Dopo che ebbero mangiato, Gesú disse a Simon Pietro: »Simone di Giona mi ami tu piú di costoro?«. Gli rispose »Certo Signore, tu lo sai che io ti amo«. Gesú gli disse: »Pasci i miei agnelli«.

Allora Gesú disse loro: »Voi tutti questa notte sarete scandalizzati per causa mia, perché sta scritto: »Percuoterò il pastore e le pecore del gregge saranno disperse«.

Allora Pietro, rispondendo, gli disse: »Quand’anche tutti si scandalizzassero per causa tua, io non mi scandalizzerò mai!«.

Pietro gli disse: »Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegherò in alcun modo«. Lo stesso dissero anche tutti i discepoli.

E Gesú disse loro: »Voi tutti sarete scandalizzati di me questa notte, perché sta scritto: »Percuoterò il Pastore e le pecore saranno disperse«.

E Pietro gli disse: »Anche se tutti gli altri si scandalizzassero di te, io non mi scandalizzerò«.

Ma egli con piú fermezza diceva: »Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegherò affatto«. Lo stesso dicevano pure tutti gli altri.

Il Signore disse ancora: »Simone, Simone, ecco, Satana ha chiesto di vagliarvi come si vaglia il grano.

Ma egli disse: »Signore, io sono pronto ad andare con te tanto in prigione che alla morte«.

Ma io non ne tengo alcun conto e la mia propria vita non mi è cara, pur di terminare con gioia il mio corso e il ministero che ho ricevuto dal Signore Gesú, che è di testimoniare pienamente l’evangelo della grazia di Dio.

Ma Paolo rispose: »Che fate voi, piangendo e spezzandomi il cuore? Poiché io sono pronto non solo ad essere legato, ma anche a morire a Gerusalemme per il nome del Signore Gesú«.