Si fece allora un grande clamore. Gli scribi del partito dei farisei, alzatisi, protestavano con forza e dicevano: »Noi non troviamo nulla di male in questuomo; e se uno spirito o un angelo gli avesse parlato? Non combattiamo contro Dio«.
disse loro: »Voi mi avete portato questuomo, come uno che perverte il popolo; ed ecco, dopo averlo esaminato alla vostra presenza, non ho trovato in lui nessuna delle colpe di cui lo accusate
Se ho fatto del male e ho commesso qualche cosa degna di morte, non rifiuto di morire, ma se non cè nulla di vero nelle cose delle quali costoro mi accusano, nessuno può consegnarmi nelle loro mani. Mi appello a Cesare«