Actes 25:8
Paolo diceva a sua difesa: »Io non ho peccato né contro la legge dei Giudei né contro il tempio né contro Cesare«.
Esaïe 66:1-6
1
Cosí dice l’Eterno: »Il cielo è il mio trono e la terra è lo sgabello dei miei piedi. Dov’è dunque la casa che mi potreste edificare e dov’è il luogo del mio riposo?
2
Tutte queste cose le ha fatte la mia mano e tutte quante sono venute all’esistenza, dice l’Eterno. Su chi dunque volgerò lo sguardo? Su chi è umile, ha lo spirito contrito e trema alla mia parola.
3
Chi immola un bue è come se uccidesse un uomo, chi sacrifica un agnello è come se rompesse il collo a un cane chi presenta un’oblazione di cibo è come se offrisse sangue di porco, chi brucia incenso è come se benedicesse un idolo. Come costoro hanno scelto le loro vie e la loro anima prende piacere nelle loro abominazioni,
4
cosí anch’io sceglierò la loro sventura e farò cadere su di essi ciò che temono; poiché quando ho chiamato, nessuno ha risposto, quando ho parlato, essi non hanno ascoltato; invece hanno fatto ciò che è male ai miei occhi e hanno preferito ciò che mi dispiace.
5
Ascoltate la parola dell’Eterno, voi che tremate alla sua parola. I vostri fratelli, che vi odiano e vi scacciano a motivo del mio nome, hanno detto: »Mostri l’Eterno la sua gloria affinché noi possiamo vedere la vostra gioia« Ma essi saranno confusi«.
6
Una voce, un frastuono esce dalla città, una voce viene dal tempio; è la voce dell’Eterno che dà la retribuzione ai suoi nemici.
Jérémie 7:4-14
4
Non ponete la vostra fiducia in parole ingannatrici, dicendo: »Questo è il tempio dell’Eterno, il tempio dell’Eterno, il tempio dell’Eterno!«
5
Ma se emendate completamente le vostre vie e le vostre opere, se praticate veramente la giustizia gli uni verso gli altri,
6
se non opprimete lo straniero, l’orfano e la vedova, se non spargete sangue innocente in questo luogo e non andate dietro ad altri dèi a vostro danno.
7
allora io vi farò abitare in questo luogo, nel paese che ho dato ai vostri padri da molto tempo e per sempre.
8
Ecco, voi mettete la vostra fiducia in parole ingannatrici che non giovano a nulla.
9
Cosí voi rubate, uccidete, commettete adulteri, giurate il falso, bruciate incenso a Baal e andate dietro ad altri dèi che prima non conoscevate,
10
e poi venite a presentarvi davanti a me in questo tempio su cui è invocato il mio nome e dite: Siamo salvi! per poi compiere tutte queste abominazioni.
11
Questo tempio su cui è invocato il mio nome è forse divenuto ai vostri occhi un covo di ladroni? Ecco, io ho visto questo«, dice l’Eterno.
12
»Ma andate ora al mio luogo che era a Sciloh, dove avevo inizialmente posto il mio nome e vedete che cosa ne ho fatto a motivo della malvagità del mio popolo Israele.
13
Ed ora, poiché avete compiuto tutte queste cose« dice l’Eterno, »poiché quando vi ho parlato con urgenza ed insistenza non avete ascoltato, e vi ho chiamati e non avete risposto,
14
io farò con questo tempio su cui è invocato il mio nome e in cui riponete la vostra fiducia, con questo luogo che ho dato a voi e ai vostri padri, come ho fatto a Sciloh;
Jérémie 26:6-9
6
io renderò questo tempio come Sciloh, e renderò questa città una maledizione per tutte le nazioni della terra«.
7
Cosí i sacerdoti, i profeti e tutto il popolo udirono Geremia che pronunciava queste parole nella casa dell’Eterno.
8
E avvenne che, come Geremia ebbe finito di pronunciare tutto ciò che l’Eterno gli aveva comandato di dire a tutto il popolo, i sacerdoti, i profeti e tutto il popolo lo presero, dicendo: »Tu devi morire!
9
Perché hai profetizzato nel nome dell’Eterno dicendo: »Questo tempio sarà come Sciloh e questa città sarà devastata e senza abitanti««. Tutto il popolo si radunò contro Geremia nella casa dell’Eterno.
Jérémie 26:12-9
Jérémie 26:18-9
Daniel 9:26
Dopo le sessantadue settimane il Messia sarà messo a morte e nessuno sarà per lui. E il popolo di un capo che verrà distruggerà la città e il santuario; la sua fine verrà con un’inondazione, e fino al termine della guerra sono decretate devastazioni.
Michée 3:12
Perciò, per causa vostra, Sion sarà arata come un campo, Gerusalemme diventerà un mucchio di rovine e il monte del tempio un’altura boscosa.
