Allora i Giudei gli risposero e gli dissero: »Non diciamo con ragione che sei un Samaritano e che hai un demone?«.

Gli dissero dunque i Giudei: »Ora conosciamo che tu hai un demone. Abrahamo e i profeti sono morti, tu invece dici: »Se uno osserva la mia parola, non gusterà mai la morte in eterno«.

La folla rispose e disse: »Tu hai un demone; chi cerca di ucciderti?«.

E molti di loro dicevano: »Egli ha un demone ed è fuori di sé; perché lo ascoltate?«.

Ma io sono un verme e non un uomo; il vituperio degli uomini e disprezzato dal popolo.

Ammutoliscano le labbra bugiarde, che parlano sfacciatamente contro il giusto, con alterigia e con disprezzo.

L’anima nostra è oltremodo sazia dello scherno degli arroganti e del disprezzo dei superbi.

Ora considerate colui che sopportò una tale opposizione contro di sé da parte dei peccatori, affinché non vi stanchiate e veniate meno.

Usciamo dunque fuori del campo e andiamo a lui portando il suo vituperio.