Actes 7:2-53
2
Egli disse: »Fratelli e padri, ascoltate. Il Dio della gloria apparve ad Abrahamo, nostro padre, mentre egli era in Mesopotamia, prima che abitasse in Carran.
3
e gli disse: »Usci dal tuo paese e dal tuo parentado e va’ nel paese che io ti mostrerò«.
4
Allora egli uscí dal paese dei Caldei e abitò in Carran; di là, dopo che suo padre morí, Dio lo fece venire in questo paese, nel quale ora voi abitate.
5
E non gli diede alcuna eredità, neppure lo spazio per posarvi un piede. Ma promise di darlo in proprietà a lui e alla sua progenie dopo di lui, quand’egli non aveva ancora alcun figlio.
6
E Dio parlò cosí: che la sua progenie dimorerebbe come forestiera in paese straniero, e che là sarebbe tenuta in schiavitú e maltrattata quattrocento anni.
7
Ma Dio aggiunse: »Io giudicherò la nazione alla quale avranno servito; e dopo ciò, essi usciranno e mi serviranno in questo luogo«.
8
Poi gli diede il patto della circoncisione. E cosí Abrahamo generò Isacco e lo circoncise nell’ottavo giorno Isacco generò Giacobbe, e Giacobbe i dodici patriarchi.
9
I patriarchi, portando invidia a Giuseppe, lo vendettero perché fosse condotto in Egitto, ma Dio era con lui;
10
e lo liberò da tutte le sue tribolazioni e gli diede grazia e sapienza davanti al Faraone, re di Egitto, il quale lo costituí governatore sull’Egitto e su tutta la sua casa.
11
Or sopravvenne una carestia e una grande calamità in tutto il paese d’Egitto e di Canaan, e i nostri padri non trovavano viveri.
12
Ma Giacobbe, saputo che in Egitto c’era del grano, vi mandò una prima volta i nostri padri.
13
La seconda volta Giuseppe si fece riconoscere dai suoi fratelli e fu svelata al Faraone la parentela di Giuseppe.
14
Allora Giuseppe mandò a chiamare suo padre Giacobbe e tutto il suo parentado, in tutto settantacinque persone.
15
Giacobbe scese in Egitto, dove morí lui e i nostri padri.
16
Essi furono poi trasportati a Sichema e posti nel sepolcro, che Abrahamo aveva comprato a prezzo d’argento dai figli di Emor, padre di Sichem.
17
Ora, mentre si avvicinava il tempo della promessa che Dio aveva giurata ad Abrahamo, il popolo crebbe e si moltiplicò a in Egitto,
18
finché sorse in Egitto un altro re che non aveva conosciuto Giuseppe.
19
Questi, usando malizia contro la nostra stirpe, maltrattò i nostri padri fino a far esporre i loro bambini, perché non sopravvivessero.
20
In quel tempo nacque Mosé, ed era bello agli occhi di Dio; egli fu nutrito per tre mesi in casa di suo padre.
21
E, quando fu esposto, la figlia del Faraone lo raccolse e lo allevò come suo figlio.
22
Cosí Mosé fu istruito in tutta la sapienza degli Egiziani, ed era potente in parole ed opere.
23
Ma, quando giunse all’età di quarant’anni, gli venne in cuore di andare a visitare i suoi fratelli: i figli d’Israele.
24
E, vedendone uno che subiva un torto, lo difese e vendicò l’oppresso, uccidendo l’Egiziano.
25
Or egli pensava che i suoi fratelli avrebbero capito che Dio stava per dar loro liberazione per mezzo suo, ma essi non compresero.
26
Il giorno seguente egli comparve in mezzo a loro, mentre litigavano e li esortò alla pace, dicendo: »O uomini, voi siete fratelli, perché vi fate torto l’un l’altro?«.
27
Ma colui che faceva torto al suo vicino lo respinse, dicendo: »Chi ti ha costituito principe e giudice su di noi?
28
Vuoi uccidere me, come ieri hai ucciso l’Egiziano?".
29
A queste parole Mosé fuggí e dimorò come forestiero nel paese Dimadian dove generò due figli.
