Marta dunque, come udí che Gesú veniva, gli andò incontro; Maria invece stava seduta in casa.

Costui trovò per primo suo fratello Simone e gli disse: »Abbiamo trovato il Messia che, tradotto, vuol dire: »Il Cristo««;

Filippo trovò Natanaele e gli disse: »Abbiamo trovato colui, del quale hanno scritto Mosé nella legge e i profeti: Gesú da Nazareth, il figlio di Giuseppe«.

Allora il discepolo che Gesú amava disse a Pietro: »E il Signore«. Simon Pietro, udito che era il Signore, si cinse con la veste (perché era nudo) e si gettò in mare.

In quel giorno«, dice l’Eterno degli eserciti, »ognuno di voi inviterà il suo vicino sotto la sua vite e sotto il suo fico«,

Ora, mentre essi erano in cammino, avvenne che egli entrò in un villaggio; e una certa donna, di nome Marta, lo ricevette in casa sua.

Ma Marta, tutta presa dalle molte faccende, si avvicinò e disse: »Signore, non t’importa che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti«.

ma una sola cosa è necessaria, e Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta«.

poi noi viventi, che saremo rimasti saremo rapiti assieme a loro sulle nuvole, per incontrare il Signore nell’aria; cosí saremo sempre col Signore.

Consolatevi dunque gli uni gli altri con queste parole.

Perciò consolatevi gli uni gli altri ed edificatevi l’un l’altro, come già fate.

Perciò rinfrancate le mani cadenti e le ginocchia vacillanti,

Voi mi chiamate Maestro e Signore e dite bene, perché lo sono.

Gesú le disse: »Maria!«. Ed ella allora, voltandosi, gli disse: »Rabboni!« che significa: Maestro.

A lui apre il portinaio; le pecore ascoltano la sua voce, ed egli chiama le sue pecore per nome e le conduce fuori.

Ecco la voce del mio diletto! Ecco, egli viene saltando sui monti, balzando sui colli.

Il mio dilettomi ha parlato e mi ha detto: »Alzati, amica mia, mia bella, e vieni!

I fiori appaiono sulla terra, il tempo del cantare è giunto, e nel nostro paese si ode la voce della tortora.

O mia colomba, che stai nelle fenditure delle rocce, nei nascondigli dei dirupi, fammi vedere il tuo viso, fammi udire la tua voce, perché la tua voce è piacevole, e il tuo viso è leggiadro«.

E Gesú, fermatosi, ordinò che lo si chiamasse. Chiamarono dunque il cieco dicendogli: »Fatti animo, alzati, egli ti chiama!«.