Guai a quelli che chiamano bene il male, e male il bene che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre, che cambiano lamaro in dolce e il dolce in amaro!
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Guai a quelli che sono saggi ai loro occhi e intelligenti davanti a loro stessi!
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Guai ai campioni nel bere il vino e abili nel mescolare bevande inebrianti,
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che assolvono il malvagio per un regalo e privano il giusto del suo diritto!.
Or noi parliamo di sapienza fra gli uomini maturi, ma di una sapienza che non è di questa età né dei dominatori di questa età che sono ridotti al nulla,