30
Passati quarant’anni, l’angelo del Signore gli apparve nel deserto del monte Sinai, nella fiamma di fuoco di un roveto,
31
Alla vista di ciò, Mosé rimase stupito di quel che vedeva, e come si avvicinava per osservare, udì la voce del Signore,
32
che diceva: »Io sono il Dio dei tuoi padri, il Dio di Abrahamo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe«. Ma Mosé, tremando tutto, non ardiva alzare lo sguardo.
33
Allora il Signore gli disse: »Togliti i calzari dai piedi, perché il luogo sul quale stai è terra santa.
34
Ho certamente visto l’afflizione del mio popolo in Egitto e ho udito i loro sospiri, e sono disceso per liberarli; or dunque vieni, io ti manderò in Egitto".
35
Quel Mosé che avevano rifiutato, di cendo: »Chi ti ha costituito principe e giudice?«. Quello mandò loro Dio come capo e liberatore, per mezzo dell’angelo che gli era apparso nel roveto.
36
Egli li condusse fuori, operando segni e prodigi nel paese di Egitto, nel Mar Rosso e nel deserto, per quarant’anni.
37
Questi è quel Mosé che disse ai figli d’Israele: Il Signore Dio vostro susciterà per voi, tra i vostri fratelli, un profeta come me. Ascoltatelo!.
38
Questi è colui che nell’assemblea nel deserto fu con l’angelo che gli parlava sul monte Sinai e con i nostri padri; e ricevette le parole viventi per trasmetterle a noi.
39
A lui i padri nostri non vollero ubbidire; anzi lo respinsero e si rivolsero con i loro cuori all’Egitto,
40
dicendo ad Aaronne: »Facci degli dèi che vadano davanti a noi, perché a questo Mosé che ci ha condotti fuori dal paese di Egitto non sappiamo che cosa sia accaduto«.
41
E in quei giorni fecero un vitello, offrirono un sacrificio all’idolo e si rallegrarono nell’opera delle loro mani.
42
Allora Dio si ritrasse e li lasciò servire all’esercito del cielo, com’è scritto nel libro dei profeti: »Casa d’Israele, mi avete voi offerto sacrifici e olocausti per quarant’anni nel deserto?
43
Avete piuttosto portato la tenda di Molok e la stella del vostro dio Remfan, le immagini da voi fatte per adorarle; perciò io vi trasporterò al di là di Babilonia
44
Nel deserto i vostri padri avevano il tabernacolo della testimonianza, come aveva comandato colui che aveva detto a Mosé di farlo secondo il modello che aveva visto.
45
E i nostri padri, dopo averlo ricevuto, lo trasportarono con Giosué nel paese che era stato posseduto dai gentili, che Dio scacciò davanti ai nostri padri; e là rimase fino ai giorni di Davide,
46
il quale trovò grazia davanti a Dio e chiese di poter trovare una dimora per il Dio di Giacobbe.
47
Fu invece Salomone quello che gli edificò una casa.
48
Ma l’Altissimo non abita in templi fatti da mani d’uomo, come dice il profeta:
49
"Il cielo è il mio trono e la terra lo sgabello dei miei piedi; quale casa mi edifichereste voi, dice il Signore, o quale sarebbe il luogo del mio riposo?
50
Non ha la mia mano fatto tutte queste cose?"
51
Uomini di collo duro ed incirconcisi di cuore e di orecchi, voi resistete sempre allo Spirito Santo; come fecero i vostri padri, cosí fate anche voi.
52
Quale dei profeti non perseguitarono i padri vostri? Essi uccisero anche coloro che preannunciavano la venuta del Giusto, del quale ora voi siete divenuti traditori e uccisori;
53
voi che avete ricevuto la legge promulgata dagli angeli e non l’avete osservata!«.
Génèse 12:1-3
1
Ora l’Eterno disse ad Abramo: »Vattene dal tuo paese, dal tuo parentado e dalla casa di tuo padre, nel paese che io ti mostrerò.
2
Io farò di te una grande nazione e ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai una benedizione.
3
E benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà; e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra.
Génèse 17:7
E stabilirò il mio patto fra me e te, e i tuoi discendenti dopo di te, di generazione in generazione; sarà un patto eterno, impegnandomi ad essere il DIO tuo e della tua discendenza dopo di te.
