Matthieu 26:3
Allora i capi dei sacerdoti, gli scribi e gli anziani del popolo si riunirono nella corte del sommo sacerdote di nome Caiafa.
Luc 22:1
Si avvicinava intanto la festa degli Azzimi, detta Pasqua.
Luc 23:1
Allora tutta l’assemblea si alzò e lo condusse da Pilato.
Luc 23:8-12
8
Quando Erode vide Gesú, se ne rallegrò grandemente; da molto tempo infatti desiderava vederlo, perché aveva sentito dire molte cose di lui e sperava di vederlo compiere qualche miracolo.
9
Egli gli rivolse molte domande, ma Gesú non gli rispose nulla.
10
Intanto i capi dei sacerdoti e gli scribi stavano là accusandolo con veemenza.
11
Allora Erode, con i suoi soldati, dopo averlo oltraggiato e schernito, lo rivestí di una veste splendida e lo rimandò da Pilato.
12
In quel giorno Erode e Pilato divennero amici, mentre prima erano stati nemici.
Actes 4:30
stendendo la tua mano per guarire e perché si compiano segni e prodigi nel nome del tuo santo Figlio Gesú«.
Actes 2:27
Poiché tu non lascerai l’anima mia nell’Ades e non permetterai che il tuo Santo veda la corruzione.
Actes 3:14
Ma voi rinnegaste il Santo, il Giusto, e chiedeste che vi fosse dato un assassino
Job 14:4
Chi può trarre una cosa pura da una impura? Nessuno.
Job 15:14
»Che cos’è l’uomo da ritenersi puro, e il nato di donna per essere giusto?
Job 25:4
Come può dunque l’uomo essere giusto davanti a Dio, o come può essere puro un nato di donna?
Luc 1:35
E l’angelo, rispondendo, le disse: »Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza dell’Altissimo ti adombrerà, pertanto il santo che nascerà da te sarà chiamato figlio di Dio.
Hébreux 7:26
A noi infatti occorreva un tale sommo sacerdote, che fosse santo, innocente, immacolato, separato dai peccatori ed elevato al di sopra dei cieli,
Actes 10:38
come Dio abbia unto di Spirito Santo e di potenza Gesú di Nazaret, il quale andò attorno facendo del bene e sanando tutti coloro che erano oppressi dal diavolo, perché Dio era con lui.
Psaumes 2:2
I re della terra si ritrovano e i principi si consigliano insieme contro l’Eterno e contro il suo Unto,
Psaumes 2:6
e dirà: »Ho insediato il mio re sopra Sion, il mio santo monte.
Psaumes 45:7
Tu ami la giustizia e odi l’empietà; perciò DIO, il tuo DIO, ti ha unto d’olio di letizia al di sopra dei tuoi compagni.
Esaïe 61:1
Lo Spirito del Signore, l’Eterno, è su di me, perché l’Eterno mi ha unto per recare una buona novella agli umili; mi ha inviato a fasciare quelli dal cuore rotto, a proclamare la libertà a quelli in cattività, l’apertura del carcere ai prigionieri
Luc 4:18
»Lo Spirito del Signore è sopra di me, perché mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha mandato per guarire quelli che hanno il cuore rotto, per proclamare la liberazione ai prigionieri e il recupero della vista ai ciechi, per rimettere in libertà gli oppressi,
Jean 10:36
voi dite che colui, che il Padre ha santificato e ha mandato nel mondo, bestemmia, perché ha detto: »Io sono il Figlio di Dio«?
Matthieu 2:13-16
13
Ora, dopo che furono partiti, ecco un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: »Alzati, prendi il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e rimani là finché io non ti avvertirò, perché Erode cercherà il bambino per farlo morire«.
14
Egli dunque, destatosi, prese il bambino e sua madre di notte, e si rifugiò in Egitto.
15
E rimase là fino alla morte di Erode, affinché si adempisse quello che fu detto dal Signore per mezzo del profeta, che dice: »Ho chiamato il mio figlio fuori dall’Egitto«.
16
Allora Erode, vedendosi beffato dai magi, si adirò grandemente e mandò a far uccidere tutti i bambini che erano in Betlemme e in tutti i suoi dintorni, dall’età di due anni in giú, secondo il tempo del quale si era diligentemente informato dai magi.
Luc 13:31-33
31
In quello stesso giorno alcuni farisei, vennero a dirgli: »Parti e vattene da qui perché Erode vuole ucciderti«.
32
Ed egli disse loro: »Andate a dire a quella volpe: »Ecco, oggi e domani io scaccio i demoni e compio guarigioni, e il terzo giorno giungo al termine della mia corsa«.
33
Ma oggi, domani e dopodomani devo camminare, perché non può essere che un profeta muoia fuori di Gerusalemme.