Zacharie 11:1
Apri le tue porte, Libano, perché il fuoco divori i tuoi cedri.
Zacharie 14:2
Io radunerò tutte le nazioni per combattere contro Gerusalemme; la città sarà presa, le case saranno saccheggiate le donne violentate. Una metà della città andrà in cattività, ma il resto del popolo non sarà sterminato dalla città.
Matthieu 24:1
Ora, mentre Gesú usciva dal tempio e se ne andava, i suoi discepoli gli si accostarono per fargli osservare gli edifici del tempio.
Matthieu 24:2
Ma Gesú disse loro: »Non vedete voi tutte queste cose? In verità vi dico che non resterà qui pietra su pietra che non sarà diroccata«.
Marc 14:58
»Noi l’abbiamo udito dire: »Io distruggerò questo tempio fatto da mani, e in tre giorni ne edificherò un altro non fatto da mani««.
Luc 13:34
Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi coloro che ti sono mandati! Quante volte ho voluto a raccogliere i tuoi figli come la gallina raccoglie i suoi pulcini sotto le ali, ma voi non avete voluto!
Luc 13:35
Ecco, la vostra casa vi è lasciata deserta. Or io vi dico che non mi vedrete piú finché venga il tempo in cui direte: »Benedetto colui che viene nel nome del Signore««.
Luc 21:6
»Di tutte queste cose che ammirate, verranno i giorni in cui non sarà lasciata pietra su pietra che non sia diroccata«.
Luc 21:24
Ed essi cadranno sotto il taglio della spada, e saranno condotti prigionieri fra tutte le nazioni; e Gerusalemme sarà calpestata dai gentili, finché i tempi dei gentili siano compiuti«.
Jean 4:21
Gesú le disse: »Donna, credimi: l’ora viene che né su questo monte, né a Gerusalemme adorerete il Padre.
Esaïe 65:15
Voi lascerete il vostro nome come esecrazione ai miei eletti. Il Signore, l’Eterno, ti farà morire, ma darà ai suoi servi un altro nome.
Esaïe 66:19-21
19
Io porrò un segno nel loro mezzo e manderò alcuni dei loro superstiti alle nazioni: a Tarshish, a Pul e a Lud, che tirano l’arco, a Tubal e a Javan, alle isole lontane che non hanno udito la mia fama e non hanno visto la mia gloria; essi proclameranno la mia gloria fra le nazioni,
20
e ricondurranno tutti i vostri fratelli da tutte le nazioni come un’offerta all’Eterno, su cavalli, su carri, su portantine, su muli e su dromedari al mio santo monte di Gerusalemme«, dice l’Eterno. »come i figli d’Israele, portano un’offerta in un vaso puro nella casa dell’Eterno.
21
Prenderò pure alcuni di essi per sacerdoti e per Leviti«, dice l’Eterno.
Osée 3:4
Poiché i figli d’Israele staranno per molti giorni senza re, senza capo, senza sacrificio e senza colonna sacra, senza efod e senza idoli domestici.
Galates 3:19
Perché dunque fu data la legge? Essa fu aggiunta a causa delle trasgressioni, finché fosse venuta la discendenza a cui era stata fatta la promessa; essa fu promulgata dagli angeli per mano di un mediatore.
Galates 3:23
Ora, prima che venisse la fede noi eravamo custoditi sotto la legge, come rinchiusi, in attesa della fede che doveva essere rivelata.
Galates 4:3-5
3
Cosí anche noi, mentre eravamo minorenni, eravamo tenuti in servitú sotto gli elementi del mondo,
4
ma, quando è venuto il compimento del tempo, Dio ha mandato suo Figlio, nato da donna, sottoposto alla legge,
5
perché riscattasse quelli che erano sotto la legge, affinché noi ricevessimo l’adozione.
Hébreux 7:11-19
11
Se dunque ci fosse stata la perfezione mediante il sacerdozio levitico (perché sotto quello fu data la legge al popolo), che bisogno c’era che sorgesse un altro sacerdote secondo l’ordine di Melchisedek, e non designato invece secondo l’ordine di Aaronne?
12
Infatti, se viene cambiato il sacerdozio, avviene necessariamente anche un cambiamento di legge.
13
Ora colui del quale si dicono queste cose appartiene ad un’altra tribú, di cui nessuno ha mai servito all’altare;
14
è noto infatti che il nostro Signore è uscito da Giuda, in riferimento a cui Mosé non disse nulla riguardo al sacerdozio.
15
E la cosa è ancora piú evidente, se sorge un altro sacerdote a somiglianza di Melchisedek
16
che non è diventato tale per una legge di prescrizioni carnali, ma per la potenza di una vita indissolubile.
17
Infatti la Scrittura afferma: »Tu sei sacerdote in eterno, secondo l’ordine di Melchisedek«.