Génèse 17:8
E a te, e alla tua discendenza dopo di te, darò il paese dove abiti come straniero: tutto il paese di Canaan, in proprietà per sempre; e sarò il loro DIO«.
Deutéronome 4:37
E perché ha amato i tuoi padri, egli ha scelto la loro progenie dopo loro e ti ha fatto uscire dall’Egitto con la sua presenza, mediante la sua grande potenza,
Deutéronome 7:6-8
6
Poiché tu sei un popolo consacrato all’Eterno, il tuo DIO; l’Eterno, il tuo DIO ti ha scelto per essere il suo tesoro particolare fra tutti i popoli che sono sulla faccia della terra.
7
L’Eterno non ha riposto i suo amore su di voi né vi ha scelto, perché eravate piú numerosi di alcun altro popolo; eravate infatti il piú piccolo di tutti i popoli;
8
ma perché l’Eterno vi ama e perché ha voluto mantenere il giuramento fatto ai vostri padri, l’Eterno vi ha fatto uscire con mano potente e vi ha riscattati dalla casa di schiavitú, dalla mano del Faraone, re d’Egitto.
Deutéronome 9:5
No, non è per la tua giustizia né per la rettitudine del tuo cuore che tu entri ad occupare il loro paese, ma è per la malvagità di queste nazioni che l’Eterno, il tuo DIO, le sta per scacciare davanti a te, e per adempiere la parola giurata ai tuoi padri, ad Abrahamo, a Isacco e a Giacobbe.
Deutéronome 14:2
poiché tu sei un popolo santo all’Eterno, il tuo DIO, e l’Eterno ti ha scelto per essere un popolo suo, un tesoro particolare fra tutti i popoli che sono sulla faccia della terra.
Néhémie 9:7
Tu sei l’Eterno, il DIO che ha scelto Abramo; lo hai fatto uscire da Ur dei Caldei e gli hai dato il nome di Abrahamo,
Néhémie 9:8
Tu hai trovato il suo cuore fedele davanti a te e hai stabilito un patto con lui, per dare alla sua discendenza il paese dei Cananei, degli Hittei, degli Amorei, dei Perezei, dei Gebusei e dei Ghirgasei; tu hai adempiuto la tua parola, perché sei giusto.
Psaumes 105:6-12
6
voi, o progenie d’Abrahamo, suo servo, o figli di Giacobbe, suoi eletti.
7
Egli è l’Eterno, il nostro DIO; i suoi giudizi sono su tutta la terra.
8
Egli si ricorda in eterno del suo patto e per mille generazioni della parola da lui comandata,
9
del patto che fece con Abrahamo e del suo giuramento che fece a Isacco,
10
che confermò a Giacobbe come suo statuto e a Israele come un patto eterno,
11
dicendo: »ti darò il paese di Canaan come porzione della vostra eredità«,
12
quando non erano che un piccolo numero, pochissimi e stranieri nel paese,
Psaumes 105:42-12
Psaumes 105:43-12
Psaumes 135:4
Poiché l’Eterno ha scelto per sé Giacobbe, e Israele per suo particolare tesoro.
Esaïe 41:8
»Ma tu, Israele, mio servo, Giacobbe che io ho scelto, progenie di Abrahamo, mio amico
Esaïe 41:9
te che ho preso dalle estremità della terra, che ho chiamato dagli angoli piú remoti di essa e ti ho detto: »Tu sei il mio servo, ti ho scelto e non ti ho rigettato
Esaïe 44:1
»Ora ascolta, o Giacobbe mio servo, o Israele, che io ho scelto!
Jérémie 33:24-26
24
»Non hai fatto attenzione a ciò che questo popolo ha affermato, dicendo: »Le due famiglie che l’Eterno aveva scelto, le ha rigettate«? Cosí disprezzano il mio popolo, che ai loro occhi non è piú una nazione«.
25
Così dice l’Eterno: »Se io non ho stabilito il mio patto con il giorno e con la notte e se non ho fissato le leggi del cielo e della terra,
26
allora rigetterò anche la discendenza di Giacobbe e di Davide, mio servo, e non prenderò piú dalla sua discendenza i reggitori della progenie di Abrahamo di Isacco e di Giacobbe. Ma io farò ritornare i loro esuli e avrò compassione di loro«.