Luc 23:7-12
7
E, saputo che apparteneva alla giurisdizione di Erode, lo mandò da Erode, che in quei giorni si trovava anch’egli a Gerusalemme.
8
Quando Erode vide Gesú, se ne rallegrò grandemente; da molto tempo infatti desiderava vederlo, perché aveva sentito dire molte cose di lui e sperava di vederlo compiere qualche miracolo.
9
Egli gli rivolse molte domande, ma Gesú non gli rispose nulla.
10
Intanto i capi dei sacerdoti e gli scribi stavano là accusandolo con veemenza.
11
Allora Erode, con i suoi soldati, dopo averlo oltraggiato e schernito, lo rivestí di una veste splendida e lo rimandò da Pilato.
12
In quel giorno Erode e Pilato divennero amici, mentre prima erano stati nemici.
Actes 3:13
Il Dio di Abrahamo, di Isacco e di Giacobbe, il Dio dei nostri padri ha glorificato il suo Figlio Gesú che voi consegnaste nelle mani di Pilato e rinnegaste davanti a lui, nonostante egli avesse deciso di liberarlo.
Matthieu 27:2
E, legatolo, lo condussero via e lo consegnarono nelle mani del governatore Ponzio Pilato.
Matthieu 27:11-36
11
Ora Gesú comparve davanti al governatore; e il governatore lo interrogò dicendo: »Sei tu il re dei Giudei?«. E Gesú gli disse: »Tu lo dici!«.
12
Accusato poi dai capi dei sacerdoti e dagli anziani, non rispose nulla.
13
Allora Pilato gli disse: »Non odi quante cose testimoniano contro di te?«.
14
Ma egli non gli rispose neppure una parola, tanto che il governatore ne fu grandemente meravigliato.
15
Ora il governatore, in occasione di ogni festività, aveva l’usanza di rilasciare alla folla un prigioniero, come essi volevano.
16
Avevano in quel tempo un ben noto prigioniero, di nome Barabba.
17
Quando si furono radunati, Pilato chiese loro: »Chi volete che vi liberi, Barabba o Gesú, detto Cristo?«.
18
Perché egli sapeva bene che glielo avevano consegnato per invidia.
19
Ora, mentre egli sedeva in tribunale, sua moglie gli mandò a dire: »Non avere nulla a che fare con quel giusto, perché oggi ho molto sofferto in sogno, per causa sua«.
20
Ma i capi dei sacerdoti e gli anziani persuasero le folle a chiedere Barabba, e a far morire Gesú.
21
E il governatore, replicando, disse loro: »Quale dei due volete che vi liberi?«. Essi dissero: »Barabba!«.
22
Pilato disse loro: »Che farò dunque di Gesú, detto Cristo?«. Tutti gli dissero: »Sia crocifisso!«.
23
Ma il governatore disse: »Eppure, che male ha fatto?«. Ma essi gridavano ancora piú forte: »Sia crocifisso!«.
24
Allora Pilato, vedendo che non otteneva nulla, ma che anzi il tumulto cresceva sempre piú, prese dell’acqua e si lavò le mani davanti alla folla, dicendo: »Io sono innocente del sangue di questo giusto; pensateci voi«.
25
E tutto il popolo rispondendo disse: »Sia il suo sangue sopra di noi e sopra i nostri figli!«.
26
Allora egli liberò loro Barabba; e dopo aver fatto flagellare Gesú, lo diede loro, perché fosse crocifisso.
27
Allora i soldati del governatore, avendo condotto Gesú nel pretorio, radunarono attorno a lui tutta la coorte.
28
E, spogliatolo, gli misero addosso un manto scarlatto.
29
E, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero una canna nella mano destra; e, inginocchiandosi davanti a lui, lo schernivano dicendo: »Salve, o re dei Giudei!«.
30
Poi, sputandogli a addosso, presero la canna e con quella lo percotevano sul capo.
31
E dopo averlo schernito, lo spogliarono di quel manto e lo rivestirono delle sue vesti; poi lo condussero via per crocifiggerlo.
32
Ora, uscendo, incontrarono un uomo di Cirene, di nome Simone, che costrinsero a portare la croce di Gesú.
33
E, giunti sul luogo detto Golgota, che vuol dire: il luogo del teschio
34
gli diedero da bere dell’aceto mescolato con fiele; ma egli, avendolo assaggiato non volle berne.
35
Dopo averlo crocifisso, si spartirono le sue vesti tirando a sorte, affinché si adempisse ciò che fu detto dal profeta: »Hanno diviso tra loro le mie vesti e sulla mia tunica hanno tirato a sorte«.
36
Postisi quindi a sedere, gli facevano la guardia.
Marc 15:1-28
1
E al mattino presto, i capi dei sacerdoti con gli anziani, gli scribi e tutto il sinedrio, tenuto consiglio, legarono Gesú, lo portarono via e lo consegnarono a Pilato.
