or egli ha tratto da uno solo tutte le stirpi degli uomini, perché abitassero sopra tutta la faccia della terra, avendo determinato le epoche prestabilite e i confini della loro abitazione,
27
affinché cercassero il Signore, se mai riuscissero a trovarlo come a tastoni, benché egli non sia lontano da ognuno di noi.
28
Poiché in lui viviamo, ci muoviamo e siamo, come persino alcuni dei vostri poeti hanno detto: »Poiché siamo anche sua progenie«.
Alludire ciò, alzarono allunanimità la voce a Dio e dissero: »Signore, tu sei il Dio che hai fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi,
»Uomini, perché fate queste cose? Anche noi siamo esseri umani con la vostra stessa natura e vi annunziamo la buona novella, affinché da queste cose vane vi convertiate al Dio vivente cheha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi.
Chi ha misurato le acque nel cavo della sua mano, preso le dimensioni del cielo con la spanna, raccolto la polvere della terra in una misura, o pesato le montagne con la stadera e i colli con la bilancia?
Non lo sai forse, non lhai udito? Il DIO di eternità, lEterno, il creatore dei confini della terra, non si affatica e non si stanca, la sua intelligenza è imperscrutabile.
Poiché cosí dice lEterno che ha creato i cieli, egli, il DIO che ha formato la terra e lha fatta; egli lha stabilita, non lha creata informe ma lha formata perché fosse abitata: »Io sono lEterno e non cè alcun altro.
»Ah, Signore, Eterno! Ecco, tu hai fatto il cielo e la terra con la tua grande potenza e con il tuo braccio disteso. Non cè nulla troppo difficile per te.
Loracolo della parola dellEterno riguardo a Israele. Cosí dice lEterno che ha disteso i cieli, posto le fondamenta della terra e formato lo spirito delluomo dentro di lui:
in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo di suo Figlio, che egli ha costituito erede di tutte le cose, per mezzo del quale ha anche fatto luniverso.
Poi Ezechia pregò davanti allEterno, dicendo: »O Eterno, DIO dIsraele, che siedi sopra i cherubini, tu sei DIO, tu solo, di tutti i regni della terra. Tu hai fatto i cieli e la terra.
Tutti gli abitanti della terra davanti a lui sono considerati come un nulla egli agisce come vuole con lesercito del cielo e con gli abitanti della terra. Nessuno può fermare la sua mano o dirgli »Che cosa fai?«.
In quel tempo Gesú prese a dire: »Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai savi e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli fanciulli.
In quella stessa ora Gesú giubilò nello spirito e disse: »Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra perche hai nascosto queste cose ai savi e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli fanciulli. Sí, o Padre, perché cosí ti è piaciuto.
Ma chi sarà in grado di costruirgli un tempio dato che i cieli e i cieli dei cieli non lo possono contenere? E chi sono io da costruirgli un tempio, anche solo per bruciare incenso davanti a lui?
Ma è proprio vero che DIO abita con gli uomini sulla terra? Ecco, i cieli e i cieli dei cieli non possono contenerti, tanto meno questo tempio che io ho costruito!
Cosí dice lEterno: »Il cielo è il mio trono e la terra è lo sgabello dei miei piedi. Dovè dunque la casa che mi potreste edificare e dovè il luogo del mio riposo?