1 Pierre 2:9
Ma voi siete una stirpe eletta, un regale sacerdozio, una gente santa, un popolo acquistato per Dio, affinché proclamiate le meraviglie di colui che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua mirabile luce;
Actes 7:17
Ora, mentre si avvicinava il tempo della promessa che Dio aveva giurata ad Abrahamo, il popolo crebbe e si moltiplicò a in Egitto,
Exode 1:7-9
7
E i figli d’Israele furono fruttiferi, moltiplicarono copiosamente e divennero numerosi e si fecero straordinariamente forti; e il paese ne fu ripieno.
8
Or sorse sopra l’Egitto un nuovo re, che non aveva conosciuto Giuseppe.
9
Egli disse al suo popolo: Ecco, il popolo dei figli d’Israele è piú numeroso e piú forte di noi.
Deutéronome 10:22
I tuoi padri scesero in Egitto in numero di settanta persone; e ora l’Eterno, il tuo DIO, ti ha reso numeroso come le stelle del cielo.
Psaumes 105:23
Anche Israele venne in Egitto, e Giacobbe soggiornò nel paese di Cam.
Psaumes 105:24
E DIO moltiplicò grandemente il suo popolo e lo rese piú potente dei suoi nemici.
Actes 7:36
Egli li condusse fuori, operando segni e prodigi nel paese di Egitto, nel Mar Rosso e nel deserto, per quarant’anni.
Exode 6:1-14
1
L’Eterno disse a Mosè: »Ora vedrai che cosa farò al Faraone; poiché costretto da una mano potente li lascerà andare; sì, costretto da una mano potente li caccerà dal suo paese«.
2
DIO parlò quindi a Mosè e gli disse: »Io sono l’Eterno,
3
e sono apparso ad Abrahamo, a Isacco e a Giacobbe, come Dio onnipotente; ma non mi ero mai fatto conoscere da loro con il mio nome di Eterno.
4
Ho pure stabilito con loro il mio patto, promettendo di dar loro il paese di Canaan, il paese dove soggiornarono come stranieri.
5
Ho pure udito il lamento dei figli d’Israele che gli Egiziani tengono in schiavitú e mi sono ricordato del mio patto.
6
Perciò di’ ai figli d’Israele: »Io sono l’Eterno; vi sottrarrò dai duri lavori imposti su di voi dagli Egiziani, vi libererò dalla loro schiavitú e vi riscatterò con braccio steso e con grandi castighi.
7
Vi prenderò per mio popolo, e sarò il vostro DIO; e voi conoscerete che io sono l’Eterno, il vostro DIO, che vi sottrae ai duri lavori impostivi dagli Egiziani.
8
E vi farò entrare nel paese, che giurai di dare ad Abrahamo, a Isacco e a Giacobbe; e ve lo darò in eredità. Io sono l’Eterno"«.
9
Così parlò Mosè ai figli d’Israele; ma essi non diedero ascolto a Mosè, per l’angoscia di spirito e per la dura schiavitú.
10
L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
11
Va’, parla al Faraone, re d’Egitto, perché lasci uscire i figli d’Israele dal suo paese«.
12
Ma Mosè parlò davanti all’Eterno e disse: »Ecco, i figli d’Israele non mi hanno dato ascolto; come dunque potrebbe Faraone ascoltare me, che sono incirconciso di labbra?«.
13
Ma l’Eterno parlò a Mosè e ad Aaronne e comandò loro di andare dai figli d’Israele e dal Faraone re d’Egitto, per far uscire i figli d’Israele dal paese d’Egitto.
14
Questi sono i capi delle loro famiglie. I figli di Ruben, il primogenito d’Israele furono: Hanok e Pallu, Hetsron e Karmi. Queste furono le famiglie di Ruben.
Exode 15:1-21
1
Allora Mosè e i figli d’Israele cantarono questo cantico all’Eterno e parlarono dicendo: »Io canterò all’Eterno, perché si è grandemente esaltato; ha precipitato in mare cavallo e cavaliere.
2
L’Eterno è la mia forza e il mio cantico, ed è stato la mia salvezza. Questo è il mio Dio, io lo glorificherò; è il DIO di mio padre io lo esalterò.
3
L’Eterno è un guerriero, il suo nome è l’Eterno.
