Sono essi ministri di Cristo? Parlo da stolto, io lo sono più di loro; nelle fatiche molto di piú, nelle battiture grandemente di piú, molto piú nelle prigionie e spesso in pericolo di morte.
Aristarco, prigioniero con me, vi saluta, assieme a Marco, il cugino di Barnaba (riguardo al quale avete ricevuto istruzioni; se viene da voi, accoglietelo)
Io Giovanni, vostro fratello e compagno nellafflizione, nel regno e nella costanza di Cristo Gesú, ero nellisola chiamata Patmos, a motivo della Parola di Dio e della testimonianza di Gesú Cristo.
Or vi salii per rivelazione ed esposi loro levangelo che io predico fra i gentili, ma lo esposi privatamente a coloro che godevano maggior credito, perché non corressi, o non avessi corso invano.
Ma da parte di quelli che godevano maggior credito (quali fossero stati, non mimporta nulla; Dio non ha riguardo a persona), ebbene, quelli che godono maggior credito non mimposero nulla di piú.
Ma noi sappiamo che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato intendimento, affinché conosciamo colui che è il Vero; e noi siamo nel Vero. nel suo Figlio Gesú Cristo; questo è il vero Dio e la vita eterna.