Luc 4:16
Poi venne a Nazaret, dove era cresciuto e, com’era solito fare in giorno di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò per leggere.
Jean 18:20
Gesú gli rispose: »Io ho parlato al mondo apertamente; ho sempre insegnato nella sinagoga e nel tempio dove tutti i Giudei si radunano, e non ho detto niente in segreto.
Actes 17:10
Allora i fratelli fecero subito partire di notte Paolo e Sila per Berea ed essi, appena vi giunsero, entrarono nella sinagoga dei Giudei.
Actes 17:17
Egli dunque discuteva nella sinagoga con i Giudei e con le persone pie, e ogni giorno sulla piazza con quelli che incontrava.
Actes 9:20
E subito si mise a predicare il Cristo nelle sinagoghe, proclamando che egli è il Figlio di Dio.
Actes 13:5
Giunti a Salamina, annunziarono la parola di Dio nelle sinagoghe dei Giudei; or avevano anche Giovanni come aiutante.
Actes 14:1
Or avvenne che anche a Iconio essi entrarono nella sinagoga dei Giudei e parlarono in modo tale che una grande folla di Giudei e di Greci credette,
Actes 18:4
Ogni sabato insegnava nella sinagoga e riusciva a persuadere Giudei e Greci.
Actes 19:8
Poi egli entrò nella sinagoga e parlò con franchezza per tre mesi, discutendo e persuadendo sulle cose appartenenti al regno di Dio.
Actes 24:25
E siccome Paolo parlava di giustizia, di autocontrollo e del giudizio futuro, Felice, tutto spaventato, rispose: »Per il momento va’ quando avrò opportunità, ti manderò a chiamare«.
Actes 28:23
Avendogli fissato un giorno, vennero in gran numero da lui nel suo alloggio; ed egli, da mattina a sera, esponeva e testimoniava loro del regno di Dio e, tramite la legge di Mosé e i profeti, cercava di persuaderli sulle cose che riguardano Gesú.
1 Samuel 12:7
Or dunque presentatevi, perché possa davanti all’Eterno mettere in evidenza con voi tutte le opere giuste che l’Eterno ha compiuto per voi e per i vostri padri.
Esaïe 1:18
Venite quindi e discutiamo assieme, dice l’Eterno, anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve; anche se fossero rossi come porpora, diventeranno come lana.
Hébreux 7:1-10
1
Infatti questo Melchisedek, re di Salem e sacerdote del Dio Altissimo andò incontro ad Abrahamo, mentre ritornava dalla sconfitta dei re e lo benedisse;
2
a lui Abrahamo diede anche la decima di ogni cosa. Il suo nome significa innanzitutto »re di giustizia« e poi anche »re di Salem« cioè »re di pace«.
3
Senza padre, senza madre, senza genealogia, senza principio di giorni né fine di vita, ma fatto simile al Figlio di Dio egli rimane sacerdote in eterno.
4
Considerate pertanto quanto fosse grande costui, al quale il patriarca Abrahamo diede la decima del bottino.
5
Ora quelli dei figli di Levi, che conseguono il sacerdozio, hanno per legge il mandato di riscuotere la decima dal popolo cioè dai loro fratelli, benché essi pure siano usciti dai lombi di Abrahamo;
6
costui invece, Melchisedek, pur non derivando la sua discendenza da loro, ricevette la decima da Abrahamo e benedisse colui che aveva le promesse.
7
Ora, senza alcuna contraddizione l’inferiore è benedetto dal superiore.
8
Inoltre quelli che qui ricevono le decime sono uomini mortali, là invece le riceve colui di cui è testimoniato che vive.
9
E per cosí dire, lo stesso Levi, che riceve le decime, fu sottoposto alla decima in Abrahamo;
10
egli infatti si trovava ancora nei lombi del padre, quando Melchisedek gli andò incontro.