4
Egli ha gettato in mare i carri del Faraone e il suo esercito, e i suoi migliori guerrieri sono stati sommersi nel Mar Rosso.
5
Gli abissi li coprono; sono andati a fondo come una pietra.
6
La tua destra, o Eterno, mirabile nella sua potenza. La tua destra, o Eterno, frantuma i nemici.
7
Con la grandezza della tua maestà, tu rovesci quelli che si levano contro di te; tu mandi fuori la tua ira, essa li consuma come stoppia.
8
Al soffio delle tue narici le acque si sono ammucchiate, le onde si sono alzate come un muro i flutti si sono assodati nel cuore del mare.
9
Il nemico diceva: »Inseguirò, raggiungerò, dividerò le spoglie, la mia brama si sazierà su di loro; sguainerò la mia spada, la mia mano li sterminerà«.
10
Ma tu hai mandato fuori il tuo soffio e il mare li ha ricoperti; sono andati come piombo nelle potenti acque.
11
Chi è pari a te fra gli dei, o Eterno? Chi è pari a te, mirabile nella santità, maestoso nelle lodi, o operatore di prodigi?
12
Tu hai steso la destra, la terra li ha inghiottiti.
13
Nella tua misericordia, hai guidato il popolo che hai riscattato; con la tua forza lo hai condotto verso la tua santa dimora.
14
I popoli l’hanno udito e tremano. L’angoscia ha colto gli abitanti della Filistia.
15
Già sono smarriti i capi di Edom, i potenti di Moab sono presi da tremore, tutti gli abitanti di Canaan si struggono.
16
Spavento e terrore piomberà su di loro. Per la forza del tuo braccio diventeranno immobili come una pietra, finché il tuo popolo, o Eterno, sia passato, finché sia passato il popolo che tu hai acquistato.
17
Tu li introdurrai e li pianterai sul monte della tua eredità, il luogo che hai preparato, o Eterno, per tua dimora, il santuario che le tue mani, o Signore, hanno stabilito.
18
L’Eterno regnerà per sempre, in perpetuo«.
19
Poiché i cavalli del Faraone coi suoi carri e i suoi cavalieri erano entrati nel mare e l’Eterno aveva fatto ritornare su di loro e acque del mare, ma i figli d’Israele avevano camminato in mezzo al mare, all’asciutto.
20
Allora Miriam, la profetessa, sorella di Aaronne, prese in mano il tamburello, e tutte le donne uscirono dietro a lei coi tamburelli e con danze.
21
E Miriam cantava loro: »Cantate all’Eterno perché si è grandemente esaltato; ha precipitato in mare cavallo e cavaliere«.
Exode 18:11
Ora so che l’Eterno è piú grande di tutti gli dei; si, egli lo ha dimostrato loro, quando hanno agito orgogliosamente contro Israele«.
Deutéronome 4:20
ma l’Eterno ha preso voi e vi ha fatto uscire dalla fornace di ferro, dall’Egitto, per essere suo popolo, sua eredità, come siete oggi.
Deutéronome 4:34
O vi fu mai alcun DIO che abbia provato ad andare a prendere per sé una nazione di mezzo a un’altra nazione mediante prove, segni, prodigi e battaglie, con mano potente e con braccio steso e con grandi terrori, come fece per voi l’Eterno, il vostro DIO, in Egitto sotto i vostri occhi?
Deutéronome 7:19
ricordati delle grandi prove che vedesti con i tuoi occhi, dei segni e dei prodigi, della mano potente e del braccio steso con i quali l’Eterno, il tuo DIO, ti fece uscire dall’Egitto; così farà l’Eterno, il tuo DIO, a tutti i popoli dei quali hai paura.
1 Samuel 4:8
Guai a noi! Chi ci salverà dalle mani di questi dei potenti? Questi sono gli dei che colpirono gli Egiziani con ogni sorta di piaghe nel deserto.
Néhémie 9:9-12
9
Tu hai visto l’afflizione dei nostri padri in Egitto e hai udito il loro grido presso il Mar Rosso.
10
Hai operato miracoli e prodigi contro il Faraone, contro tutti i suoi servi e contro tutto il popolo del suo paese, perché sapevi che essi avevano trattato i nostri padri con insolenza. Cosí ti sei fatto un nome che rimane anche oggi.
