Actes 5:19
Ma un angelo del Signore di notte aprí le porte della prigione e, condottili fuori, disse:
Psaumes 2:4
Colui che siede nei cieli riderà, il Signore si farà beffe di loro.
Psaumes 33:10
L’Eterno fa fallire il piano delle nazioni e annulla i disegni dei popoli.
Proverbes 21:30
Non c’è sapienza né intelligenza né consiglio contro l’Eterno.
Lamentations 3:37
Chi mai dice qualcosa che poi si avvera, se il Signore non la comandato?
Lamentations 3:55-58
55
Ho invocato il tuo nome, o Eterno, dal fondo della fossa.
56
Tu hai udito la mia voce; non nascondere il tuo orecchio al mio sospiro, al mio grido di aiuto.
57
Quando ti ho invocato ti sei avvicinato; hai detto: »Non temere!«.
58
O Signore, tu hai difeso la causa a dell’anima mia, tu hai redento la mia vita.
Daniel 3:11-25
11
e chiunque non si prostra e non adora, deve essere gettato in mezzo a una fornace di fuoco ardente.
12
Or ci sono alcuni Giudei che hai preposto all’amministrazione degli affari della provincia di Babilonia, Shadrak, Meshak e Abed-nego, che non prestano alcuna considerazione a te, non servono i tuoi dèi e non adorano l’immagine d’oro che hai fatto erigere«.
13
Allora Nebukadnetsar, adirato e furibondo, comandò di far venire Shadrak, Meshak e Abed-nego, cosí questi uomini furono condotti davanti al re.
14
Nebukadnetsar rivolse loro la parola, dicendo: »Shadrak, Meshak e Abednego, è vero che non servite i miei dèi e non adorate l’immagine d’oro che io ho fatto erigere?
15
Ora, non appena udrete il suono del corno, del flauto, della cetra della lira del salterio, della zampogna e di ogni genere di strumenti, se siete pronti a prostrarvi per adorare l’immagine che io ho fatto, bene; ma se non l’adorate, sarete subito gettati in mezzo a una fornace di fuoco ardente; e qual è quel dio che potrà liberarvi dalle mie mani?«.
16
Shadrak, Meshak e Abed-nego risposero al re, dicendo: »O Nebukadnetsar, noi non abbiamo bisogno di darti risposta in merito a questo.
17
Ecco, il nostro Dio, che serviamo, è in grado di liberarci dalla fornace di fuoco ardente e ci libererà dalla tua mano, o re.
18
Ma anche se non lo facesse, sappi o re, che non serviremo i tuoi dèi e non adoreremo l’immagine d’oro che tu hai fatto erigere«.
19
Allora Nebukadnetsar fu ripieno di furore e l’espressione del suo volto mutò nei riguardi di Shadrak, Meshak e Abednego. Riprendendo la parola comandò di riscaldare la fornace sette volte piú di quanto si soleva riscaldarla.
20
Comandò quindi ad alcuni uomini forti e valorosi del suo esercito di legare Shadrak, Meshak e Abed-nego e di gettarli nella fornace di fuoco ardente.
21
Allora questi tre uomini furono legati con i loro calzoni, le loro tuniche, i loro copricapo e tutte le loro vesti e furono gettati in mezzo alla fornace di fuoco ardente.
22
Ma poiché l’ordine del re era duro e la fornace era estremamente surriscaldata, la fiamma del fuoco uccise gli uomini che vi avevano gettato Shadrak, Meshak e Abed-nego.
23
E questi tre uomini, Shadrak, Meshak e Abed-nego, caddero legati in mezzo alla fornace di fuoco ardente.
24
Allora il re Nebukadnetsar, sbalordito, si alzò in fretta e prese a dire ai suoi consiglieri: »Non abbiamo gettato tre uomini legati in mezzo al fuoco?«. Essi risposero e dissero al re: »Certo, o re«.
25
Egli riprese a dire: »Ecco, io vedo quattro uomini slegati, che camminano in mezzo al fuoco, senza subire alcun danno; e l’aspetto del quarto è simile a quello di un figlio di Dio«.
Daniel 6:22-24
22
Il mio Dio ha mandato il suo angelo che ha chiuso le bocche dei leoni, ed essi non mi hanno fatto alcun male, perché sono stato trovato innocente davanti a lui; ma anche davanti a te, o re, non ho fatto alcun male«.
23
Allora il re fu ripieno di gioia e ordinò di tirar fuori Daniele dalla fossa. Cosí Daniele fu tirato fuori dalla fossa e non si trovò su di lui alcuna lesione, perché aveva confidato nel suo Dio.
24
Il re ordinò quindi che fossero fatti venire quegli uomini che avevano accusato Daniele e furono gettati nella fossa dei leoni, essi, i loro figli e le loro mogli. E, prima ancora che giungessero in fondo alla fossa, i leoni furono loro addosso e stritolarono tutte le loro ossa.
Matthieu 27:63-66
63
dicendo: »Signore, ci siamo ricordati che quel seduttore, quando era ancora in vita, disse: »Dopo tre giorni io risusciterò«.
64
Ordina dunque che il sepolcro sia ben custodito fino al terzo giorno, che talora non vengano i suoi discepoli di notte a rubare il corpo e poi dicano al popolo: »egli è risuscitato dai morti« cosí l’ultimo inganno sarebbe peggiore del primo«.
65
Ma Pilato disse loro: »Voi avete un corpo di guardia; andate, e assicurate il sepolcro, come vi sembra meglio«.
66
Essi dunque andarono e assicurarono il sepolcro e, oltre a mettere la guardia, sigillarono la pietra.
Matthieu 28:12-15
12
Questi allora, radunatisi con gli anziani, deliberarono di dare una cospicua somma di denaro ai soldati,
13
e dissero loro: »Dite: I suoi discepoli sono venuti di notte, e l’hanno rubato mentre noi dormivamo.
14
E se poi la cosa verrà agli orecchi del governatore, lo placheremo noi e faremo in modo che voi non siate puniti«.
15
Ed essi, preso il denaro, fecero come erano stati istruiti, e questo detto si è divulgato fra i Giudei, fino ad oggi.
Jean 8:59
Allora essi presero delle pietre, per lanciarle addosso a lui; ma Gesú si nascose e uscí dal tempio, passando in mezzo a loro, e cosí se ne andò.