2
E Pilato gli domandò: »Sei tu il re dei Giudei?«. Ed egli, rispondendo, gli disse: »Tu lo dici«.
3
E i capi dei sacerdoti lo accusavano di molte cose; ma egli non rispondeva nulla.
4
Pilato lo interrogò di nuovo, dicendo: »Non rispondi nulla? Vedi di quante cose ti accusano?«.
5
Ma Gesú non rispose piú nulla, tanto che Pilato ne rimase meravigliato.
6
Or ad ogni festa era solito rilasciare loro un prigioniero, chiunque essi chiedessero.
7
Vi era allora in prigione un tale chiamato Barabba, insieme ad altri compagni ribelli, i quali avevano commesso un omicidio durante una sommossa.
8
E la folla, gridando, cominciò a domandare che facesse come aveva sempre fatto per loro.
9
Allora Pilato rispose loro, dicendo: »Volete che vi liberi il re dei Giudei?«.
10
Perché sapeva che i capi dei sacerdoti glielo avevano consegnato per invidia.
11
Ma i capi dei sacerdoti incitarono la folla a chiedere piuttosto che liberasse loro Barabba.
12
E Pilato, prendendo di nuovo la parola, disse loro: »Che volete dunque che faccia di colui che voi chiamate il re dei Giudei?«.
13
Ed essi gridarono di nuovo: »Crocifiggilo!«.
14
E Pilato disse loro: »Ma che male ha fatto?«. Essi allora gridarono ancora piú forte: »Crocifiggilo!«.
15
Perciò Pilato, volendo soddisfare la folla, liberò loro Barabba. E, dopo aver flagellato Gesú, lo consegnò loro perché fosse crocifisso.
16
Allora i soldati lo condussero nel cortile interno, cioè nel pretorio, e convocarono l’intera coorte.
17
Lo vestirono di porpora e, intrecciata una corona di spine, gliela misero sul capo.
18
Cominciarono poi a salutarlo dicendo: »Salve, re dei Giudei!«.
19
E gli percuotevano il capo con una canna, gli sputavano addosso e, piegando le ginocchia, lo adoravano.
20
Dopo averlo schernito, lo spogliarono della porpora e lo rivestirono delle sue vesti, poi lo portarono fuori per crocifiggerlo.
21
E costrinsero un passante, un certo Simone di Cirene che tornava dalla campagna, padre di Alessandro e di Rufo, perché portasse la sua croce.
22
Poi condussero Gesú al luogo detto Golgota che significa: Luogo del teschio.
23
Gli diedero da bere del vino mescolato con mirra, ma egli non lo prese.
24
E, dopo averlo crocifisso, spartirono le sue vesti, tirandole a sorte, per sapere che cosa toccasse a ciascuno.
25
Era l’ora terza quando lo crocifissero.
26
E l’iscrizione che indicava il motivo della condanna, posta sopra lui, diceva: »il re dei Giudei«
27
Crocifissero pure con lui due ladroni, uno alla sua destra e l’altro alla sua sinistra.
28
Cosí si adempí la Scrittura che dice: »Egli è stato annoverato fra i malfattori«.
Luc 18:31-33
31
Poi prese con sé i dodici e disse loro: »Ecco, noi saliamo a Gerusalemme, e tutte le cose scritte dai profeti riguardo al Figlio dell’uomo si compiranno.
32
Egli infatti sarà consegnato in mano dei gentili, sarà schernito e oltraggiato e gli sarà sputato addosso.
33
E, dopo averlo flagellato, lo uccideranno; ma il terzo giorno risusciterà«.
Luc 23:13-38
13
Allora Pilato, riuniti i capi dei sacerdoti i magistrati e il popolo,
14
disse loro: »Voi mi avete portato quest’uomo, come uno che perverte il popolo; ed ecco, dopo averlo esaminato alla vostra presenza, non ho trovato in lui nessuna delle colpe di cui lo accusate
15
e neppure Erode, perche lo ha rimandato a noi; in realtà egli non ha fatto nulla che meriti la morte.
16
Perciò, dopo averlo fatto flagellare, lo rilascerò«.
17
Ora in occasione della festa di Pasqua, il governatore doveva liberare qualcuno.
18
Ma essi tutti insieme gridarono, dicendo: »A morte costui, e liberaci Barabba«.
19
Questi era stato incarcerato per una sedizione fatta in città e per omicidio.
20
Perciò Pilato desiderando liberare Gesú parlò loro di nuovo.
21
Ma essi gridavano, dicendo: »Crocifiggilo, crocifiggilo«.
22
Per la terza volta, egli disse loro: »Ma che male ha fatto costui? Io non ho trovato in lui alcuna colpa che meriti la morte. Perciò, dopo averlo fatto flagellare, lo rilascerò«.