18
Si ha cosí l’annullamento del comandamento precedente, a motivo della sua debolezza e inutilità,
19
la legge infatti non ha portato nulla a compimento, è l’introduzione di una migliore speranza, mediante la quale ci accostiamo a Dio.
Hébreux 8:6-13
6
Ma ora Cristo ha ottenuto un ministero tanto piú eccellente in quanto egli è mediatore di un patto migliore, fondato su migliori promesse,
7
perché, se quel primo patto fosse stato senza difetto, non sarebbe stato necessario stabilirne un altro.
8
Dio infatti, rimproverandoli, dice: »Ecco, vengono i giorni che io concluderò con la casa d’Israele e con la casa di Giuda un nuovo patto,
9
non come il patto che feci con i loro padri, nel giorno che li presi per mano per condurli fuori dal paese di Egitto, perché essi non sono rimasti fedeli al mio patto, ed io li ho rigettati, dice il Signore.
10
Questo dunque sarà il patto che farò con la casa d’Israele dopo quei giorni, dice il Signore, io porrò le mie leggi nella loro mente e le scriverò nei loro cuori; e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo.
11
E nessuno istruirà piú il suo prossimo e nessuno il proprio fratello, dicendo: Conosci il Signore! Poiché tutti mi conosceranno, dal piú piccolo al piú grande di loro,
12
perché io avrò misericordia delle loro iniquità e non mi ricorderò piú dei loro peccati e dei loro misfatti«.
13
Dicendo »un nuovo patto« egli ha reso antico il primo, or quello che diventa antico ed invecchia, è vicino ad essere annullato.
Hébreux 9:9-11
9
il quale è una figura per il tempo presente, e voleva indicare che i doni e i sacrifici offerti non potevano rendere perfetto nella coscienza colui che faceva il servizio divino,
10
trattandosi solo di cibi, di bevande, di varie abluzioni e di ordinamenti carnali, imposti fino al tempo del cambiamento.
11
Ma Cristo, essendo venuto come sommo sacerdote dei beni futuri, attraverso un tabernacolo piú grande e piú perfetto non fatto da mano d’uomo, cioè non di questa creazione,
Hébreux 10:1-18
1
La legge infatti, avendo solo l’ombra dei beni futuri e non la realtà stessa delle cose, non può mai rendere perfetti quelli che si accostano a Dio con gli stessi sacrifici che vengono offerti continuamente, anno dopo anno.
2
Altrimenti si sarebbe cessato di offrirli, perché gli adoratori, una volta purificati, non avrebbero avuto piú alcuna coscienza dei peccati.
3
In quei sacrifici invece si rinnova ogni anno il ricordo dei peccati,
4
poiché è impossibile che il sangue di tori e di capri tolga i peccati.
5
Perciò, entrando nel mondo, egli dice: »Tu non hai voluto né sacrificio né offerta, ma mi hai preparato un corpo;
6
tu non hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato.
7
Allora io ho detto: Ecco, io vengo nel rotolo del libro è scritto di me; io vengo per fare, o Dio, la tua volontà.
8
Dopo aver detto: »Tu non hai voluto e non hai gradito né sacrificio né offerta né olocausti né sacrifici per il peccato, che sono offerti secondo la legge«,
9
egli aggiunge: »Ecco, io vengo per fare, o Dio, la tua volontà«. Egli toglie il primo, per stabilire il secondo.
10
Per mezzo di questa volontà, noi siamo santificati mediante l’offerta del corpo di Gesú Cristo, fatta una volta per sempre.
11
E, mentre ogni sacerdote è in piedi ogni giorno ministrando e offrendo spesse volte i medesimi sacrifici, che non possono mai togliere i peccati,
12
egli invece, dopo aver offerto per sempre un unico sacrificio per i peccati, si è posto a sedere alla destra di Dio,
13
aspettando ormai soltanto che i suoi nemici siano posti come sgabello dei suoi piedi,
14
Con un’unica offerta, infatti, egli ha reso perfetti per sempre coloro che sono santificati.
15
E ce ne rende testimonianza anche lo Spirito Santo; infatti dopo aver detto:
16
»Questo è il patto, che farò con loro dopo quei giorni, dice il Signore, io metterò le mie leggi nei loro cuori e le scriverò nelle loro menti«,
17
aggiunge: »E non mi ricorderò piú dei loro peccati e delle loro iniquità«.
18
Ora, dove c’è il perdono di queste cose, non c’è piú offerta per il peccato.
Hébreux 12:26-28
26
la cui voce scosse allora la terra, ma che ora ha fatto questa promessa, dicendo: »Ancora una volta io scuoterò non solo la terra, ma anche il cielo«.
27
Or questo »ancora una volta« sta ad indicare la rimozione delle cose scosse come di cose che sono fatte, affinché rimangano quelle che non sono scosse.
28
Perciò, ricevendo il regno che non può essere scosso, mostriamo gratitudine, mediante la quale serviamo Dio in modo accettevole, con riverenza e timore,