Allora Gesú disse loro: »Io sono con voi ancora per poco tempo; poi me ne andrò da colui che mi ha mandato.

Bisogna che io compia le opere di colui che mi ha mandato, mentre è giorno; la notte viene in cui nessuno può operare.

Fra poco non mi vedrete piú; e un altro poco e mi vedrete, perché me ne vado al Padre«.

Perciò, come dice lo Spirito Santo: »Oggi, se udite la sua voce,

non indurite i vostri cuori come nella provocazione, nel giorno della tentazione nel deserto,

»Mentre avete la luce, credete nella luce, affinché diventiate figli di luce«. Queste cose disse Gesú; poi se ne andò e si nascose da loro.

Io sono venuto come luce per il mondo, affinché chiunque crede in me non resti nelle tenebre.

E la luce risplende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno compresa.

Questi venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, affinché tutti credessero per mezzo di lui;

Egli (la Parola) era la luce vera, che illumina ogni uomo che viene nel mondo.

E Gesú di nuovo parlò loro, dicendo: »Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre ma avrà la luce della vita«.

Mentre sono nel mondo, io sono la luce del mondo«.

O casa di Giacobbe, venite e camminiamo nella luce dell’Eterno!

»Io, l’Eterno, ti ho chiamato secondo giustizia e ti prenderò per mano, ti custodirò e ti farò l’alleanza del popolo e la luce delle nazioni,

per aprire gli occhi dei ciechi, per fare uscire dal carcere i prigionieri e dalla prigione quelli che giacciono nelle tenebre.

La notte è avanzata e il giorno è vicino; gettiamo dunque via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.

Ma siate rivestiti del Signor Gesú Cristo e non abbiate cura della carne per soddisfarne le sue concupiscenze.

Un tempo infatti eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore; camminate dunque come figli di luce.

Perciò la Scrittura dice: »Risvegliati, o tu che dormi, risorgi dai morti, e Cristo risplenderà su di te«.

Badate dunque di camminare con diligenza non da stolti, ma come saggi,

Voi tutti siete figli della luce e figli del giorno; noi non siamo della notte né delle tenebre.

Infatti coloro che dormono, dormono di notte, e coloro che s’inebriano, s’inebriano di notte.

Se diciamo di avere comunione con lui e camminiamo nelle tenebre, noi mentiamo e non mettiamo in pratica la verità;

ma se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, abbiamo comunione gli uni con gli altri, e il sangue di Gesú Cristo, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato.

Perciò non potevano credere, perché Isaia disse ancora:

»Egli ha accecato i loro occhi e ha indurito il loro cuore, perché non vedano con gli occhi, non intendano col cuore, non si convertano e io non li guarisca«.

Sia la loro mensa un laccio davanti a loro, e la loro prosperità una trappola.

Riversa su di loro la tua ira e li raggiunga l’ardore del tuo sdegno.

perché perseguitano colui che tu hai percosso, e parlano con piacere del dolore di coloro che tu hai ferito.

Siano cancellati dal libro della vita e non siano iscritti fra i giusti.

Date gloria all’Eterno, il vostro DIO prima che faccia venire le tenebre e prima che i vostri piedi inciampino sui monti avvolti nel crepuscolo, perché mentre voi aspettate la luce, egli la cambi in ombra di morte e la trasformi in densa oscurità.

Ma se non ascoltate questo, l’anima mia piangerà in segreto a motivo del vostro orgoglio, i miei occhi piangeranno dirottamente e si scioglieranno in lacrime, perché il gregge dell’Eterno sarà condotto in cattività.

Che dunque? Israele non ha ottenuto quello che cercava, ma gli eletti l’hanno ottenuto, e gli altri sono stati induriti,

E Davide dice: »La loro mensa di venti per loro un laccio, una trappola, un intoppo e una retribuzione.

Ma le loro menti sono diventate ottuse; infatti, nella lettura dell’antico patto lo stesso velo rimane senza essere rimosso, perché il velo viene annullato in Cristo.

ma se uno cammina di notte, inciampa, perché la luce non è in lui«.

La via degli empi è come l’oscurità; essi non scorgono ciò che li farà cadere.

E tuttavia vi scrivo un comandamento nuovo, il che è vero in lui e in voi, perché le tenebre stanno passando e già risplende la vera luce.

Chi ama il proprio fratello dimora nella luce e non vi è niente in lui che lo faccia cadere.