23
Ma quelli insistevano con grandi grida, chiedendo che fosse crocifisso, e le loro grida e quelle dei capi dei sacerdoti finirono per prevalere.
24
Pilato allora decise che fosse fatto ciò che chiedevano.
25
E rilasciò loro colui che era stato incarcerato per sedizione e per omicidio e che essi avevano richiesto; e consegnò Gesú alla loro volontà.
26
Mentre lo conducevano via, presero un certo Simone di Cirenea che veniva dai campi, e gli misero addosso la croce, perché la portasse dietro a Gesú.
27
Or lo seguiva una grande folla di popolo e di donne, che facevano cordoglio e lamenti su di lui.
28
Ma Gesú. voltandosi verso di loro disse: »Figlie di Gerusalemme, non piangete per me, ma piangete per voi stesse e per i vostri figli.
29
Perché ecco, verranno i giorni in cui si dirà: »Beate le sterili e beati i grembi che non hanno partorito e le mammelle che non hanno allattato!«.
30
Allora cominceranno a dire ai monti: »Cadeteci addosso« e alle colline: »Copriteci«
31
Perché, se tali cose si fanno al legno verde, che cosa sarà fatto al legno secco?«.
32
Or venivano condotti con lui anche due malfattori per essere messi a morte.
33
E quando giunsero al luogo, detto del Teschio, là crocifissero lui e i malfattori, l’uno a destra e l’altro a sinistra.
34
E Gesú diceva: »Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno«. Poi, spartite le sue vesti, le tirarono a sorte.
35
E il popolo stava là a guardare, ed anche i magistrati col popolo lo beffavano, dicendo: »Egli ha salvati gli altri, salvi se stesso se veramente egli è il Cristo. l’eletto di Dio«.
36
Anche i soldati lo schernivano, accostandosi e presentandogli dell’aceto.
37
e dicendo: »Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso«.
38
Sopra il suo capo, inoltre vi era una scritta, in caratteri greci, latini ed ebraici: »COSTUI E IL RE DEI GIUDEI«.
Jean 19:1-24
1
Allora Pilato prese Gesú e lo fece flagellare.
2
E i soldati, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero addosso un manto di porpora
3
e dicevano: »Salve, o re dei Giudei«; e lo schiaffeggiavano.
4
Poi Pilato uscí di nuovo e disse loro: »Ecco, io ve lo conduco fuori, affinché sappiate che non trovo in lui alcuna colpa«.
5
Gesú dunque uscí, portando la corona di spine e il manto di porpora. E Pilato disse loro: »Ecco l’uomo!«.
6
Ora, quando lo videro i capi sacerdoti e le guardie, si misero a gridare, dicendo: »Crocifiggilo, crocifiggilo«. Pilato disse loro: »Prendetelo voi e crocifiggetelo, perché io non trovo in lui colpa alcuna«.
7
I Giudei gli risposero: »Noi abbiamo una legge e secondo la nostra legge egli deve morire, perché si è fatto Figlio di Dio«.
8
Quando Pilato udí queste parole, ebbe ancor piú paura;
9
e, rientrato nel pretorio, disse a Gesú: »Di dove sei tu?«. Ma Gesú non gli diede alcuna risposta.
10
Pilato perciò gli disse: »Non mi parli? Non sai che io ho il potere di crocifiggerti e il potere di liberarti?«.
11
Gesú rispose: »Tu non avresti alcun potere su di me se non ti fosse dato dall’alto; perciò chi mi ha consegnato nelle tue mani ha maggior colpa«.
12
Da quel momento Pilato cercava di liberarlo; ma i Giudei gridavano, dicendo: »Se liberi costui, tu non sei amico di Cesare; chiunque si fa re, si oppone a Cesare«.
13
Pilato dunque, udite queste parole, condusse fuori Gesú e si pose a sedere in tribunale nel luogo detto »Lastrico«, e in ebraico »Gabbata«;
14
or era la preparazione della Pasqua, ed era circa l’ora sesta; e disse ai Giudei: »Ecco il vostro re«.
15
Ma essi gridarono: »Via, via, crocifiggilo«. Pilato disse loro: »Crocifiggerò il vostro re?«. I capi dei sacerdoti risposero: »Noi non abbiamo altro re che Cesare«.
16
Allora egli lo diede nelle loro mani affinché fosse crocifisso. Ed essi presero Gesú e lo condussero via.
17
Ed egli, portando la sua croce, si avviò verso il luogo detto »del Teschio« che in ebraico si chiama »Golgota«,
18
dove lo crocifissero, e con lui due altri, uno di qua e l’altro di là, e Gesú nel mezzo.