11
Tu hai diviso il mare davanti a loro, ed essi sono passati in mezzo al mare sull’asciutto, mentre invece tu precipitavi nell’abisso i loro inseguitori come una pietra in acque impetuose.
12
Tu li hai guidati di giorno con una colonna di nuvola e di notte con una colonna di fuoco per illuminare loro la via su cui camminare.
Psaumes 77:13-20
13
O DIO, la tua via è santa, quale DIO è grande come DIO?
14
Tu sei il DIO che compie meraviglie tu hai fatto conoscere la tua forza fra i popoli.
15
Col tuo braccio hai riscattato il tuo popolo, i figli di Giacobbe e di Giuseppe. (Sela)
16
Le acque ti videro, o DIO, le acque ti videro e furono spaventate, anche gli abissi tremarono.
17
Le nubi versarono diluvi d’acqua, i cieli tuonarono e le tue saette guizzarono.
18
Il fragore del tuo tuono era nel turbine, i lampi illuminarono il mondo e la terra fu scossa e tremò.
19
Apristi la tua via in mezzo al mare, il tuo sentiero in mezzo alle grandi acque, e le tue orme non furono riconosciute.
20
Tu guidasti il tuo popolo come un gregge per mano di Mosè e di Aaronne.
Psaumes 78:12
Egli fece prodigi in presenza dei loro padri, nel paese di Egitto, nella campagna di Tsoan.
Psaumes 78:13
Egli divise il mare e li fece passare nel mezzo, e ammassò le acque come in un mucchio.
Psaumes 78:42-53
42
Non si ricordarono piú della sua potenza né del giorno in cui li aveva liberati dal nemico,
43
quando egli aveva compiuto i suoi prodigi in Egitto e i suoi miracoli nella campagna di Tsoan;
44
aveva mutato i fiumi e i corsi d’acqua degli Egiziani in sangue, perché non vi potessero bere.
45
Aveva mandato contro di loro sciami di mosche a divorarli e rane per distruggerli.
46
Aveva dato i loro raccolti ai bruchi e il frutto delle loro fatiche alle locuste.
47
Aveva distrutto le loro vigne con la grandine e i loro sicomori col gelo.
48
Aveva abbandonato il loro bestiame alla grandine e le loro greggi ai fulmini.
49
Aveva scatenato su di loro l’ardore della sua ira indignazione cruccio e calamità, una torma di messaggeri di sventura.
50
Aveva dato libero corso alla sua ira e non li aveva risparmiati dalla morte, ma aveva abbandonato la loro vita alla pestilenza.
51
Aveva percosso tutti i primogeniti in Egitto e le primizie del vigore nelle tende di Cam.
52
Ma aveva fatto partire il suo popolo come un gregge e lo aveva condotto per il deserto come una mandria.
53
Li aveva guidati sicuri ed essi non ebbero paura, ma il mare aveva inghiottito i loro nemici.
Psaumes 105:26-39
26
Allora egli mandò Mosé, suo servo, e Aaronne che aveva eletto.
27
Essi operarono fra loro i portenti da lui ordinati e fecero prodigi nella terra di Cam.
28
Mandò le tenebre e fece cadere il paese nell’oscurità, ed essi non si ribellarono alla sua parola.
29
Cambiò le acque loro in sangue e fece morire i loro pesci.
30
Il loro paese brulicò di rane, che entrarono perfino nelle camere dei loro re.
31
Alla sua parola venne una moltitudine d’insetti e zanzare in tutto il loro territorio.
32
Mandò loro grandine invece di pioggia e fiamme di fuoco nel loro paese;
33
colpí anche le loro vigne e i loro fichi e distrusse gli alberi del loro territorio.
34
Egli parlò, e vennero cavallette e bruchi senza numero,
35
che divorarono tutta la vegetazione nel loro paese e mangiarono il frutto della loro terra.
36
Egli colpí anche tutti i primogeniti nel loro paese, le primizie di tutto il loro vigore;
37
e fece uscire il suo popolo con argento e oro, e non vi fu alcuno fra le sue tribú che vacillasse.
38
Gli Egiziani si rallegrarono della loro partenza, perché il terrore d’Israele era caduto su di essi.
