Gesú gli rispose e disse: »In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio«.

Gesú rispose: »In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d’acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio.

Egli ci ha generati di sua volontà mediante la parola di verità, affinché siamo in certo modo le primizie delle sue creature.

Benedetto sia il Dio e Padre del Signor nostro Gesú Cristo, il quale nella sua grande misericordia ci ha rigenerati, a una viva speranza per mezzo della risurrezione di Gesú Cristo dai morti,

perché siete stati rigenerati non da un seme corruttibile, ma incorruttibile, per mezzo della parola di Dio vivente e che dura in eterno.

come bambini appena nati, desiderate ardentemente il puro latte della parola, affinché per suo mezzo cresciate,

Chiunque è nato da Dio non commette peccato, perché il seme di Dio dimora in lui e non può peccare perché è nato da Dio.

Carissimi, amiamoci gli uni gli altri poiché l’amore è da Dio e chiunque ama è nato da Dio e conosce Dio.

Chiunque crede che Gesú è il Cristo, è nato da Dio; e chiunque ama colui che lo ha generato, ama anche chi è stato generato da lui.

Poiché tutto quello che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede.

Noi sappiamo che chiunque è nato da Dio non pecca; chi è nato da Dio preserva se stesso, e il maligno non lo tocca.

Essi gli risposero: »Noi siamo progenie di Abrahamo e non siamo mai stati schiavi di nessuno; come puoi tu dire: »Diventerete liberi«?«.

Or lo schiavo non rimane sempre nella casa; il figlio invece vi rimane per sempre.

»Io so che siete progenie di Abrahamo, ma cercate di uccidermi, perché la mia parola non trova posto in voi.

Essi, rispondendo, gli dissero: »Il padre nostro è Abrahamo«. Gesú disse loro: »Se foste figli di Abrahamo, fareste le opere di Abrahamo;

Voi fate le opere del padre vostro«. Perciò essi gli dissero: »Noi non siamo nati da fornicazione; noi abbiamo un solo Padre: Dio«.

E non pensate di dir fra voi stessi: »Noi abbiamo Abrahamo per padre« perché io vi dico che Dio può far sorgere dei figli di Abrahamo anche da queste pietre.

E neppure perché sono progenie di Abrahamo sono tutti figli; ma: »In Isacco ti sarà nominata una progenie«.

Questa fu infatti la parola della promessa: »In questo tempo ritornerò e Sara avrà un figlio«.

Ma i bambini si spingevano l’un l’altro nel suo grembo; ed ella disse: »Se è così (che l’Eterno ha risposto), perché mi trovo io in queste condizioni?«. Così andò a consultare l’Eterno.

Or Isacco amava Esaú, perché la cacciagione era di suo gusto; Rebecca invece amava Giacobbe.

poi preparami una pietanza saporita di quelle che mi piacciono, e portamela, perché io ne mangi e l’anima mia ti benedica prima che io muoia«.

Allora Isacco fu preso da un tremito fortissimo e disse: »Chi è dunque colui che ha cacciato della selvaggina e me l’ha portata? Io ho mangiato tutto prima che tu venissi e l’ho benedetto; benedetto egli resterà«.

E non solo questo, ma anche Rebecca concepí da un solo uomo, Isacco nostro padre.

le fu detto: »Il maggiore servirà al minore«,

Che diremo dunque? C’è ingiustizia presso Dio? Cosí non sia.

Non dipende dunque né da chi vuole né da chi corre, ma da Dio che fa misericordia.

Il tuo popolo si offrirà volenteroso nel giorno del tuo potere; nello splendore di SANTITA’, dal grembo dell’aurora, tu avrai la rugiada della tua gioventú.

Io dico la verità in Cristo, non mento, perché me lo attesta la mia coscienza nello Spirito Santo;

Infatti desidererei essere io stesso anatema e separato da Cristo per i miei fratelli, miei parenti secondo la carne,

dei quali sono i padri e dai quali proviene secondo la carne il Cristo che è sopra tutte le cose Dio, benedetto in eterno. Amen.

Fratelli, il desiderio del mio cuore e la preghiera che rivolgo a Dio per Israele è per la sua salvezza.

Poiché ignorando la giustizia di Dio e cercando di stabilire la propria giustizia non si sono sottoposti alla giustizia di Dio

Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma Dio ha fatto crescere.

poiché Dio è colui che opera in voi il volere e l’operare, per il suo beneplacito.

Egli ci ha generati di sua volontà mediante la parola di verità, affinché siamo in certo modo le primizie delle sue creature.

Ciò che è nato dalla carne è carne; ma ciò che è nato dallo Spirito è spirito.

Il vento soffia dove vuole e tu ne odi il suono, ma non sai da dove viene né dove va, cosí è per chiunque è nato dallo Spirito«.

egli ci ha salvati non per mezzo di opere giuste che noi avessimo fatto, ma secondo la sua misericordia, mediante il lavacro della rigenerazione e il rinnovamento dello Spirito Santo,

Ora dunque, figlioletti, dimorate in lui affinché, quando egli apparirà, noi possiamo avere fiducia e alla sua venuta non veniamo svergognati davanti a Lui.

Se voi sapete che egli è giusto, sappiate che chiunque pratica la giustizia, è nato da lui.