19
Or Pilato fece anche un’iscrizione e la pose sulla croce, e vi era scritto: »GESU’ IL NAZARENO, IL RE DEI GIUDEI«.
20
Cosí molti dei Giudei lessero questa iscrizione, perché il luogo dove Gesú fu crocifisso era vicino alla città, e quella era scritta in ebraico, in greco e in latino.
21
Perciò i capi dei sacerdoti dei Giudei dissero a Pilato: »Non scrivere: »Il re dei Giudei«, ma che egli ha detto: »Io sono il re dei Giudei«.
22
Pilato rispose: »Ciò che ho scritto, ho scritto«.
23
Or i soldati, quando ebbero crocifisso Gesú, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una parte per ciascun soldato, e la tunica. Ma la tunica era senza cuciture, tessuta d’un sol pezzo da cima a fondo.
24
Dissero dunque fra di loro: »Non stracciamola, ma tiriamola a sorte per decidere di chi sarà«; e ciò affinché si adempisse la Scrittura, che dice: »Hanno spartito fra di loro le mie vesti, e hanno tirato a sorte la mia tunica«. I soldati dunque fecero queste cose.
Jean 19:34-24
Esaïe 49:7
Cosí dice l’Eterno, il Redentore d’Israele, il suo Santo, a colui che è disprezzato dagli uomini, al detestato dalla nazione, al servo dei potenti: »I re vedranno e si leveranno, i principi si prostreranno, a causa dell’Eterno che è fedele, il Santo d’Israele, che ti ha scelto«.
Esaïe 53:3
Disprezzato e rigettato dagli uomini, uomo dei dolori, conoscitore della sofferenza, simile a uno davanti al quale ci si nasconde la faccia, era disprezzato, e noi non ne facemmo stima alcuna.
Zacharie 11:7
Allora mi misi a pascere le pecore destinate al macello, precisamente le piú misere del gregge. Presi quindi per me due bastoni: uno lo chiamai »Grazia« e l’altro lo chiamai »Legami« e mi misi a pascere il gregge.
Zacharie 11:8
In un mese eliminai tre pastori. Io ero impaziente con loro, ed essi pure mi detestarono.
Matthieu 20:18
»Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell’uomo sarà dato in mano dei capi dei sacerdoti e degli scribi, ed essi lo condanneranno a morte.
Matthieu 20:19
Lo consegneranno poi nelle mani dei gentili perché sia schernito, flagellato e crocifisso; ma il terzo giorno egli risusciterà«.
Matthieu 21:28
»Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli e rivolgendosi al primo disse »Figlio, va’ oggi a lavorare nella mia vigna«.
Matthieu 23:37
Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi coloro che ti sono mandati! Quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli come la gallina raccoglie i suoi pulcini sotto le ali, e voi non avete voluto!
Matthieu 26:3
Allora i capi dei sacerdoti, gli scribi e gli anziani del popolo si riunirono nella corte del sommo sacerdote di nome Caiafa.
Matthieu 26:4
E tennero consiglio per prendere Gesú con inganno e farlo morire;
Matthieu 26:59-68
59
Ora i capi dei sacerdoti, gli anziani e tutto il sinedrio, cercavano qualche falsa testimonianza contro Gesú, per farlo morire,
60
ma non ne trovavano alcuna; sebbene si fossero fatti avanti molti falsi testimoni, non ne trovarono. Ma alla fine vennero avanti due falsi testimoni
61
i quali dissero: »Costui ha detto: »Io posso distruggere il tempio di Dio e ricostruirlo in tre giorni«,
62
Allora il sommo sacerdote, alzatosi, gli disse: »Non rispondi nulla a ciò che costoro testimoniano contro di te?«.
63
Ma Gesú taceva. E il sommo sacerdote replicò dicendo: »Io ti scongiuro per il Dio vivente di dirci se sei il Cristo, il Figlio di Dio«.
64
Gesú gli disse: »Tu l’hai detto! Anzi io vi dico che in avvenire voi vedrete il Figlio dell’uomo sedere alla destra della Potenza, e venire sulle nuvole del cielo«.
65
Allora il sommo sacerdote stracciò le sue vesti, dicendo: »Egli ha bestemmiato; quale bisogno abbiamo piú di testimoni? Ecco, ora avete udito la sua bestemmia.
66
Che ve ne pare?«. Ed essi, rispondendo, dissero: »Egli è reo di morte!«.
67
Allora gli sputarono in faccia e lo schiaffeggiarono; ed altri lo percossero con pugni,
68
dicendo: »O Cristo. indovina! Chi ti ha percosso?«.
Matthieu 27:25
E tutto il popolo rispondendo disse: »Sia il suo sangue sopra di noi e sopra i nostri figli!«.
