Jacques 1:22-27
22
E siate facitori della parola e non uditori soltanto, ingannando voi stessi.
23
Poiché, se uno è uditore della parola e non facitore, è simile a un uomo che osserva la sua faccia naturale in uno specchio;
24
egli osserva se stesso e poi se ne va, dimenticando subito com’era.
25
Ma chi esamina attentamente la legge perfetta, che è la legge della libertà, e persevera in essa, non essendo un uditore dimentichevole ma un facitore dell’opera, costui sarà beato nel suo operare.
26
Se qualcuno fra voi pensa di essere religioso, ma non tiene a freno la sua lingua, certamente egli inganna il suo cuore, la religione di quel tale è vana.
27
La religione pura e senza macchia davanti a Dio e Padre è questa: soccorrere gli orfani e le vedove nelle loro afflizioni e conservarsi puro dal mondo.
Jacques 4:16
Voi invece vi vantate nella vostra arroganza; ogni vanto di questo genere è cattivo.
Jacques 4:17
Chi dunque sa fare il bene e non lo fa, commette peccato.