I farisei udirono che la folla sussurrava queste cose a suo riguardo; perciò i farisei e i capi dei sacerdoti mandarono delle guardie per prenderlo.

Allora alcuni farisei dicevano: »Quest’uomo non è da Dio, perché non osserva il sabato«. Altri dicevano: »Come può un uomo peccatore compiere tali segni?«. E c’era divisione tra di loro.

Fate ogni cosa senza mormorare e senza dispute,

Allora alcuni di Gerusalemme dicevano: »Non è questi colui che cercano di uccidere?

Ma noi sappiamo di dove sia costui; invece quando il Cristo verrà, nessuno saprà di dove egli sia«.

Molti dunque della folla, udite queste parole, dicevano: »Costui è veramente il profeta«.

Non dice la Scrittura che il Cristo viene dalla progenie di Davide e da Betlemme, villaggio dove viveva Davide?«.

Allora la gente, avendo visto il segno che Gesú aveva fatto, disse: »Certamente costui è il profeta, che deve venire nel mondo«.

Allora alcuni farisei dicevano: »Quest’uomo non è da Dio, perché non osserva il sabato«. Altri dicevano: »Come può un uomo peccatore compiere tali segni?«. E c’era divisione tra di loro.

Allora sorse di nuovo una divisione tra i Giudei per queste parole.

Altri dicevano: »Queste non sono parole di un indemoniato; può un demone aprire gli occhi ai ciechi?«.

Basta al discepolo di essere come il suo maestro e al servo come il suo padrone. Se hanno chiamato il padrone di casa Beelzebub, quanto piú chiameranno cosí quelli di casa sua!

Poi Gesú, giunto dalle parti di Cesarea di Filippo, domandò ai suoi discepoli: »Chi dicono gli uomini che io, il Figlio dell’uomo, sia?«.

Egli disse loro: »E voi, chi dite che io sia?«.

E cercavano di prenderlo, ma temettero le folle, perché lo ritenevano un profeta.

Allora furono tutti presi da meraviglia e glorificavano Dio, dicendo: »Un grande profeta è sorto fra noi« e: »Dio ha visitato il suo popolo«.

L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae il bene; e l’uomo malvagio dal malvagio tesoro del suo cuore trae il male, perché la bocca di uno parla dall’abbondanza del cuore.

E Gesú gli disse: »Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, tranne uno solo, cioè Dio.

Allora il centurione, visto quanto era accaduto, glorificò Dio, dicendo: »Veramente quest’uomo era giusto«.

Or vi era un uomo di nome Giuseppe, che era membro del sinedrio, uomo giusto e buono,

perché egli era un uomo dabbene, pieno di Spirito Santo e di fede. E un gran numero di persone fu aggiunto al Signore.

Difficilmente infatti qualcuno muore per un giusto; forse qualcuno ardirebbe morire per un uomo dabbene.

Perciò i farisei risposero loro: »Siete stati sedotti anche voi?

Essi risposero e gli dissero: »Sei forse anche tu Galileo? Ricerca le Scritture e vedrai che dalla Galilea non sorse mai alcun profeta«.

dicendo: »Signore, ci siamo ricordati che quel seduttore, quando era ancora in vita, disse: »Dopo tre giorni io risusciterò«.