Matthieu 27:40-43
40
e dicendo: »Tu che distruggi il tempio e in tre giorni lo ricostruisci, salva te stesso, se sei il Figlio di Dio, scendi giú dalla croce!«.
41
Similmente, anche i capi dei sacerdoti, con gli scribi e gli anziani facendosi beffe, dicevano:
42
»Egli ha salvato gli altri e non può salvare se stesso, se è il re d’Israele, scenda ora giú dalla croce e noi crederemo in lui;
43
egli si è confidato in Dio; lo liberi ora, se veramente lo gradisce, poiché ha detto: io sono il Figlio di Dio.
Marc 10:33
»Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell’uomo sarà dato nelle mani dei capi dei sacerdoti e degli scribi; ed essi lo condanneranno a morte e lo consegneranno nelle mani dei gentili,
Marc 14:1
Ora, due giorni dopo era la Pasqua e la festa degli Azzimi; e i capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di prendere Gesú con inganno e ucciderlo.
Marc 14:2
Ma dicevano: »Non durante la festa, perché non succeda un tumulto di popolo«.
Marc 14:43-65
43
E in quell’istante, mentre egli parlava ancora, giunse Giuda, uno dei dodici, e con lui una gran turba con spade e bastoni, mandata dai capi dei sacerdoti dagli scribi e dagli anziani.
44
Or chi lo tradiva aveva dato loro un segnale, dicendo: »Quello che bacerò è lui. Pigliatelo e conducetelo via sotto buona scorta«.
45
E, come fu giunto, subito si accostò a lui e disse: »Rabbi, Rabbi«; e lo baciò caldamente!
46
Essi allora gli misero le mani addosso e lo arrestarono.
47
E uno dei presenti trasse la spada, percosse il servo del sommo sacerdote e gli recise un orecchio.
48
Allora Gesú, rispondendo. disse: »Siete venuti con spade e bastoni per catturarmi, come se fossi un brigante?
49
Eppure, ogni giorno ero in mezzo a voi nel tempio ad insegnare, e voi non mi avete preso; ma questo è avvenuto perché si adempissero le Scritture!«.
50
Allora i discepoli, abbandonatolo, se ne fuggirono tutti.
51
Ed un certo giovane lo seguiva, avvolto in un lenzuolo sul corpo nudo, ed essi lo afferrarono.
52
Ma egli, lasciato il lenzuolo. se ne fuggí nudo dalle loro mani.
53
Essi allora condussero Gesú dal sommo sacerdote, presso il quale si radunarono tutti i capi dei sacerdoti, gli anziani e gli scribi.
54
E Pietro lo seguí da lontano fin dentro il cortile del sommo sacerdote, dove si mise a sedere con le guardie, scaldandosi vicino al fuoco.
55
Ora i capi dei sacerdoti e tutto il sinedrio, cercavano qualche testimonianza contro Gesú, per farlo morire; ma non ne trovavano.
56
Molti infatti deponevano il falso contro di lui; ma le loro testimonianze non erano concordi.
57
Allora alcuni, alzatisi, testimoniarono il falso contro di lui, dicendo:
58
»Noi l’abbiamo udito dire: »Io distruggerò questo tempio fatto da mani, e in tre giorni ne edificherò un altro non fatto da mani««.
59
Ma neppure su questo la loro testimonianza era concorde.
60
Allora il sommo sacerdote, alzatosi in mezzo all’assemblea, interrogò Gesú, dicendo: »Non rispondi nulla? Che cosa testimoniano costoro contro di te?«.
61
Ma egli tacque e non rispose nulla. Di nuovo, il sommo sacerdote lo interrogò e gli disse: »Sei tu il Cristo, il Figlio del Benedetto?«.
62
E Gesú disse: »Sí, io lo sono. E voi vedrete il Figlio dell’uomo sedere alla destra della Potenza e venire con le nuvole del cielo«.
63
Allora il sommo sacerdote, stracciandosi le vesti, disse: »Che bisogno abbiamo ancora di testimoni?
64
Avete udito la bestemmia; che ve ne pare?«. E tutti lo giudicarono reo di morte.
65
Allora alcuni cominciarono a sputargli addosso, a bendargli il viso, a dargli degli schiaffi ed a dirgli: »Indovina«. E le guardie lo percuotevano.
Marc 15:1-3
1
E al mattino presto, i capi dei sacerdoti con gli anziani, gli scribi e tutto il sinedrio, tenuto consiglio, legarono Gesú, lo portarono via e lo consegnarono a Pilato.
2
E Pilato gli domandò: »Sei tu il re dei Giudei?«. Ed egli, rispondendo, gli disse: »Tu lo dici«.
3
E i capi dei sacerdoti lo accusavano di molte cose; ma egli non rispondeva nulla.
Marc 15:31-3
Luc 9:22
dicendo: »E’ necessario che il Figlio dell’uomo soffra molte cose, sia rigettato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, sia ucciso e risusciti il terzo giorno«.