39
Egli distese una nuvola per coprirli e accese un fuoco per illuminarli di notte,
Psaumes 106:7-11
7
I nostri padri in Egitto non compresero le tue meraviglie, non si ricordarono del gran numero dei tuoi benefici e si ribellarono presso il mare, il Mar Rosso.
8
Ciò nonostante il Signore li salvò per amore del suo nome, per far conoscere la sua potenza.
9
Sgridò il Mar Rosso e si seccò, e li guidò attraverso gli abissi come attraverso un deserto.
10
Li salvò dalla mano di chi li odiava e li riscattò dalla mano del nemico.
11
E le acque ricopersero i loro nemici, e non sopravvisse di loro neppure uno.
Psaumes 114:1-8
1
Quando Israele uscí dall’Egitto e la casa di Giacobbe da un popolo di lingua straniera,
2
Giuda divenne il suo santuario e Israele il suo dominio.
3
ll mare lo vide e fuggí, il Giordano tornò indietro.
4
I monti saltellarono come montoni i colli come agnelli.
5
Che avevi tu, o mare per fuggire, e tu, o Giordano, per tornare indietro?
6
E voi, o monti, per saltellare come montoni, e voi, o colli, come agnelli?
7
Trema, o terra, alla presenza del Signore, alla presenza del DIO di Giacobbe,
8
che mutò la roccia in un lago, il macigno in una sorgente d’acqua.
Psaumes 135:8-10
8
Egli percosse i primogeniti d’Egitto, tanto degli uomini come degli animali;
9
mandò segni e prodigi in mezzo a te, o Egitto, sul Faraone e su tutti i suoi servi
10
Egli percosse grandi nazioni e uccise re potenti:
Psaumes 136:10-15
10
Colui che percosse gli Egiziani nei loro primogeniti, perché la sua benignità dura in eterno,
11
e fece uscire Israele di mezzo a loro, perché la sua benignità dura in eterno,
12
con mano potente e con braccio disteso, perché la sua benignità dura in eterno.
13
Colui che divise il Mar Rosso in due, perché la sua benignità dura in eterno.
14
e fece passare Israele in mezzo ad esso, perché la sua benignità dura in eterno,
15
ma travolse il Faraone e il suo esercito nel Mar Rosso, perché la sua benignità dura in eterno.
Esaïe 63:9-14
9
In ogni loro afflizione egli fu afflitto, e l’Angelo della sua presenza li salvò; nel suo amore e nella sua compassione li redense, li sollevò e li portò tutti i giorni del passato.
10
Ma essi si ribellarono, e contristarono il suo santo Spirito; perciò egli divenne loro nemico e combattè contro di loro.
11
Allora il suo popolo si ricordò dei giorni antichi di Mosè Dov’è colui che li fece uscire dal mare col pastore del suo gregge? Dov’è colui che metteva in mezzo a loro il suo santo Spirito,
12
che li guidava per mezzo della destra di Mosè con il suo braccio glorioso, che divise le acque davanti a loro per farsi un nome eterno
13
che li condusse attraverso gli abissi, come un cavallo nel deserto, perché non inciampassero?
14
Come il bestiame scende nella valle, lo Spirito dell’Eterno li fece riposare. Cosí tu guidasti il tuo popolo, per farti un nome glorioso.
Jérémie 32:20
Tu hai operato fino al giorno d’oggi segni e prodigi nel paese d’Egitto, in Israele e in mezzo ad altri uomini, e ti sei fatto un nome come è quest’oggi.
Jérémie 32:21
Tu facesti uscire il tuo popolo dal paese d’Egitto con segni e prodigi, con mano potente e braccio disteso e con grande terrore.
Amos 2:10
Io vi feci anche uscire dal paese d’Egitto e vi condussi per quarant’anni nel deserto, per darvi in eredità il paese dell’Amorreo.
Michée 6:4
Poiché io ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto, ti ho redento dalla casa di schiavitù e ho mandato davanti a te Mosè, Aaronne e Miriam.
Michée 7:15
»Come ai giorni in cui uscisti dal paese d’Egitto, io farò loro vedere cose meravigliose«.
Michée 7:16
Le nazioni vedranno e si vergogneranno di tutta la loro potenza; si metteranno la mano sulla bocca, le loro orecchie rimarranno sorde.