Luc 20:13-19
13
Allora il padrone della vigna disse: »Che devo fare? Manderò il mio amato figlio. Forse, vedendo lui, lo rispetteranno!«.
14
Ma i vignaioli, quando lo videro, dissero tra di loro: »Costui è l’erede; venite, uccidiamolo affinché l’eredità diventi nostra«.
15
Cosí cacciatolo fuori dalla vigna, lo uccisero. Che farà dunque a costoro il padrone della vigna?
16
Egli verrà, sterminerà quei vignaioli, e darà la vigna ad altri«. Ma essi, udito ciò, dissero: »Cosí non sia«.
17
Allora egli, guardandoli in faccia, disse: »Che cosa è dunque ciò che sta scritto: »La pietra che gli edificatori hanno rigettata è diventata la testata d’angolo«?
18
Chiunque cadrà su questo sasso si sfracellerà, e colui sul quale esso cadrà sarà stritolato«.
19
In quello stesso momento, i capi dei sacerdoti e gli scribi, cercarono di mettergli le mani addosso, perché avevano compreso che aveva raccontato quella parabola per loro, ma temettero il popolo.
Luc 22:2-6
2
Ed i capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano come farlo morire, poiché temevano il popolo.
3
Or Satana entrò in Giuda, soprannominato Iscariota, che era nel numero dei dodici.
4
Cosí egli andò ad accordarsi con i capi dei sacerdoti e con i magistrati sul come tradirlo.
5
Ed essi se ne rallegrarono e convennero di dargli del denaro.
6
Ed egli acconsentí, e cercava l’opportunità di consegnarlo nelle loro mani di nascosto dalla folla.
Luc 22:47-52
47
Mentre egli parlava ancora, ecco una turba; or colui che si chiamava Giuda uno dei dodici, li precedeva e si accostò a Gesú per baciarlo.
48
E Gesú gli disse: »Giuda, tradisci il Figlio dell’uomo con un bacio?«.
49
Allora quelli attorno a Gesú, vedendo ciò che stava per accadere, gli dissero: »Signore, dobbiamo colpire con la spada?«.
50
E uno di loro colpí il servo del sommo sacerdote e gli recise l’orecchio destro.
51
Ma Gesú, rispondendo, disse: »Lasciate, basta cosí«. E, toccato l’orecchio di quell’uomo, lo guarí.
52
Poi Gesú disse ai capi dei sacerdoti, ai capitani del tempio e agli anziani che erano venuti contro di lui: »Siete usciti contro di me con spade e bastoni come contro un brigante?
Luc 22:63-71
63
Intanto gli uomini che tenevano Gesú lo schernivano, percuotendolo.
64
E, dopo averlo bendato, lo percuotevano in faccia e gli domandavano, dicendo: »Indovina, chi è colui che ti ha percosso?«.
65
E, bestemmiando, dicevano molte altre cose contro di lui.
66
Appena fu giorno si riunirono gli anziani del popolo, i capi dei sacerdoti e gli scribi e lo condussero nel loro sinedrio, dicendo:
67
»Se tu sei il Cristo, diccelo«. Ma egli disse loro: »Anche se ve lo dicessi, non credereste.
68
Se poi vi interrogassi, non mi rispondereste né mi lascereste andare.
69
Ma da ora in poi il Figlio dell’uomo sederà alla destra della potenza di Dio«.
70
Allora tutti dissero: »Sei tu dunque il Figlio di Dio?«. Ed egli disse loro: »Voi dite giustamente, perché io lo sono«.
71
Essi allora dissero: »Che bisogno abbiamo ancora di testimonianza? Dal momento che noi stessi l’abbiamo udito dalla sua propria bocca«.
Luc 23:1-5
1
Allora tutta l’assemblea si alzò e lo condusse da Pilato.
2
E cominciarono ad accusarlo, dicendo: »Noi abbiamo sorpreso costui che sovvertiva la nazione e proibiva di dare i tributi a Cesare, affermando di essere un re, il Cristo«.
3
Allora Pilato lo interrogò, dicendo: »Sei tu il re dei Giudei?«. E Gesú gli rispose e disse: »Tu lo dici«.
4
Pilato quindi disse ai capi dei sacerdoti e alle turbe: »Io non trovo nessuna colpa in quest’uomo«.
5
Ma quelli insistevano, dicendo: »Egli solleva il popolo insegnando per tutta la Giudea, dopo aver cominciato dalla Galilea fin qua«.
Jean 1:11
Egli è venuto in casa sua, e i suoi non lo hanno ricevuto,
Jean 18:1-14
1
Dette queste cose, Gesú uscí con i suoi discepoli e andò di là dal torrente Kedron, dove c’era un orto nel quale entrò lui con i suoi discepoli.
2
Or Giuda, che lo tradiva, conosceva anche lui quel luogo, perché molte volte Gesú vi si era ritirato con i suoi discepoli.
3
Giuda dunque, preso un gruppo di soldati e le guardie mandate dai capi dei sacerdoti e dai farisei. venne là con lanterne torce e armi.
4
Gesú allora, conoscendo tutto quello che gli stava per accadere, uscí e chiese loro: »Chi cercate?«.
5
Gli risposero »Gesú il Nazareno«. Gesú disse loro: »Io sono!«. Or Giuda che lo tradiva era anch’egli con loro.
6
Appena egli disse loro: »Io sono«, essi indietreggiarono e caddero a terra.
7
Gesú dunque domandò loro di nuovo: »Chi cercate?«. Essi dissero: »Gesú il Nazareno«.
8
Gesú rispose: »Vi ho detto che io sono; se dunque cercate me lasciate andare via costoro«;
9
e ciò affinché si adempisse la parola che egli aveva detto: »Non ho perduto nessuno di quelli che mi hai dato«,
10
Allora Simon Pietro, che aveva una spada la sfoderò, percosse il servo del sommo sacerdote e gli recise l’orecchio destro; or quel servo si chiamava Malco.
11
Ma Gesú disse a Pietro: »Riponi la tua spada nel fodero; non berrò io il calice che il Padre mi ha dato?«.
12
Allora il gruppo di soldati, il capitano e le guardie dei Giudei presero Gesú e lo legarono.
13
E lo condussero prima da Anna, perché era suocero di Caiafa, che era sommo sacerdote in quell’anno.
14
Caiafa era colui che aveva consigliato ai Giudei che era conveniente che un uomo morisse per il popolo.
Jean 18:19-24
19
Or il sommo sacerdote interrogò Gesú riguardo ai suoi discepoli e alla sua dottrina.
20
Gesú gli rispose: »Io ho parlato al mondo apertamente; ho sempre insegnato nella sinagoga e nel tempio dove tutti i Giudei si radunano, e non ho detto niente in segreto.
21
Perché interroghi me? Interroga coloro che hanno udito ciò che ho detto loro; ecco, essi sanno le cose che ho detto«.
22
Egli aveva appena detto queste parole, che una delle guardie che gli stava vicino diede a Gesú uno schiaffo, dicendo: »Cosí rispondi al sommo sacerdote?«.
23
Gesú gli rispose: »Se ho parlato male, mostra dov’è il male; ma se ho parlato bene, perché mi percuoti?«.
24
Anna dunque lo rimandò legato a Caiafa, sommo sacerdote.
Jean 18:28-40
28
Poi da Caiafa condussero Gesú nel pretorio; era mattino presto. Ma essi non entrarono nel pretorio, per non contaminarsi e poter cosí mangiare la Pasqua.
29
Pilato dunque uscí verso di loro e disse: »Quale accusa portate contro quest’uomo?«.
30
Essi risposero e gli dissero: »Se costui non fosse un malfattore, non te l’avremmo dato nelle mani«.
31
Allora Pilato disse loro: »Prendetelo voi e giudicatelo secondo la vostra legge«. Ma i Giudei gli dissero: »A noi non è lecito far morire alcuno«.
32
E ciò affinché si adempisse quello che Gesú aveva detto, indicando di quale morte doveva morire.
33
Pilato dunque rientrò nel pretorio chiamò Gesú e gli disse: »Sei tu il re dei Giudei?«.
34
Gesú gli rispose: »Dici questo da te stesso, oppure altri te lo hanno detto di me?«.
35
Pilato gli rispose: »Sono io forse Giudeo? La tua nazione e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato nelle mie mani; che hai fatto?«.
36
Gesú rispose: »Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servi combatterebbero affinché io non fossi dato in mano dei Giudei; ma ora il mio regno non è di qui«.
37
Allora Pilato gli disse: »Dunque sei tu re?«. Gesú rispose: »Tu dici giustamente che io sono re; per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità; chiunque è per la verità ascolta la mia voce«.
38
Pilato gli chiese: »Che cosa è verità?«. E, detto questo, uscí di nuovo verso i Giudei e disse loro: »Io non trovo alcuna colpa in lui.
39
Ma vi è tra voi l’usanza che io vi liberi uno nella Pasqua; volete dunque che vi liberi il re dei Giudei?«.
40
Allora tutti di nuovo gridarono, dicendo: »Non costui, ma Barabba«. Or Barabba era un brigante.
Jean 19:15
Ma essi gridarono: »Via, via, crocifiggilo«. Pilato disse loro: »Crocifiggerò il vostro re?«. I capi dei sacerdoti risposero: »Noi non abbiamo altro re che Cesare«.